Secondo giro di giostra.
Octofuzzy: Sentito un modello appena finito e stavolta funzionante. Hendrix sul Band of Gypsys, punto. Il difetto che ha è che suona taaanto meglio spingendolo un bel po' di volume e gain per i miei gusti, però è Hendrix sul Band of Gypsys cazzo.
Overboost: @tacco Non ho tantissima esperienza con derivati del Colorsound, quindi lo prendo come booster in se. Il suono che ne esce è molto aperto (non ci sono enormi sbalzi di medie) e si riesce a gestire bene col controllo alti/bassi/volume/gain. Si sente una nota di ciccia vecchio stampo che mi ricorda un po' i treble booster al germanio, specialmente sul sustain della nota. L'attacco ha un po' di compressione (non rimane dritto come un klon per dirsi) ma quella ciccia fa godere un bel po'.
MiniBender: Ahh, questo mi è piaciuto tanto. Avrei voluto fare un confronto col Soviet Tank ma era sold out. Due modalità, una più leggera di gain ed una più carica (con riferimenti alle varie versioni di Tone bender che però io non conosco bene, si trova tutto online comunque). Quella più carica mi piace un botto con tutte le chitarre che ho attaccato. Ci ho perso parecchio tempo e mi è piaciuto veramente tanto, appena possibile vorrei confrontarlo col Soviet perché l'indecisione potrebbe essere tanta tra i due, seppure facciano cose assai diverse.
Edge Analog Delay: Allora, ci ho speso più tempo e vengo da due settimane di Empress. Non c'entrano una minchia, suonano diversissimi. Questo è veramente tanto vecchio, settato slapback con una modulazione leggera sei diretto in un film di Tarantino (abbiamo buttato una Bang Bang di solo slapback senza tremolo e l'atmosfera era proprio quella). Le ripetizioni hanno anche un modo di degradarsi molto diverso rispetto all'Empress, ma è difficile da descrivere a parole. Sull'Empress diventano sempre più Lo-Fi in una maniera più spinta e modulata, qui hai la sensazione del degrado delle ripetizioni in maniera più "naturale". Ha un terzo switch che attiva e disattiva le modulazioni e permette anche di mandare le ripetizioni ad infinito. Giocando con lo swell e speed della ripetizione durante questa cosa da un effetto tanto tastiere da Pink Floyd. @evol Non ho minimamente ripensato a fare alcun video, ehm.
TheRat: Un rat, non sono un grande fan della tipologia e c'ho ritrovato i soliti pregi e difetti. Magari è meglio farlo recensire da qualcuno più appassionato di Rat in generale.
In generale confermo l'impressione che a Marco piacciano i suoni vecchi e zozzi e si senta molto nei suoi prodotti.