Kalamazoo's magic: le chitarre Heritage

[Guest gpuma]

Ciao a tutti, sono un neofita della community e scrivo da Chicago (nato e cresciuto a Roma pero').

Sono un grande appassionato delle Heritage e apro questo thread a scopo puramente celebrativo.

Persone come Marv Lamb, Jim Deurloo, JP Moats e Ren Wall hanno dato un contributo importante alla storia della chitarra elettrica ed all'evoluzione della musica moderna e meritano visibilita' (che fanno di tutto per non avere) nel mondo dei musicisti. Marv, Jim e Ren ancora lavorano presso la Heritage, una incredibile azienda familiare che produce solo una ventina di chitarre a settimana!!!!

Ne ho 4 (postero' foto, naturalmente):

- Una Stat Deluxe (non strat, proprio STAT), comprata a Roma nel 1989. E' un modello che stette in produzione per pochi anni (la storia e' anche interessante e magari ve la rcconto nel prossimo post). Di chiara impostazione anni 80, e' una super strat che pero' ha degli elementi della tradizione Gibson quali il set neck, carved maple top, corpo in mogano e generoso binding. Khaler floating tremolo, Shaller pickups, manico in mogano e tastiera in palissandro:

- Una H575 in finitura noce, che e' la versione Heritage della ES175. A differenza di quest'ultima, tuttavia, il top non e' in laminato ma e' in acero solido, il che' le conferisce una dimensione acustica di ben altro livello (a scapito pero' di una maggiore tendenza al feedback). Ho su dei pickup SD ma non ricordo quali :).

- Una H150 in translucent Blue. La H150 e' uno dei modelli piu' popolari. E' simile alla Les Paul Standard non chambered e non weight relieved (anche se si puo' ordinare anche cosi'). Appena sopra i 4,5 Kg e' un mostro di sustain. Ha sopra i pickup HRW che sono custom wound by Ren Wall uno degli storici impiegati prima della Gibson poi della Heritage (lunga intervista qui http://vimeo.com/39337583)

- Infine la mitica H133 (chiamata anche "Little One") in Red, White and Blue. Questa e' una chitarra da viaggio. Pur mantenedo la scala a 24.75 polllici ha un corpo molto piu' piccolo di una chitarra tradizionale. Ha due humbuckers Shallers splittabili. Preso questi verranno sostituiti con p-rails, non perche' non mi piacciano ma perche' sto in fissa con i p-rails. Questa e' una chitarra incredibile. E' costituita da una serie numerosissima di lamine sottili di legno, tinte ad una ad una (non verniciate) ed incollate.

Sto per ordinarne una completamente custom. Probabilmente sara' una H357 (Firebird) ancxhe se ancora sono un po' titubante verso una H535 (ES 335).

La storia della H357 e' troppo bella per non essere causa di notti insonni:

uno dei fondatori della Heritage (Marv Lamb) e' uno degli inventori della Firebird ed oggi, fuori da catalogo e solo dopo opera di convincimento, costruisce le H357 completamente da solo e a mano. Mojo factor off the chart, come dicono qui.

Faccio parte ovviamente del forum "Heritage Owners Club" (http://www.heritageownersclub.com/forums/index.php) e vi invito cordialmente ad iscrivervi. E' una comunita' veramente friendly ed aperta. Ogni anno poi organizza il Parson Street Pigrimage, che e' un daduno a Kalamazoo al quale partecipano anche gli impiegati della Heritage, con relativo tour della facility (il che da solo e' un'esperienza mistica... cioe' parliamo dello storico stabilimento Gibson, dove sono nate tutte le chitarre che amiamo... e i tools sono ancora gli stessi).

Aggiungo una curiosita' "storica" visto che e' un argomento che viene fuori spesso quando si parla di Heritage: la paletta. La paletta della Heritage, che genera tante discussioni, in realta' altro non e' che una storica paletta Gibson: la Snakehead

Detto questo, oltre a ragioni storiche per il design, ci sono ovvie ragioni tecniche derivanti dallo "straight pull" generato dalle meccaniche con la paletta in questione.

Naturlmente per tutto il resto "de gustibus..."

[*juanka78* 2215]

Massimo apprezzamento, come ho sempre detto per me le Heritage sono le vere Gibson, o meglio, sono quello che la Gibson dovrebbe essere oggi. Per certi versi la Heritage mi ricorda la Hamer (marchio di cui sono grande appassionato, ne ho 5!): strumenti fatti con amore e passione quasi interamente a mano, tutti di alta qualità e assemblati da gente che fa questo lavoro da una vita...come dovrebbe essere...

[Guest gpuma]

Dio buono e santo... ora mi sono reso conto che ho sempre confuso Heritage e Hamer...

Amico mi faresti una cortesia? Mi diresti quale è la lunghezza del capotasto nelle Heritage?

La stragrande maggiornaza delle Heritage sono costruite a specifica, quindi il capotasto te lo fanno piu' o meno come vuoi (naturalmente entro limiti ragionevoli). Io ho visto chitarre con capotasto 1 5/8" cosi' come piu' traditionali 1 11/16 o 1.75"

[Guest gpuma]

la mia STAT Deluxe:

Modello relativamente raro, che faceva parte del catalogo nei primi anni. Quando la Gibson cerco' di far chiudere i battenti alla Heritage, la Fender corse in soccorso e per un periodo di tempo sembrava che Parson Street dovesse diventare il custom shop della Fender (infatti nella sala dei prototipi ho visto un paio di esemplari che purtroppo non lasceranno mai quella stanza). Conseguentemente, la Stat venne in seguito rimossa dal catalogo per riconoscenza verso la Fender.

[Davide79 1455]

molta GAS..... Molta.... :facepalm:

[Guest Alucard]

Ho provato poco di Heritage (una 535 e una LP) pero' le impressioni sono state molto positive (a parte i PU (credo) Schaller che non mi sono piaciuti fino in fondo e l'hardware dalla forma diciamo bruttina).

In merito alla paletta non mi ripeto come ho fatto in passato ma la trovo a dir poco orrenda, mi spiace.

La superstrat carved top é carina mi ricorda una soloist che ha tibiuccio.

Per favore leva quel portaplettri dal top pero' :pray: :pray:

[Guest gpuma]

Per favore leva quel portaplettri dal top pero'

Lo so è orrido però è come la coperta di Linus ed ormai mi ci sono affezionato. Ho questa chitarra dal 1989, comprata a Roma vicino p.zza Zama in un negozio che si chiamava Abbey Road. Chissà se esiste ancora.

Le Heritage odierne non montano né pickup né hardware Shaller. Appena ho tempo posto foto delle altre bimbe

[Guest gpuma]

Ecco qui la H150. Top veramente particolare. Anche il colore non e' certo tradizionale, ma essendo il mare un'altra mia passione mi sono innamorato subito di lei:

[Guest gpuma]

Ecco invece la H575 in noce:

[Guest Alucard]

Le Heritage odierne non montano né pickup né hardware Shaller. Appena ho tempo posto foto delle altre bimbe

Ah ok, é pur vero che quella 535 avrà almeno 8-9 anni (lui ce l'ha dal 2007 ma l'aveva presa usata di qualche anno). Lui mi disse che i PU erano degli Schaller ed io gli ho creduto (non tanto per quello avevo messo un "credo" nel mio post di prima)

[Guest gpuma]

e questa invece e' la sorellina piccola. Hardware Shaller con fine tuning che secondo me in questo caso ci sta veramente bene.

La cosa particolare di questa chitarra e' il legno a lamine tinte. Non c'e' nitro finish. Ne consegue che il manico e' sempre asciutto e non si "incolla" mai con il sudore. Di questo modello ne sono state prodotte veramente poche, credo una cinquantina in tutto.

ed il back:

[Konkey Dong 627]

Ganze, bella soprattutto l' H150.

La piccoletta dev' essere indicatissima come chitarra da viaggio...

[toplop 2922]

non ci posso pensare ai concerti che puoi sentirti tutti i giorni a Chicago !!!

salutami "the house of blues" e il "buddy guy legend"!!

ci vediamo presto!

[Guest gpuma]

non ci posso pensare ai concerti che puoi sentirti tutti i giorni a Chicago !!!

salutami "the house of blues" e il "buddy guy legend"!!

ci vediamo presto!

Opportunita' a non finire.

Il Buddy Guy's Legends e' ottimo, Kingstone Mines anche, B.L.U.E.S. e fantastico, Rosa's meno conosciuto ma altrettanto valido (non andateci non accompagnati, pero').

Buddy Guy ogni Gennaio fa la "residency" ossia una ventina di date nel suo club. Un'opportunita' unica per vederlo da vicino e stringergli la mano. Foto fatta con iPhone in pessime condizioni di luce:

[toplop 2922]

non vedo l'ora di tornarci! l'inverno è un po' freddino eh?

[Guest gpuma]

freddino? all'anima del freddino

[Sancho 112]

Bellissime chitarre, mi è piaciuto leggere un post così appassionato.

[Guest gpuma]

Bellissime chitarre, mi è piaciuto leggere un post così appassionato.

Grazie, in effetti la passione e' tanta e mi fa piacere sia riuscito a farla trasparire :)

[Guest gpuma]

Bene... forse ho trovato una LP con capotasto che m'aggrada!! (1 5/8)!!

non so come funzioni la gestione degli ordini dall'Italia. Da qui la cosa piu' semplice e' contattare un dealer e poi telefonare direttamente a Kalamazoo e parlare con loro. Sono un po' all'antica e non gestiscono bene le email (del resto basta farsi un giro sul sito ufficiale per capire che il marketing non sia esattamente la priorita' di questi vecchietti!!!)

[albino 143]

bellissime le chitarre Heritage.... ho una h-147 che a quanto mi dicono è un modello fuori produzione ed abbastanza raro.

L'ho upgradata con pickups voodoo e meccaniche sperzel autobloccanti. E'una vera bombetta, somiglia aduna les paul custom ma più leggera.

[Guest Re Mida]

[Guest gpuma]

bellissime le chitarre Heritage.... ho una h-147 che a quanto mi dicono è un modello fuori produzione ed abbastanza raro. L'ho upgradata con pickups voodoo e meccaniche sperzel autobloccanti. E'una vera bombetta, somiglia aduna les paul custom ma più leggera.

La 147 e' molto rara, questa e' la seconda che vedo. E' una versione del primo modello prodotto dalla Heritage, la H140, con diversi upgrades: tastiera in ebano, trap inlays, gold hardware e binding a tre strati e binding sulla paletta.

La H140 e' una LP piu sottile e quindi molto piu' leggera, e' una vera figata; poi c'e' la H157 che e' come la H150 (vedi foto sopra) ma con gli stessi upgrades della tua H147. Praticamente la H150 e' una LP Standard e la H157 e' una LP Custom.

Complimenti per la tua 147, e' molto bella. Di che anno e'?

@Silvestro... magari ad essere nati a Chicago... io sono ancora romano dentro (e romanista che di 'sti tempi non ci fa stare molto "allegri" con virgolettato non casuale)

[albino 143]

La 147 e' molto rara, questa e' la seconda che vedo. E' una versione del primo modello prodotto dalla Heritage, la H140, con diversi upgrades: tastiera in ebano, trap inlays, gold hardware e binding a tre strati e binding sulla paletta.

La H140 e' una LP piu sottile e quindi molto piu' leggera, e' una vera figata; poi c'e' la H157 che e' come la H150 (vedi foto sopra) ma con gli stessi upgrades della tua H147. Praticamente la H150 e' una LP Standard e la H157 e' una LP Custom.

Complimenti per la tua 147, e' molto bella. Di che anno e'?

@Silvestro... magari ad essere nati a Chicago... io sono ancora romano dentro (e romanista che di 'sti tempi non ci fa stare molto "allegri" con virgolettato non casuale)

L'avevo presa pensando fosse una H157, poi sul sito HeritageOwnersClub mi hanno detto che si tratta di una H147.

Dal numero di serie si evince che è del 1988.

Mi fa molto piacere che sul forum si parli di queste bellissime chitarre.....

Bella "Born in Chicago" e Mike Bloomfield era un Maestro.

[tibiuccio 33]

io ne ho avute 2, una H150 e una H157 , non posso che parlarne benissimo

[Guest gpuma]

questa non e' mia, ma da un'idea di come Marv Lamb fa la H357 Firebird.