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Propongo l'acquisto collettivo del Miku, cui registreremo i nostri migliori tormentoni via USB. Suoneremo quindi i migliori assoli della storia del rock (ahahah, voi che ci credete ancora) con la sgargiante pronuncia livornese dello scheggia, con il master barotto tre ottave sopra il do centrale di Lurch e con la mia splendida voce, che alterna momenti di pura frociaggine a attimi di barbarezzità tipici dei soundgarden e blind guardian.

Crazy tube cicruits, stardust blackface. trust me.

Sìsì, andava ripreso anche il volto del ragazzo. Yes, io suono e Lurch riprende. Il negozio è Merula a Bra, provincia di Cuneo. Mentre Lurch riprende il tutto dalla Puglia.

No assolutamente; verso la fine si avvicina un tipo tutto stupito e mi chiede se è il pedale che pensa che sia, probabilente lo conosce benissimo, ha visto tutti i video e ne è (giustamente) enstusiasta. Temevo lo volesse comprare, per cui ecco il motivo per cui senti me pronunciare "se lo vuoi dovremo batterci". Non si poteva tagliare.

Ci siamo. Non bastava il deco, ovvero il pedale più ambito del momento che non serve davvero a un cazzo, a farci dormire notti insonni con cinghiale sopra la panza. No, adesso se ne esce la Korg con la vera rivoluzione. Il Miko, pedale che riproduce tutti i versi (e alcune parole!!!!!11!) della famosa Idol giapponese. Qui le potenzialità del pedale suonato dal vostro dimostratore preferito, con videomaker d'eccellenza che poi sarebbe l'utonto Lurch. Che poi la giornata ha avuto i suoi risvolti tragici, perchè Lurch non ha potuto godere del suo diritto all'Arbitrariato con una R7, e io sono rimasto coivolto in una brutta storia di lavatrici rotte che mi son costate un Timeline. Ma vabbè, Miku, Miku, MIku!!!!

No, riot con il crunchbox non c'entra una mazza. E il riot reloaded non c'entra una mazza con il riot normale.

Guarda, sono stato sconvolto et galvanizzato dalla modalità sdd, ho cazzeggiato poco le altre. Ho giocherellato con l'analog, e anche qui devo dire che un suono così caldo e avvolgente non lo tiri fuori da un Timeline. Insomma, per me è il delay definitivo, ma come tutti gli effetti eccellenti tende a imporre il suo carattere. Con il timeline, mio must have sino a tre mesi fa, mi pare di essere tornato indietro di qualche era geologica.

Allora. Ieri ho provato il CH1, con tutte le peggiori intenzioni del mondo. Sapete, preferisco parlar male delle cose, specie se montato da una certa aria da attaccabrighe un tanto al chilo che aleggia in questo treddì. Ma l'odio deve rendere produttivi, altrimenti è più intelligente amare. Mi son quindi reso produttivo e ho ascoltato e provato. Bene, credo il CH1 sia uno dei migliori od che abbia mai provato. Un crunchone marshalesco decisamente rivitalizzato sulle medie, un suono che ha tutta l'impressione di bucare il mix con scioltezza e facilità. La storia della dinamica non è una minchiata; anche con il gain al massimo, si può comunque ottenere un suono pressoché pulito. Poi, onestamente, mi piace anche l'estetica. Dai su, che avete pedaliere all-cornish, roba che manco le peggiori gallerie d'arte moderne oserebbero esporre. E no, la bellezza non salverà il mondo; la bellezza salverà solo la masturbazione. Presto farò un video dimostrativo, e sarà ovviamente il migliore del mondo. Giàssapete.

tra l'altro l'ho appena dato a madcap, perchè io con lo stesso pedale più di un mese non ci riesco a stare. La modalità sdd è davvero di un altro pianeta, sembra di avere uno accanto che ti risuona le cose. Lascia una coda riverberata che onestamente non ho mai sentito, e le ribattute sono davvero piene. Però calcola che io ti parlo da edgiano convinto, non uso il delay per fare ambiente, per me è uno strumento in tutto e per tutto. Unica cosa di cui non mi capacito, è che il dual delay funziona solo in stereo, questa cosa non la capisco. E io fondamentalmente uso sempre ottavo puntato più quarto a volume più basso.

Ad oggi, il Korg sdd3000 è il delay è il digitale più convincente in assoluto, con ribattute IDENTICHE al suono in ingresso, modulazioni stratosferiche, calore da vendere. Con il bonus del famose pre.

nunu, ti assicuro che è esattamente l'opposto.

Li vendo a Lapo. Però anche quelli che mi piacciono, quindi non so.

Non ho ben compreso come sia accaduto nè le dinamiche che mi hanno portato a ciò, ma credo di avere un deco a casa.

Uh, il fatto è che ho apprezzato solo la satura, davvero bellissima. È l'altra parte del a non avermi convinto. Ma poi sticazzi.

Vuoi il vox ac4tv? 200 euro, dai.

A parte Giorgè che suona benissimo, e non l'avrei mai detto perché il soggetto ha tutte le caratteristiche per essere un cazzaro da competizione, ieri ho provato finalmente il deco. Non vorrei prendere decisioni affrettate, ma nutro il profondo sospetto che non serva a un cazzo.

Dovevo consolarmi, il korg sdd3000 faceva cagare.

Ah, tanto io non lo userò mai.

Ragazzi, comunque ieri ho fatto la supermega comparativa; Ernia pall 25-250, boss, visual sound e ernia pall MVP. Chitarra, od, pedale volume, delay. I primi 2 no, ciucciano frequenze alte in maniera insopportabile. Boss molto bello ma un po'vela anche lui, visual sound molto più bello. Ma il vincitore è il MVP, dà una botta al suono senza pari e senza dispari, rivitalizza che è una bellezza. Preso subito, suono decisamente migliorato, ma non lo consiglierei a chi non apprezzasse i suoni belli definiti ma comunque corposissimi. Miglior pedale volume, per me.

Mah, casa mia è costruita piuttosto bene. L'ultima volta che ho controllato l'impendenza del pavinemto saranno stati circa 3°. Certo, non si può giocare bene a biglie, ma i pedali funzionano.

Non scherziamo, sono una tacca sotto i Vemuram. Bellissimi, reattivissimi. Lo so, è una terminologia stra abusata, ma sono degli ampli a tutti gli effetti. Li ho venduti a Robben, e mi sono strapentito.

Ma io lo devo usare da fermo.