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SoldOut

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Risposte pubblicati da SoldOut


  1. 35 mm dovrebbe essere la distanza tra mi basso e mi cantino.

    Quindi del tutto standard.

    Ne ho imbracciate un paio: nessuna difficolta a suonarle.

    Magari serve un po' di tempo a prendere confidenza col profilo posteriore del manico che è differente rispetto a qualsiasi altra chitarra.

     

    Da un punto di vista liuteristico ho avuto la sensazione che solo i modelli più costosi siano perfettamente costruiti.

    Quelli più economici mi sono sembrati meno "precisi" e con tolleranze più ampie.

     

    Ne comprerei una? Probabilmente si, la Plini

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  2. 2 ore fa, A wild Manni dice:

    Buondì, nel mio futuro assemblaggio di una Tele sto ora dando un'occhiata ai possibili ponti e sono arrivato a 3 scelte finali.

     

     

    https://masterybridge.com/product/m3/

    image.png.d585f6b1839e51ddfe487434cfea73f9.png

    Prodotto più moderno, provato sulle Rufini (la versione con la placca corta che non avvolge il pickup) e mi ha fatto un'ottima impressione

     

     

     

     

     

    Se dovessi prendere in considerazione il Mastery, ti consiglio il 4.2, costa un pelino in più ma avresti le sellette placcate che non si usurano ed i fori aggiuntivi per il montaggio delle corde top loaded.


  3.  

    Ma guarda la prova suprema è che il Les Pollame è praticamente tutto in varie interpretazioni di Sunburst, tranne le Gold top, il nero e il rarissimo bianco; è scienza, eh...

     

    Premetto che è sempre una questione di gusti ma l' esempio della LP non è felice a mio parere.

     

    Les Paul e affini rappresentano l'anello di congiunzione tra forme classiche e utilizzo moderno. Le forme, l'aspetto, i colori, le lavorazioni si rifanno alle chitarre acustiche ed alle semiacustiche dove il legno è l'elemento fondamentale, da mostrare pur avendo la funzione di supporto per le parti necessarie per un utilizzo in un contesto moderno.

    Le lavorazioni sono particolarmente curate (curve, binding, intarsi etc). ed i colori tipici da Les Paul rimandano al classico dando una sensazione di antiquariato, di antico prezioso o, come dice Uilli, di comodino...

     

    Le strato sono già moderne anche nell'aspetto, sono come i mobili dell' IKEA, il legno è un incidente di percorso, se Fender fosse ventenne oggi probabilemente userebbe la plastica riciclata e, di conseguenza, andrebbero tutte colorate con colori coprenti.

     

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  4. 2 ore fa, Bananas dice:

    Che mi dite dei legni Musikraft? Vale la pena assemblarci una Strata simil castomscioppa?

     

    Secondo me ne vale la pena se hai non hai ancora trovato un modello con le specifiche che cerchi nel catalogo Fender.

    Sotto il millino per tutto la vedo molto dura però

     

     

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  5. Secondo lo schema elettrico mi sembra che i due cavetti che escono dall'alimentatore debbano essere collegati ai terminali 1 e 3 del connettore DIN.

    Se ci fosse un cavetto di terra andrebbe al terminale 2. Non c'è un positivo ed un negativo in quanto l'alimentatore ha uscita in corrente alternata.

     

    In ogni caso il consiglio di verificare direttamente sulla scheda vince su tutto

     

     

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  6. Da un punto di vista tecnologico (frequenza di campionamento, tracking, etc.) non ci sono innovazioni rispetto al “vecchio” Boss SY-300 e al piccolo SY-1
    Rispetto a quest’ultimo (comunque molto divertente) ha i preset e una gestione delle impostazioni forse un po’ più complessa

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  7. Se non ricordo male tra CE-2 e CE-3 cambiano i chip ( MN3007 per il CE-2  e MN3207 per il CE-3).

    Il primo dovrebbe avere maggiore headroom

    A mio parere il CE-3 non suona male

    Se vuoi spendere veramente poco, un pedale col rapporto qualità prezzo eccellente secondo me è l' Ibanez CS-5, prova a darci un'occhiata.

     

     

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  8. 2 ore fa, Lefty dice:

    @SoldOut 

    @guitarGlory

     

    ho verificato eventuali punti di contatto ed è tutto a posto, ho provato poi a suonare la corda stoppando la parte tra ABR e stoptail ma lo spirito di Ravi Shankar è sempre lì.

    Poi mi è venuta un'illuminazione, essendo mancino quando è arrivato il ponte ho girato le sellette oltre ad aver cambiato la posizione delle stesse, ho provato allora a girare di 180° quella della prima corda e... non ho risolto completamente ma un 80% di attenuazione dell'effetto indesiderato c'è stato, non ho ancora regolato bene il ponte, vedo di fare ulteriori verifiche, però è già tanto.

     

     

     

     

    Anche io avevo girato la selletta di 180° e la situazione era quasi completamente risolta ma non ero soddisfatto e ho fatto altri tentativi fino a trovare la soluzione definitiva alzando il tailpiece

     

    2 ore fa, Lefty dice:

    Ora alcune considerazioni, non so se voi usate i Faber con le sellette pre slotted o poi fate limare i solchi per adattarsi alle corde, io mi sono accorto che utilizzandolo stock con le pre slotted mi trovo con un ponte molto inclinato, tra la thumbwheel lato treble e lato bass cè una bella differenza, con lo stock Gibson no. Ho "traguardato" le sellette e mi sembra siano posizionate in maniera corretta per seguire la curvatura della tastiera, a questo punto penso che sia un discorso di limatura dei solchi per adattarli alle singole corde.

     

     

     

     

    Generalmente i solchi nelle sellette dei Faber, secondo me, sono da ritoccare, anche in relazione anche alla scalatura di corde utilizzata.

    Non ho gli attrezzi giusti per limare le sellette e di conseguenza non me ne preoccupo molto se riesco a compensare regolando il ponte


  9. 8 ore fa, Lefty dice:
    Continuano i problemi di fritto misto con il Faber, ho la prima corda che sembra un sitar e non riesco a trovare la soluzione.
    Oggi mi sono riconvertito allo stock Gibson, riesco a tirare un action quasi un mm in meno lato cantini rispetto al Faber, il problema è solo sulla prima corda, le sellette sono stock con i solchi tutti uguali, son quasi tentato di prendere un set di pre slotted e provare a sostituirle ma devo chiedere per capire cosa intendono per "pre slotted" se incise con quelle che ho oppure con i solchi per ogni corda.
    Per adesso tengo su lo stock almeno suono...

    Inviato dal mio SM-A405FN utilizzando Tapatalk

     


    Mi è successa la stessa cosa e non riuscivo a capire quale fosse il motivo.
    Il mi cantino su tutti i tasti produceva un effetto sitar molto fastidioso.
    Ho provato a sostituire la selletta, ho provato vari ponti ma niente. Il problema scompariva solamente usando il ponte Gibson

    Dopo varie imprecazioni ho notato che nel tratto compreso tra la selletta ed il tailpiece la corda si avvicinava leggermente al bordo del faber e si creava una sgradevole risonanza.
    È stato quindi sufficiente svitare leggermente le viti che fissano il tailpiece al corpo allontanando quindi il tailpiece dal corpo e il problema è scomparso

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  10. Mai provato Warmoth.
    Se parliamo di nuovo,
    tra Musikraft e Allparts per me meglio il primo per la possibilità di customizzazione ma considera che non ha stock e i tempi di attesa sono di 12 settimane

    Se invece vai di usato probabilmente le differenze si assottigliano in quanto in giro di solito si trovano configurazioni di livello medio o basso

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  11. Ho le Tannoy 502.
    Non ho ricordi nitidi e recenti per fare confronti e non posso quindi dare un giudizio obiettivo. Per l'uso che ne faccio io, considerato anche il costo minimo, fanno il loro lavoro dignitosamente.

    Mi ha incuriosito la questione del fruscio: in effetti, avvicinando l'orecchio al cono, il fruscio si sente. Se mi allontano leggermente non mi sembra eccessivo. Fatto sta che le uso da 3 o 4 anni e non me ne ero mai accorto prima di oggi


  12. Ciao a tutti,
    ho ripreso l'ennesimo Timeline e vorrei aggiornargli il FW ed utilizzare l'editor Nixie.
    Sto utilizzando un convertitore Midi/USB commerciale (Prodipe MIDI 1i/1o) ma non riesco in alcuno modo a connettermi (sia da PC che da MAC).
    Ho provato anche le vecchie procedure e i vecchi editor (Preset Librarian) senza successo.
     
    Al 90% credo che il problema sia legato al mio convertitore, infatti Strymon si tutela consigliando la Roland UM-ONE e la Yamaha UX-16.
     
    Sinceramente l'idea di spendere 50€ per un'interfaccia Midi/USB senza avere la certezza che funzioni non mi convince troppo. 
     
    Avete esperienze a riguardo?
     
    grazie a tutti
     


    Magari dico una banalità, ma non riesci a farti prestare da qualcuno uno dei convertitori che funzionano senza intoppi?
    • Thanks 1

  13. Ok Mail Boxes,
    il punto è che l’acquirente mi ha inviato il denaro con PayPal, ma come acquisto di beni e servizi, questo comporta una tariffa da pagare che ovviamente spetta a lui ed inoltre non vorrei dover pagare l’IVA sui soldi ricevuti.
    Il denaro è bloccato sul conto PayPal e si sbloccherà nel momento in cui, dopo che io avrò fornito la tracciabilità, sarà arrivato a destinazione.
    Adesso PayPal, come venditore professionale, mi ha chiesto un documento, la fattura d’acquisto ecc. ecc.
    Forse sarebbe meglio rimborsare il pagamento e dire al tipo che se non mi invia il denaro come donazione ad amici e parenti purtroppo salta l’affare.
    E mi girerebbero proprio i c...


    Come dice Pau, le commissioni di Paypal spettano al venditore. È questo il principio cardine su cui si basa Paypal.
    Non pagherai l' IVA in quanto non lo fai per mestiere (o almeno così presumo) e si tratta di una compravendita tra privati.
    Qualora riuscissi a convincere l'acquirente a inviarti il denaro come donazione devi comunque emettere una fattura proforma per esportare fuori dall'unione europea altrimenti il materiale non supera la dogana



  14. Le spedizioni verso gli USA non dovrebbero essere problematiche in quanto ci sono accordi commerciali con l'Italia.
    Imballo fatto bene, assicura la spedizione e aggiungi tutti i documenti per l'esportazione:

    -Dichiarazione di libera esportazione
    -Fattura proforma
    - Eventuale documentazione legata al CITES

    Poi, per mia esperienza, un corriere vale l'altro, Poste italiane, UPS, DHL, FedEx etc.
    Sempre per esperienza personale, forse è preferibile spedire tramite intermediari (paccofacile, spedirecomodo, etc.). È più facile, costa meno, puoi confrontare le tariffe ed i tempi di consegna ed In caso di contestazione, essendo clienti business, hanno solitamente un canale privilegiato con il corriere e ti rispondono più in fretta.
    Se ti rivolgi da privato direttamente allo spedizioniere (es. UPS) ottenere un contatto è molto più macchinoso e le risposte non arrivano con la stessa chiarezza e rapidità ossia non ti cagano nemmeno di striscio.

    • Like 1

  15. 3 ore fa, Pearl dice:

     

    queste: 

     

    http://www.svlguitars.com/

     

    robetta che parte da 3600 Sterline..

     

    2 ore fa, Zado dice:

    Si praticamente degli oggetti mitologici, come in America le varie Lentz e DeTemple. Le foto su IG sono parecchi intriganti però, la cura al dettaglio che Simon Law ci mette è sicuramente di alto livello. Piacerebbe provarne una, ma penso che sia più facile trovare un filippino obeso. 

     

    Ah ok

    non ne avevo mai sentito parlare

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