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Cesfa

Improvvisazione

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aspetta, veniamo a noi:

Lezione - entità dei gradi all'interno di una scala

partendo da una tonica, ad esempio DO, le singole note possono essere maggiori, minorim giustem aumentate e diminuite

I Tonica di partenza,

II min - quando dista un semitono dalla tonica;

II maj - quando dista un TONO dalla tonica;

III min - quando dista un TONO e mezzo dalla tonica;

III maj - quando dista due toni dalla tonica;

IV giusta - quando dista due toni e mezzo dalla tonica;

IV aumentato che può essere chiamato anche V diminuito - quando dista tre toni dalla tonica;

V giusta - quando dista tre toni e mezzo dalla tonica;

VI min o VII diminuita - quando dista quattro toni dalla tonica;

VI maj - quando dista quattro toni e mezzo dalla tonica;

VII min - quando dista cinque toni dalla tonica;

VII maj - quando dista cinque toni e mezzo dalla tonica;

nelle scale maggiori, in base alle distanze di toni e semitoni dalla tonica i gradi sono così composti

Tonica, - II maj - III maj - IV giusta - V giusta - VI maj - VII maj - Ottava

quando studi la scala maggiore devi vedere l'entità dei gradi e la loro posizione in diteggiatura se vuoi capirci qualcosa.

Le entità era quello che avevo scritto io. Comunque sulle scale maggiori io ho semplicemente imparato i box sapendo come si creavano più o meno

ma non studiando tutta la struttura e dove si trovano i vari gradi.

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Guest Karlo79

Le entità era quello che avevo scritto io. Comunque sulle scale maggiori io ho semplicemente imparato i box sapendo come si creavano più o meno

ma non studiando tutta la struttura e dove si trovano i vari gradi.

ecco, devi fare questo che hai detto, studiare la struttura vedendo dove si trovano i gradi.

altra lezione: Armonizzare un scala Maggiore

prendiamo la scala maggiore di DO

DO RE MI FA SOl LA SI DO(ottava)

se partendo dalla tonica prendiamo 4 note procedendo per salti di terza si costruirà un accordo

Quindi, procediamo a salti di terza, DO MI SOL SI, CORRISPONDE AL DOmaj7

ora sulla stessa scala maggiore, a salti di terza partiamo da RE (secondo grado) RE FA LA DO, corrisponde a REmin7

partnedo da MI etc.. etc... cosa otteniamo?

che sulla scala maggiore si costruiscono 7 accordi uno per ogni nota che la compone, questi accordi sono:

DOmaj7, REmin7, Mimin7, FAmaj7, SOL7, LAmin7, SImin7/5bemolle (detto semidiminuito)

questi accordi formano la tonalità di DO maggiore ed è da quì che nascono i modi della scala maggiore.

LO stesso princiopio puoi applicarlo per tutte le atre tonalità

Predi SOLmaggiore, armoniziamo la scala, ad esempio Solmaj7 LAmin7, SImin7, DOmaj7, RE7, MImin7,FA# semidiminuito.

queso è lo schema base I maj7 II min7, III min7, IVmaj7, V7, VImin7,VII semidiminuito.

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Non è più semplice partire dall'armonizzazione della scala di DO maggiore per triadi, e le settime aggiungerle dopo aver digerito questa?

Do-Mi-Sol = Accordo DOmaj - Intervalli: terza maggiore + terza minore = Triade Maggiore

Re-Fa-La = Accordo REmin - Intervalli: terza minore + terza maggiore= Triade Minore

Mi-Sol-Si = Accordo MImin - Intervalli: terza minore + terza maggiore= Triade Minore

Fa-La-Do = Accordo FAmaj - Intervalli: terza maggiore + terza minore = Triade Maggiore

Sol-Si-Re = Accordo SOLmaj - Intervalli: terza maggiore + terza minore = Triade Maggiore

La-Do-Mi = Accordo LAmin - Intervalli: terza minore + terza maggiore = Triade Minore

Si-Re-Fa = Accordo SIdim - Intervalli: terza minore + terza minore = Triade diminuita

Do-Mi-Sol = Accordo DOmaj - Intervalli: terza maggiore + terza minore = Triade Maggiore

----------------------------------------------------------

----------------------------------------------------------

-0----2---4---5---7----9-----10---12---------------------

-2----3---5---7---9----10----12---14---------------------

-3----5---7---8---10---12----14---15---------------------

---------------------------------------------------------

Così visualizzi gli intervalli sulla tastiera, ti crei delle geometrie.

Se ho scritto cagate insultatemi pure :TRsorrisone:

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Puoi vedere le triadi sul box della scala maggiore

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

---------------------------------------------------------------------------------------------------------7------------------9

------------------------------------7-------------------9--------------7------10----------------9----------------7----10---

---------7----10-------------8------------7----10--------------8------------------------10----------------------------------

---8-----------------10------------------------------------------------------------------------------------------------------

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------7------------

-----------------------------------------------------8--------------------------------10----------------8--------------------

-----------7--------10-----------------------9-----------------------7-------10-----------------9----------------------------

----9-------------------------------10---------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------8-------------------------7-------------10-----------------

-------------10------------------------8-------------------------------------------

---10------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------

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Guest Karlo79

Non è più semplice partire dall'armonizzazione della scala di DO maggiore per triadi, e le settime aggiungerle dopo aver digerito questa?

Se ho scritto cagate insultatemi pure

no compare, quà non si insulta nessuno ogni aiuto è lecito,.

In generale quando si parla di improvvisazione modale si studiano le Quatriadi, le triadi si possono anche studiare ma devi vedere lo scopo, se stai studiando i modi ti servono di più le triadi o le quatriadi? con le quatriadi risparmi tempo e rendi più semplice l'assimilazione.

Le triadi nascono con la musica classica, quà la discussione è incetrata nell'improvvisazione Jazz/Blues/rock le Quatriadi sono più complete e ti introducono meglio all'uso dei modi ed alle loro variazioni, oltre questo se studi le quatriadi, e dovessero servirti le triadi, sarà più facile togliere una nota da una ditegiatura che già conosci, mentre se studi le triadi sarà più difficile aggiungere una nota in una posizione che non conosci, perdendo più tempo a memorizzare la nuova diteggiatura.

cmq tra un po, se questa discussione andrà avanti, si capirà l'ultilità delle quatriadi.

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Pensavo fosse più un percorso dal "semplice" al "complesso". :)

Perchè ad esempio, un arpeggio su 2 ottave sulla triade minore di sol, lo utilizzo nel fraseggio di un blues in sol, poi in coda ci attacco un piccolo box di pentatonica, cose così.

Ho provato a registrare l'idea, prima l'arpeggio in plettrata alternata, poi box della pentatonica

110204_004.mp3

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Guest Karlo79

Pensavo fosse più un percorso dal "semplice" al "complesso". :)

Perchè ad esempio, un arpeggio su 2 ottave sulla triade minore di sol, io lo inserisco nel fraseggio di un blues in sol, poi in coda ci attacco un piccolo box di pentatonica, cose così.

si, e se stai suonando con il metodo tonale va pure bene, qui sto partendo dalle quatriadi per introdurre come si usano i modi della scala maggiore per poter suonare modalmente, oltre tutto il mio scopo è quello di far capire che per ogni modo non bisogna studiare tutte le singole diteggiature ma semplicemente aggiungere le note che servono alla relativa Quatriade di base.

andando a quello che hai scritto tu "un arpeggio su 2 ottave sulla triade minore di sol, io lo inserisco nel fraseggio di un blues in sol"

questo è un modo di fraseggiare tonale, tu usi un unica scala per tutti gli accordi del brano, il sistema modale che sto cercando di spiegare fa in modo di farti sfruttare al massimo tutte le possibilità che hai accordo per accordo.

bellino il fraseggio, perchè non mi aiuti e scrivi su due ottavi i box delle quatriadi? li sai? per il rock bastano maggiori 7, minori 7 e 7ma dominante.

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Grazi miki dell'aiuto.

Comunque su l'armonizzazione non vi sto seguendo molto.

Ho capito come si forma in modo teorico.

Ma non come si costruiscono nella pratica.

Ma queste note suonano bene assieme? qual'è il significato?

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Guest Karlo79

Grazi miki dell'aiuto.

Comunque su l'armonizzazione non vi sto seguendo molto.

Ho capito come si forma in modo teorico.

Ma non come si costruiscono nella pratica.

Ma queste note suonano bene assieme? qual'è il significato?

allora, abbiamo detto che su una scala maggiore si formano 7 accordi, il primo è un settima maggiorata, il secondo e minore 7, il terzo è minore7, il quarto è di settima maggiorata, il quinto di settima dominante, il sesto è minore ed il settimo è settima minore quinta bemolle (semidiminuito).

esempio

in tonalità di DO maggiore hai questi accordi, DOmaj7, REmin7, Mimin7, FAmaj7, SOL7, LAmin7, SImin7/5bemolle (detto semidiminuito)

cosa si è dedotto a questo punto? che essendo tutti accordi che al loro interno hanno delle note prese dalla scala maggiore di DO, questa scala ha più utilizzi e di conseguenza contemporaneamente può essere usata oltre che per l'accordo di Do maggiore, come scala minore di RE, scala minore di MI, scala maggiore di FA, e via dicendo.

questo sistema è valido per tutte le scale maggiori.

ora

nella scla maggiore di DO, troviamo il dorico di RE minore, stai iniziando a capire un po la teoria?

il dorico è sempre il secondo grado di una scala maggiore è un modo minore perchè sul secondo grado nasce un accordo minore, quindi sulla Scala maggiore di SOL troveremo il dorico di LA minore, questo significherebbe che se vuoi suonare il modo dorico sul un La minore non devi fare altro che suonare la scala maggiore di SOL, ed adesso entrano in gioco le quadriadi che ti salvano da calcoli estenuanti.

scla maggiore di SOL = dorico di LAminore

mettiamo che vuoi suonare Dorico su un Sol minore 7, qual'è la scala maggiore che il sol sul secondo grado? Risposta, la scala maggiore di FA, quindi devi suonare in FA maggiore per ottenere un dorico di SOL minore.

sarebbe allucinate dover fare questi calcoli mentre si suona, il mio scopo e farti capire come evitarlo.

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allora, abbiamo detto che su una scala maggiore si formano 7 accordi, il primo è un settima maggiorata, il secondo e minore 7, il terzo è minore7, il quarto è di settima maggiorata, il quinto di settima dominante, il sesto è minore ed il settimo è settima minore quinta bemolle (semidiminuito).

esempio

in tonalità di DO maggiore hai questi accordi, DOmaj7, REmin7, Mimin7, FAmaj7, SOL7, LAmin7, SImin7/5bemolle (detto semidiminuito)

cosa si è dedotto a questo punto? che essendo tutti accordi che al loro interno hanno delle note prese dalla scala maggiore di DO, questa scala ha più utilizzi e di conseguenza contemporaneamente può essere usata oltre che per l'accordo di Do maggiore, come scala minore di RE, scala minore di MI, scala maggiore di FA, e via dicendo.

ora

nella scla maggiore di DO, troviamo il dorico di RE minore, stai iniziando a capire un po la teoria?

Adesso forse ho capito un po. Quindi se io ho una base che utilizza DOmaj7, REmin7, Mimin7, FAmaj7, SOL7, LAmin7, SImin7/5bemolle

posso improvvisare utilizzando la scala maggiore di DO ?

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Guest Karlo79

Adesso forse ho capito un po. Quindi se io ho una base che utilizza DOmaj7, REmin7, Mimin7, FAmaj7, SOL7, LAmin7, SImin7/5bemolle

posso improvvisare utilizzando la scala maggiore di DO ?

ci siamo, è giusto, e contemporaneamente stai inconsapevolmete usando tutti i modi della scala maggiore, questo modo di suonare però si chiama tonale, cioè quando puoi usare una singola scala per suonare tutti gli accordi, invece il sistema modale prevede che la scala cambi accordo per accordo.

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Guest Karlo79

vediamo ti faccio qualche domanda:

io ti scrivo degli accordi minori e tu devi applicare il modo dorico, suonando la relativa scala maggiore:

esempio:

LAminore settima = il modo dorico si ottiene suonando la scala maggiore di SOL

REminore 7 =

Sol minore 7 =

MI minore 7 =

SI minore 7 =

Fa minore 7 =

DO# minore7 =

poi vedremo come sfruttare le quatriadi per non fare calcoli.

ora che stai capendo qualcosina in più ti consiglio di rileggere i post precedenti, per vedere se li capisci meglio.

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REmin7 ----> Re Dorico: Re Mi Fa Sol La Si Do Re (tipo scala minore, con la sesta aumentata?)

Ho l'accordo

--5--

--6--

--5--

--7--

--5--

-----

Ho la Quatriade (Re Fa La Do)

-----------------------------------------------------------5--------8------

----------------------------------------------------6----------------------

-------------------------5------------------7------------------------------

-----------------7---------------------------------------------------------

--5------8-----------------------------------------------------------------

---------------------------------------------------------------------------

Per ottenere la scala dorica bisogna aggiungere le note mancanti Mi Sol Si

Però così è facile perchè non ci sono diesis e bemolli.... uhm....

Quindi una volta che aggiungo le note il box della scala dovrei memorizzarlo, così posso traslarlo dove mi fa comodo senza dover sempre pensare a quali note sto aggiungendo?

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Guest Karlo79

REmin7 ----> Re Dorico: Re Mi Fa Sol La Si Do Re (tipo scala minore, con la sesta aumentata?)

Ho l'accordo

--5--

--6--

--5--

--7--

--5--

-----

Ho la Quatriade (Re Fa La Do)

-----------------------------------------------------------5--------8------

----------------------------------------------------6----------------------

-------------------------5------------------7------------------------------

-----------------7---------------------------------------------------------

--5------8-----------------------------------------------------------------

---------------------------------------------------------------------------

Per ottenere la scala dorica bisogna aggiungere le note mancanti Mi Sol Si

risposta esatta, quando aggiungi MI SOL e SI alla quatriade devi sapere che stai aggiungendo il II maggiore il IV giusto ed il VI maggiore, pensa ai gradi non alle note.

intanto soffermiamoci sul dorico, le note che compongo questo modo possono essere suonate tutte su un accordo senza rischio di stonatura, tutte le altre, parlo del II minore, IV aumentato, VI minore e VII maggiore si possono suonare pure, però su queste note non dovete fermarvi, dovete usarle come note di passaggio.

Sul modo dorico nascono i seguenti accordi, minori7, minori 7/9, minori 7/9/11, minori 7/13, minori 7/9/11/13, minori 7/9/13, quindi su questi accordi si usa il dorico, se non ci sono variazioni.............lo spieghiamo in seguito.

ovviamente di questo box che hai scritto ne esisitono altri 4 o 5 sparpagliati su tutta la tastiera, come potete notare rispettando alcune regole si possono suonare tutte le note della scala cromatica.

la struttura interna dei gradi del dorico è questa:

Tonica, II maggiore, III minore, IV giusto, V giusto, VI maggiore, VII minore.

un accordo per essere minore deve avere di base, Tonica IIIminore, V giusto e VII minore.

Il prossimo modo che vedremo sarà l'eolio meglio conosciuto come scala relativa minore.

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Non so se mi sono perso qualche passaggio ma non ho capito come si forma il modo. Quali gradi della scale vanno presi?

Bisogna seguire lo schema che mi avevi detto di non guardare?

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Guest Karlo79

Non so se mi sono perso qualche passaggio ma non ho capito come si forma il modo. Quali gradi della scale vanno presi?

Bisogna seguire lo schema che mi avevi detto di non guardare?

questa è una quatriade minore

Tonica, III minore, V giusto, VII minore.

questa quatriade corrisponde a questo box

-----------------------------------------------------------5--------8------

----------------------------------------------------6----------------------

-------------------------5------------------7------------------------------

-----------------7---------------------------------------------------------

--5------8-----------------------------------------------------------------

---------------------------------------------------------------------------

per applicare il modo dorico devi aggiungere a questo box II maggiore, IV giusto, VI maggiore

e poi valgono le regole del post precedente, devi memorizzare i gradi.

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questa è una quatriade minore

Tonica, III minore, V giusto, VII minore.

questa quatriade corrisponde a questo box

-----------------------------------------------------------5--------8------

----------------------------------------------------6----------------------

-------------------------5------------------7------------------------------

-----------------7---------------------------------------------------------

--5------8-----------------------------------------------------------------

---------------------------------------------------------------------------

per applicare il modo dorico devi aggiungere a questo box II maggiore, IV giusto, VI maggiore

e poi valgono le regole del post precedente, devi memorizzare i gradi.

Ma quel devi aggiungere II maggiore, IV giusto, VI maggiore come si fa a capire?

Ad esempio il modo lidio com'è che si forma?

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Guest Karlo79

Ma quel devi aggiungere II maggiore, IV giusto, VI maggiore come si fa a capire?

quando studi il box della quariade, hai la chitarra in mano, metti il primo dito sulla tonica e memorizzi, questa è la tonica, metti il quarto dito sul terzo minore e visualizzi, questo è il terzo minore e via dcvendo V giusto e settimo minore.

ti ho spiegato nei post precedenti che il II maggiore, in IV giusto, ed il sesto maggiore per essere tali devono essere ad uan certa distanaza dalla tonica, ad esempio rispetto alla tonica il II maggiore è ad un tono di distanza, lo calcoli e lo aggiungi al box dopo di chè memorizzi, questo è il secondo grado maggiore, si studia così, oltre tutto sono gli stssi box della scala maggiore cambia solo il punto di partenza, se hai studiato tutte le diteggiature della scala maggiore non dovresti avere difficoltà, cmq nei post precedenti è spiegato sufficientemente bene, per ogni dubbio cmq chiedi pure..

il modo lidio è un modo maggiore che nasce sul IV grado della scala maggiore, rispetto allo ionico ha il IV grado aumentato, nel caso di accordo DO maggiore, se vuoi suonare il modo lidio devi iniziare a suonare la scala maggiore di SOL partendo da DO.

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quando studi il box della quariade, hai la chitarra in mano, metti il primo dito sulla tonica e memorizzi, questa è la tonica, metti il quarto dito sul terzo minore e visualizzi, questo è il terzo minore e via dcvendo V giusto e settimo minore.

ti ho spiegato nei post precedenti che il II maggiore, in IV giusto, ed il sesto maggiore per essere tali devono essere ad uan certa distanaza dalla tonica, ad esempio rispetto alla tonica il II maggiore è ad un tono di distanza, lo calcoli e lo aggiungi al box dopo di chè memorizzi, questo è il secondo grado maggiore, si studia così, oltre tutto sono gli stssi box della scala maggiore cambia solo il punto di partenza, se hai studiato tutte le diteggiature della scala maggiore non dovresti avere difficoltà, cmq nei post precedenti è spiegato sufficientemente bene, per ogni dubbio cmq chiedi pure..

Mi sono espresso male. Sulla tastiera ho capito dove si trovano le varie entità e riesco a trovare la II maggiore, IV giusto, VI maggiore.

Ma non riesco a capire come fai a dire che si usa una II maggiore al posto di una II min. Come si costruisce il modo?

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Guest Karlo79

Mi sono espresso male. Sulla tastiera ho capito dove si trovano le varie entità e riesco a trovare la II maggiore, IV giusto, VI maggiore.

Ma non riesco a capire come fai a dire che si usa una II maggiore al posto di una II min. Come si costruisce il modo?

allora scusami tu, pensavo fosse chiaro

hai presente gli schemi che hai scritto qualche post fa, ti avevo detto che ti servivano per capire come nasce il modo ma non ti servivano ad applicarlo.

la scla maggiore di Do, do - re - mi - fa - sol - la - si - do segue lo schema T - T - s - T - T - T - s Ionio (Maggiore)

se la scala maggiore, invece che iniziarla da DO la inizi da RE, ottieni il Dorico di RE minore

Re mi fa sol la si do re, se analizzi gli intervalli T - s - T - T - T - s - T (Dorico) vedrai che il II è maggiore e via dicendo come scritto prima.

mi fa molto piacere che riesci a vedere i gradi, questo è il primo passo per usare i modi senza fare calcoli, ti immagini ogni volta che vuoi applicare un modo, pensare qual'è la scala maggiore che lo comprende? mm.. vediamo qual'è la scala maggiore che ha il FA sul V grado che voglio suonare misolidio su un FA7? ovviamente è impossibile mentre si suona fare una cosa del genere.

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allora scusami tu, pensavo fosse chiaro

hai presente gli schemi che hai scritto qualche post fa, ti avevo detto che ti servivano per capire come nasce il modo ma non ti servivano ad applicarlo.

la scla maggiore di Do, do - re - mi - fa - sol - la - si - do segue lo schema T - T - s - T - T - T - s Ionio (Maggiore)

se la scala maggiore, invece che iniziarla da DO la inizi da RE, ottieni il Dorico di RE minore

Re mi fa sol la si do re, se analizzi gli intervalli T - s - T - T - T - s - T (Dorico) vedrai che il II è maggiore e via dicendo come scritto prima.

mi fa molto piacere che riesci a vedere i gradi, questo è il primo passo per usare i modi senza fare calcoli, ti immagini ogni volta che vuoi applicare un modo, pensare qual'è la scala maggiore che lo comprende? mm.. vediamo qual'è la scala maggiore che ha il FA sul V grado che voglio suonare misolidio su un FA7? ovviamente è impossibile mentre si suona fare una cosa del genere.

Ho riletto un po e riguardato meglio dei fogli che ho a casa e adesso finalmente penso di aver capito.

Purtroppo attraverso un forum non è facile spiegarsi.

Ad esempio se io prendo il FA al ottavo tasto della 5 corda trovo la tonica per la quale il Fa è sul quinto grado

una corda sopra e 2 tasti prima(un possibile schema mentale). Quindi sarà la scala di SIb.

Sib DO RE MI FA SOL LA SIb.

ma noi stiamo considerando il fa quindi sarà. FA SOL LA SIb DO RE MI FA.

Provo a fare un altro esempio e mi dici se è giusto.

Se io voglio suonare su MI7 in DORICO.

Prendo il MI al settimo tasto 5 corda e trovo la tonica 2 posizioni prima. Quindi un RE.

RE MI FA# SOL LA SI DO# RE.

sarà MI FA# SOL LA SI DO# RE MI.

Ma gli arpeggi che mi hai già spiegato non possono andare bene come base per tutti i modi perché se la terza

rimane uguale per modi dello stesso tipo(intendo maj o min) la quinta nel modio Locrio è dopo 3 toni mentre negli altri e dopo

3 toni e un semitono.

Adesso un'altra cosa non mi è chiara come ti avevo chiesto qualche post fa dove ti dicevo dei modi che iniziano con T T.

Se io sto suonando sopra un accordo minore allo dovrò utilizzare necessariamente un modo minore

e viceversa con i maggiori?

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Adesso un'altra cosa non mi è chiara come ti avevo chiesto qualche post fa dove ti dicevo dei modi che iniziano con T T.

Se io sto suonando sopra un accordo minore allo dovrò utilizzare necessariamente un modo minore

e viceversa con i maggiori?

ni

dipende da quello che stai facendo.

non è raro, ad esempio nel jazz, trovare scale ottofoniche che contengono sia la terza minore che la terza maggiore, (vedi la scala diminuita ad esempio)

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Guest Karlo79

Adesso un'altra cosa non mi è chiara come ti avevo chiesto qualche post fa dove ti dicevo dei modi che iniziano con T T.

Se io sto suonando sopra un accordo minore allo dovrò utilizzare necessariamente un modo minore

e viceversa con i maggiori?

si, i modi minori si usano su accordi minori e modi maggiori su accordi maggiori, idem per le quatriadi. una quatriade minore su accordi minore e una quadriade maggiore su accordi maggiori.

E' giusto quello che dici per individuare il modo

tu dici che:

Se io voglio suonare su MIminore7 in DORICO.

Prendo il MI al settimo tasto 5 corda e trovo la tonica 2 posizioni prima. Quindi un RE.

RE MI FA# SOL LA SI DO# RE.

sarà MI FA# SOL LA SI DO# RE MI.

mentre suoni non devi fare questo calcolo, prendi il 2 diteggiature del modo dorico, una con la tonica sulla 5 corda ed uno con la tonica sulla 6 corda, individui i gradi che lo compongono, quando devi applicare il modo, e quindi mentre stai suonando inizi usando la quadriade minore ed allenati ad aggiungere i gradi del modo che ti servono.

questo si sistema ti agevolerà quando dovrai suonare su più accordi, ipotizza di suonare su una sequenza MI min7, RE min 7, e FAmin 7 e vuoi suonare per ognuno il modo dorico, ti basterà usare le quatriadi per spostarti da un accordo all'altro senza dover fare calcoli.

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si, i modi minori si usano su accordi minori e modi maggiori su accordi maggiori, idem per le quatriadi. una quatriade minore su accordi minore e una quadriade maggiore su accordi maggiori.

E' giusto quello che dici per individuare il modo

tu dici che:

Se io voglio suonare su MIminore7 in DORICO.

Prendo il MI al settimo tasto 5 corda e trovo la tonica 2 posizioni prima. Quindi un RE.

RE MI FA# SOL LA SI DO# RE.

sarà MI FA# SOL LA SI DO# RE MI.

mentre suoni non devi fare questo calcolo, prendi il 2 diteggiature del modo dorico, una con la tonica sulla 5 corda ed uno con la tonica sulla 6 corda, individui i gradi che lo compongono, quando devi applicare il modo, e quindi mentre stai suonando inizi usando la quadriade minore ed allenati ad aggiungere i gradi del modo che ti servono.

questo si sistema ti agevolerà quando dovrai suonare su più accordi, ipotizza di suonare su una sequenza MI min7, RE min 7, e FAmin 7 e vuoi suonare per ognuno il modo dorico, ti basterà usare le quatriadi per spostarti da un accordo all'altro senza dover fare calcoli.

Ma non ho ancora capito bene qual'è il modo per non fare calcoli.

Poniamo l'esempio di un SI min 7. Troviamo la I III V e VII nell' ordine:

Con la tonica sulla sesta corda: Con la tonica sulla quinta corda:

----------------------------------- --------------------------------------------

----------------------------------- --------------------------------------------

----------------------------------- -------------------------2------------------

----------------------7------------ -----------------4--------------------------

----------------9------------------ ----2-----5---------------------------------

-----7----10----------------------- --------------------------------------------

La struttura del modo dorico è Tonica, II maggiore, III minore, IV giusta, V giusto, VI maggiore, VII minore.

allora aggiungiamo II maggiore, IV giusta, VI maggiore.

Lo schema sarà:

Con la tonica sulla sesta corda: Con la tonica sulla quinta corda:

----------------------------------- --------------------------------------------

----------------------------------- --------------------------------------------

----------------------------------- -------------------------1---2--------------

------------------------6---7------ ----------------2---4-----------------------

----------------7---9-------------- ----2---4---5-------------------------------

---7---9---10---------------------- --------------------------------------------

Andando a suonare esattamente il box della dorica alla fine.

Il vantaggio che dici te è che per passare da un modo all'altro posso tenere fisso il primo schema che ho disegnato cosi

è più facile calcolare gli altri? come faccio a passare ad un altra nota come dici te alla fine?

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Guest Karlo79

Ma non ho ancora capito bene qual'è il modo per non fare calcoli.

Poniamo l'esempio di un SI min 7. Troviamo la I III V e VII nell' ordine:

Con la tonica sulla sesta corda: Con la tonica sulla quinta corda:

----------------------------------- --------------------------------------------

----------------------------------- --------------------------------------------

----------------------------------- -------------------------2------------------

----------------------7------------ -----------------4--------------------------

----------------9------------------ ----2-----5---------------------------------

-----7----10----------------------- --------------------------------------------

La struttura del modo dorico è Tonica, II maggiore, III minore, IV giusta, V giusto, VI maggiore, VII minore.

allora aggiungiamo II maggiore, IV giusta, VI maggiore.

Lo schema sarà:

Con la tonica sulla sesta corda: Con la tonica sulla quinta corda:

----------------------------------- --------------------------------------------

----------------------------------- --------------------------------------------

----------------------------------- -------------------------1---2--------------

------------------------6---7------ ----------------2---4-----------------------

----------------7---9-------------- ----2---4---5-------------------------------

---7---9---10---------------------- --------------------------------------------

Andando a suonare esattamente il box della dorica alla fine.

Il vantaggio che dici te è che per passare da un modo all'altro posso tenere fisso il primo schema che ho disegnato cosi

è più facile calcolare gli altri? come faccio a passare ad un altra nota come dici te alla fine?

Ciao, ricorda che le quatriadi le devi studiare su tutte le corde di conseguenza gli schemi devi costruirli sempre su 2 ottave.

Allora il vantaggio di cui ti parlo io ti sarà chiarò quando applicherai il sistema, cerco di farti un esempio:

1) Normalmente c'è una regola generale (ma non assoluta) che dice di usare sempre il modo dorico su tutti gli accordi minori.

2) metti di avere in sequenza REmin7 e Mimin7, e di dover usare su ogni accordo il rispettivo dorico.

3) tecnicamente dovresti suonare sul RE min7 la scala maggiore di DO e sul MImin7 la scala maggiore di RE, invece tu hai sudiato la quatriade con la'aggiunta del II IV VI grado e ti basterà soltanto spostare la posizione senza pensare a quale scala maggiore fare riferimento (tra l'altro per ora sai solo una posizione, ma ce ne sono 5 e quando le saprai tutte ti aggevoleranno molto).

4) un altro vantaggio di vedere i gradi anzichè la diteggiatura è: mentre stai suonando con il modo dorico su un REmin7 e vuoi passare, ad esempio, all'eolio dello stesso accordo dovrai solo spostare visivamente SOLO il VI grado maggiore un semitono più in alto in modo che diventi VI minore, un sistema molto più vantaggioso perchè contrariamente dovresti sapere in tempo reale mentre stai improvvisando qual'è la scala maggiore che ti dà l'Eolio di REmin7.

le cose ti diventeranno più chiare man mano che le applicherai e man mano che completerai lo studio dei modi della scala maggiore.

Non preoccuparti man mano che suonando assimilerai le sonorità diventerà tutto automatico e non avrai più bisogno di vedere e pensare a niente, l'importante è studiare ed esercitarsi bene.

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