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superfuzz

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Risposte pubblicati da superfuzz


  1. Adesso, megadeth79 dice:

    si degrada vuol dire che quasi scompare?

     

    "Si degrada" significa che perde di qualità, come se ogni volta il loop fosse ri-registrato sul un nastro.
    La questione del volume che si abbassa, come ti ho scritto prima, dipende dalla regolazione dei REPEATS. Se vuoi che il loop si ripeta all'infinito il controllo REPEATS deve essere al massimo, altrimenti il volume si abbassa progressivamente ad ogni ripetizione.

    Prova a dare un'occhiata al link che ti ho indicato.


  2. 9 minuti fa, megadeth79 dice:

    bo non lo so'! a me sta modalità sound on sound non mi sa chiara per nulla!

     

    se vuoi farlo funzionare in quella modalità devi regolarlo di conseguenza, in ogni caso non aspettarti un comportamento da looper 24bit 96kHz :sorrisone:

    i settaggi che ti ho indicato servono ad avere il loop più pulito possibile, ma si degrada comunque ad ogni ripetizione.

    vedi anche questo link:

    https://www.strymon.net/el-capistan-sound-on-sound-looping-tips/


  3. Il 5/12/2017 at 13:16, megadeth79 dice:

    Ho da poco preso questo delay! Ho un problema con la modalità sound on sound; quando la utilizzo alcune volte capita che il loop perda molto di volume certe volte quasi non si sente po'! Non so se è colpa mia che magari sbaglio toccando qualche potenziometro o altro mentre il loop è in funzione o è un difetto del pedale! Mi date chiarimenti?

     

    Hai provato a mettere REPEATS al massimo? TAPE AGE e WOW&FLUTTER andrebbero al minimo. Le funzioni secondarie possono stare a metà (a parte il riverbero).

    Poi il volume del loop dovresti regolarlo con il MIX.


  4. 7 minuti fa, *juanka78* dice:

    Concordo. L'analogico resta un'altra cosa, poco da fare. Poi io ormai del tremolo armonico non potrei fare più a meno, per questo mi tengo ben stretto il Drolo, che all'harmonic del Flint gli fa un paiolo tanto...emoji16.png

    Ma che te lo dico a fare...emoji23.png

     

    Sì ne so qualcosa... :whistle:


  5. 13 minuti fa, Marco white dice:

    ma mi spieghi perché uno che ha il Flint sente l'esigenza di farsi un altro tremolo?

     

    1 minuto fa, *juanka78* dice:

    Quello non lo capisco manco io, anche perché, come riverbero soltanto, ci sono pedali migliori.

     

    Che come riverbero ci siano pedali migliori è relativo. Ho avuto qualche riverbero... compreso il BigSky, il Wet, tank valvolari e altri di cui non ricordo nemmeno il nome. Mi trovo bene con il Flint. Gli algoritmi sono quelli che piacciono a me e i controlli sono facili da usare. 

    Non metto in dubbio che altri possano preferire altri pedali. Sembra impossibile ma c'è anche chi preferisce il cazzo alla figa :sorrisone: Questione di gusti.

    Quindi il motivo principale per cui ho il Flint è che lo uso come riverbero per Vox e Marshall. Poi lo uso per l'harmonic tremolo, che nel Supatrem non c'è e ogni tanto è carino.

    Detto ció il Supatrem2 si mangia gli algoritmi del Flint a colazione. Anche usandolo "solo" per fare da panning tra due ampli, come faceva Kevin Shields in studio. Alimentato a 18volts ha una profondità, una pulizia e una presenza che non si puó paragonare a quella finta di un digitale.

    • Like 2

  6. 8 minuti fa, Raffus dice:

    Vorrei capire anche se rende bene su tutta la corsa del Gain oppure se va sparato a manetta.

     

    l'unico rat che ho avuto era il big box e ne conservo un bel ricordo.

     

    e poi vari landgraff mo'd ma non sono molto fedeli al progetto originale.

     

    Guarda io lo uso con il gain che varia da ore 9:00 a ore 11:00 non arrivo mai nemmeno a metà. In quel range hai dei suoni al confine tra overdrive e distortion. Se vai oltre arrivi in territori fuzz, ma per quel suono preferisco altri pedali.

    Poi regolo volume e tono di conseguenza. Ho scoperto che alla fine rendono bene quando sono settati uguali. Fatto salvo il fatto che il tono è in relatà un filtro, se lo metto a ore 2:00 anche il volume va a ore 2:00. Con il filtro al max (ore 5:00), anche il volume va al max per uscire nel mix.

    • Like 1

  7. 13 ore fa, Raffus dice:

    tutto molto super.

     

    due parole sul rattone?

     

    Il Whiteface '85 Reissue è il Rat più ben riuscito tra tutti quelli che ho provato, anche se ammetto di non aver mai provato l'originale.

    Con la JTM45 e l'AC30 è il mio drive preferito. Molto anni '90. L'eq non è sempre piacevole quando lo si suona da solo, ma nel mix della band è semplicemente perfetto.

    Unica nota negativa: non ho ancora capito se mi piace anche con il Twin. O forse non ho capito come devo usarlo.


  8. Ho avuto due White Falcon e una 6120.

    Intanto ti posso dire che sono le chitarre stendi-gnocca per eccellenza. Mai rimorchiato così tanto come quando uscivo live con le Gretsch.

    Detto ciò, come avrai capito non sono un intenditore di manici :sorrisone: quindi ti posso solo dire che con quello delle Gretsch mi trovavo bene.

    Io come riferimenti di possessori di Gretsch avevo The Jesus and Mary Chain e Velvet Underground. Quei suoni riesci a farli.

    In un contesto rock a volumi elevati innescavano parecchio. Intendo il feedback sulle frequenze basse. Qualcosina anche con i fuzz (feedback acuto). Il tutto in situazioni in cui suonavo le Gretsch con testate Hiwatt/Orange sopra una 4x12 o due 2x12 a volumi da palco.

    Il primo problema l'ho risolto gonfiando dei palloncini neri (da elio, perchè sono più spessi) all'interno della cassa armonica. C'è chi si trova bene anche con i calzini vecchi, ma non ho provato direttamente.

    Per eliminare il feedback provocato dai pedali di gain, ho fatto mettere la cera sotto i pick up e ho risolto anche quello.

    Considera che sono chitarre fighe, con un gran suono, ma progettate per fare certe cose, a certi volumi e con una certa strumentazione. Se le metti fuori contesto (com'era nel mio caso) è necessario prendere degli accorgimenti.

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  9. 15 ore fa, Giorgè dice:

    Back to the supa 2?

     

     

    Sentivo la nostalgia! Il Drolo Twin Peaks è superiore come profondità dell'effetto, ma ho ricominciato a suonare in stereo anche in sala prove e per quella funzionalità il ST2 per me è il top. Anche Capistan e Flint sono cablati in stereo.

    Sentirei la nostalgia anche di un Dig... se qualcuno vuole disfarsene...


  10. 14 minuti fa, Raffus dice:

    Bella. Il caprone è all'altezza della sua fama?

     

    L'ho rientrato controvoglia come permuta parziale per un Grease Box, dopodichè ho venduto qualsiasi altro fuzz mi fosse rimasto.

    Direi che mi piace molto, a parte il led abbagliante. E' molto sensibile ai cambi di temperatura, intendo molto più sensibile di qualsiasi altro fuzz al germanio che abbia avuto prima.

    • Like 1

  11. 6 ore fa, BarbaBarba dice:

    Ma sto Talismano? Eh? Eh? :TRyeh:

     

    Tasto dolente...

    Come timbrica del riverbero e naturalezza con cui si integra con il suono dry, ti dico serenamente che non ha paragoni. Fantastico.

    Fatto salvo il fatto che è un plate adatto a riverberi corti, qualsiasi cosa un po' più spaziale lo mette in difficoltà.

    Dalla Catalinbread dicono che si comporta esattamente come farebbe un vero plate, con gli stessi pregi e difetti.

    Ieri sera sono giunto alla conclusione che non fa per me.

    Quindi lo vendo o lo faccio rientrare al negozio.


  12. 7 minuti fa, john-pw dice:

     

    Posso chiederti una delucidazione, su come usi il jomox di preciso e con che suoni?

    ;)

     

    abbiamo messo un trigger (il classico roland) sulla cassa della batteria.

    con un cavo jack collego il trigger all'ingresso x-trig della jomox mbase11.

    ho impostato un suono di cassa con poco attacco (nei live la cassa viene comunque microfonata) e con un decay medio.

    l'idea mi era venuta vedendo un live di dan con i nero. anche loro senza basso, ma la cassa della batteria aveva un decay abbastanza lungo che riempiva il mix.

    la jomox è un modulo analogico, ci puoi fare qualsiasi suono. puoi anche usarla se fai djset a un rave party. devi solo stare attento a non esagerare, altrimenti distruggi l'impianto.


  13. 17 ore fa, Chris dice:

    Io per mesi ho fatto chitarra splittata tramite Morley ABY, una parte va in pedaliera chitarra e ampli chitarra, l'altra parte andava in un OC3 (settato su 'drive') e dentro in ampli basso (necessario se l'impianto non ha i sub, altrimenti si può andare dentro in DI). Ora ho sostituito OC3 con un micropog (tracking migliore) ed eliminato il drive sulla parte di basso. Secondo me con switch + octaver full wet sulle basse + ampli basso con eq spinta sulle basse e zero alte te la cavi.

     

    Grazie Chris! Due domande:

    Hai mai avuto problemi di fase?
    Tra OC3 e MicroPog cosa consiglieresti? Perchè ha me sembra che il MP abbia sì un tracking migliore, ma l'OC3 abbia un suono meno "sintetico" e la possibilità di settare il range di azione in modalità Poly.

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