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No, utilizzo pochissimo le cuffie, ma lo ha provato @Marco White e non me ne ha parlato per niente bene. 😅 Ciao Gigi, grazie, ma non ho usato né pre né il banco, ero in casa, quindi solo le scheda audio, flat senza interventi di EQ o altro. Per me è il pedaletto che suona proprio bene. Sto consigliando a tutti i miei amici di provarlo 🙂

Ciao grande Ale!!! Guarda gli esperti di plexi siete voi e quindi mi fido delle vostre orecchie. La simulazione in questione ha tanta dinamica (ma anche le altre due), senza toccare il volume della chitarra passi dal Clean ad un crunch spinto solo dosando la forza sul plettro, il feel sotto le dita è proprio bello, rispetta molto la chitarra/pickup utilizzati. Il suono è corposo, per nulla fino/sottile, poi se sia poco fedele ad una Superlead 1959 e più in linea con una Bogner Ecstasy (dico la prima che mi viene in mente) ci potrebbe stare. Probabilmente lavorando con le IR riesci ad avvicinarti al suono che "il chitarrista di turno" ha in mente relativamente alle varie sfaccettature di plexiglas. Il senso di questo video era "apro la scatola, collego il pedale alla scheda e suono le prime 3 simulazioni che trovo" al volo (con ir selezionata proprio in 2 secondi tra le 3 disponibili per ogni ampli), ed in questo senso si comporta molto bene. Prossimo step invece "lo spippolo", verificare come si comporta coi pedali (ho già provato col Kot e suona benissimo) e andare magari alla ricerca della "plexi perduta" 🤣

3 suoni al volo, uno per ampli, appena tirato fuori dalla scatola. In diretta nella scheda/mac, giusto un pelo di dly e plate (dalla scheda)

Secondo me i ragazzi di Strymon hanno fatto centro. Il pedale suona una meraviglia, nulla da invidiare a kemper e Fractal sia come suono che come resa sotto le dita, non dico altro per non esagerare. Hx stomp è una soluzione interessante pensando alla versatilità, ma in quanto a emulazione ampli giocano partite differenti. Sono anche convinto che non troppo lontano: -uscirà un “Big Iridium”, formato Timeline, con loop effetti, preset ecc. -si potranno caricare altri modelli di ampli (come si fa già ora per le ir) Se siete in dubbio, compratelo! @marco_white passa a prenderlo

domattina dovrei avere news 😅

Non è un pedale semplice, se non nell'esperienza d'uso. Ha due super processori, è l'unico al mondo nel suo genere che lavora a 24 bit, 96khz con ir da 500 ms, nemmeno il bestione Axe Fx III lo fa, che lavora a 48 e con ir da 170 ms. Puoi escludere il pre e lavorare con pre esterni utilizzandolo da ir loader Puoi escludere la sezione ir ed entrare nel finale dell'ampli. Puoi avere 4 preset in analogico da gestire col Multiswitch strymon o 200 preset da gestire via midi. Ha già il suo editor per caricare tutte le ir che vuoi. Il controllo room è una svolta (nell'Ox lo adoro). Per me i 429€ che chiede Thomann se li meritano tutti. Ne venderanno un botto.

niente di nuovo, pure brutta, è la Howard Robert Fusion III dei poveri. Quella si che era una Gibson

non ho mai provato quella scavata dal massello in mogano, ma solo in laminato, alla quale devo dire non manca nulla, ha un suo carattere, un suo suono ben preciso, diverso come scrivevo da una 335, ma molto bello. Questo probabilmente lo hai già visto, ma per sicurezza: (Senti ciò che dice della differenza del blocco centrale tra le due versioni) https://www.youtube.com/watch?v=egddyURgrew&t=13s

Perdona, mi sono spiegato male: in caso di mia denuncia formale certo che farebbero la verifica del nominativo su quell'iban, ma è successiva ad una denuncia e sono i carabinieri/polizia che richiedono alla banca il nominativo reale. Io mi riferivo al fatto che se tu fai un bonifico sotto quelle cifre (appunto non ricordo se fino a 2 o 3k euro) scrivendo nel tuo home bancking il nome (falso) del destinatario, a lui arrivano in ogni caso i soldi, perché conta solo l'iban. Ecco perché avere un nome/cognome oltre al codice iban non è sinonimo di garanzia. Mi diceva il poliziotto che nel 99% dei casi di truffa l'iban è di una carta ricaricabile, attivata con documenti falsi, e quindi anche una volta che fai la denuncia e che la polizia risale al nominativo il tutto si traduce in un nulla di fatto.

Sono quelle della foto che ho postato, versione lc. Il mio amico è rimasto folgorato da quella con gli HB, ma non ha provato quella con i P90, che ha pure un ageing spettacolare, sono due chitarre meravigliose.

Occhio che non è così, lo scrivo a beneficio di chi lo ignorasse. Un pezzo di merda italiano mi ha venduto un timeline, mai arrivato: ha falsificato il il cedolino del pacco celere, la copia inviata a me conteneva i dati ufficiali, quella del pacco spedito (perché un pacchetto lo ha realmente spedito) invece aveva Mario Rossi mittente e Mario Bianchi destinatario, con due indirizzi farlocchi. Ha guadagnato tempo, io me la prendevo con le poste, sto pacco per settimane rimbalzava tra tutti gli uffici postali d'Italia seguendo il tracking. Alla fine tramite un familiare dirigente alle Poste sono riuscito ad avere via whatsapp la foto reale del pacco, con tanto di indirizzo/nominativi farlocchi applicato all'esterno. A quel punto un amico in polizia al quale avevo dato nominativo, iban e cellulare del tizio mi ha detto che mi sarei attaccato al cazzo, perché sotto certe cifre (non ricordo se 2k o 3k euro), il sistema bancario non fa il match tra Iban e intestatario conto. Quindi puoi dare Iban vero, ma un nome falso e riceverai comunque la somma. Ed il truffato non potrà fare altro che attaccarsi al cazzo. Poi io ho risolto diciamo con "metodi differenti", dopo aver individuato le vere generalità, ma non fidatevi mai del fatto di avere un iban, un cellulare ed un nome e cognome.

Io in merito a questi aspetti non credo si possa chiedere consiglio agli altri, è meglio una Rolls o una Bentley? Lo saprai te quale ti piace di più, parli di due strumenti top, ma che suonano diversamente. Io ho due i35, una con i P90 Lollar e l'altra con gli Imperials LW. Un grandissimo jazzista della mia zona, che suona da 30 anni una gran bella 335 quando ha provato la mia avrebbe fatto a cambio immediatamente, perchè ne preferiva il timbro, per dirti quanto siano differenti. La 335 è più ariosa, la Collings ha una cassa più piccola, un pò più nasale. Liuteristicamente secondo me non c'è confronto, la Collings fa proprio un altro campionato, inoltre escono già settate perfettamente, la chitarra suona perfettamente in ogni suo remoto angolo di tastiera, sempre intonatissima. In merito alla rivendibilità non sono d'accordissimo con @mbrown, una collings la vendi facilmente, sui canali giusti (Reverb, forum UK) rischi di farla fuori prima di una 335.

Sono strumenti eccellenti in quanto a suono, impeccabili per costruzione e opere d’arte da guardare. https://imgur.com/gallery/IZkBguC

Mi pare che lo abbiano presentato al Namm a gennaio, ma non so se è già nei negozi

io qualche mese fa l'ho sentito suonare da Rustici (il multiamp), gran suono, quindi come sempre nelle mani giuste suona. Occhio che è appena stato presentato il modello nuovo, con una nuova tecnologia rispetto al multiamp che, concordo con Cash, è un pochino datato come prodotto.

Se se ne parlava in alcuni gruppi FB di questo annuncio, non accettava scambio a mano, casualmente, ma soprattutto iscritto il 25 luglio, cioè il giorno stesso dell’annuncio. 🔝

E’ quanto basta per gli ingegneri che inventano queste macchine, no? Il problema è del chitarrista da cameretta/sagra come noi che ha una suonaccio nelle mani anche con una True Historic ed una Komet. Le stesse seghe mentali si leggevano con la rivoluzione della fotografia digitale. Il problema era/è il fotografo, non la tecnologia utilizzata. Quando facevo (15 anni fa, ho esperienza) il cazzone in un altro forum (di moto) eravamo lì a sparar sentenze come oggi sul digitale, a studiar grafici di motori, scarichi e centraline provati al banco, tutti ingegneri (non del suono, come qui), per poi trovarsi in piste dove il sessantenne con moto d’epoca (Mark Knopfler) e ruote/gomme del Ciao Piaggio ci sverniciava come birilli. Il problema era il pilota. Ho un grosso storico come cazzone da forum, bisognerebbe averne coscienza e prendersi meno sul serio, non a caso è prerogativa dei forum stessi tra l’altro, quella di essere pieni di “sentenziatori” e non di musicisti, nel caso specifico, che passano le giornate a farsi le pippe sugli estremi di banda del NKT275 rispetto al NKT274,99.

Concordo con @th3madcap, il mondo è pieno di chitarristi che hanno un suono di merda col Kemper, quasi quanto di chitarristi che hanno suoni di merda con ampli valvolari. Il problema non è della macchina, ma dell’utilizzatore, in entrambi i casi. Knopfler e’ in tour da mesi e finché non è stato svelato che sta suonando col Kemper, tutti a sbavare sul suo (solito) magnifico suono e tocco. 😊

Infatti mi riferivo a questo dicendo "qualche pazzo". Oggi si è aperto lo shop per lo Stage, e quindi tanti che volevano comprare al minuto "zero" gli è andata bene di buttar via 100-200€, ma passata questa prima onda di consegne si stabilizzerà il tutto secondo me, anche perché il target è differente. Io per esempio preferisco un rack dietro (che sia Kpa o Axe) e in terra solo il controller, stop, anche perché diversamente hai tra i piedi un sacco di cavi, 2 per il PA, 1 per il monitor (chi lo usa), uno per l'alimentazione, contro 1 solo cavo dell'altra soluzione. In merito ad FM3 penso a quelli che si sono venduti AX8 e che sono rimasti a bocca asciutta...Sembra che dovranno attendere ancora molto...

Sai che dopo di te mi hanno dato per la seconda volta del “Benvenuti” la scorsa settimana? 😆

No, perché questo Stege nasce già vecchio. Non ha nulla di nuovo, solo il formato diverso, non è un Kemper 2.0. Qualche pazzo che arrivi a 1000€ puoi trovarlo momentaneamente per il passaggio allo Stage, ma il rack e il tostapane reggeranno, almeno fino all’uscita di un vero nuovo prodotto.

ahhhhhhhh, potevi dirlo subito! La soluzione è più semplice del previsto, cambiate il tastierista 🤣

non lo conosco 🙂 Eh si, è quello il difficile, il cono di un monitor non suonerà mai bello come quello del bassman, e più l'impianto è basico e peggiore sarà il suono, ma anche il suono fuori non sarà mai quello del bassman (questo il chitarrista normalmente non lo calcola). La cosa strana è che gli altri ti chiedano questa cosa, lo capirei in un contesto pop, musica leggera, metal. Ma in una band blues normalmente , dentro al palco, è fondamentale tra i musicisti l'ascolto "alla vecchia". imho

ciao mitico, le soluzioni sono tante come ti hanno già consigliato tutti. Io mi soffermo su un aspetto: se sei cosciente ed accetti che il suono che ti restituiranno i monitor sarà lontano da quello che ascoltavi provenire dal Bassman allora tutte le soluzioni sono buone. Personalmente al tuo posto, se scarti il digitale, andrei con una mini pedalboard composta da Ethos Overdrive (2 canali bellissimi, lo puoi utilizzare sia davanti ad un amp che in diretta su un PA) + Hx effects o Hx stomp (solo effetti chiaramente, ma ti farebbe al tempo stesso anche da back up del Ethos). Soluzione leggera, non economica come i vari jojo ecc, ma professionale. ciao!

Io mi riferisco al acquistare da zero i due sistemi: comprare e "arredare" con vari microfoni di livello una Isobox costa più di un Ox, pesa molto di più, ingombra più (quindi non è nemmeno trasportabile con la stessa facilità) e non ti offre tutto il contorno (attenuazione, effetti ecc). Avrebbe senso (qui si entra invece nel soggettivo) fare la Isobox qualora questa offrisse risultati migliori, ma se il "clippini" anziché farli in camera li facciamo in uno studio di registrazione, nessun ascoltatore del prodotto finito riconoscerebbe quale è la iso e quale l'ox (o il kemper, o il fractal), in media abbiamo visto che su tante sorgenti sonore la metà delle volte la risposta è sbagliata, farle 1:1 non fa statistica, e se sbagliano ingegneri del suono in studio..... PS: Ox è utilizzabile anche con Windows ormai 🙂 PS:Ox funziona anche su Windows