Il mio consiglio è di iniziare dai preset, ridurli ai minimi termini e costruirne di nuovi:
1) Trovo una combinazione ampli\cassa che mi piace così com'è (per me è stato il preset 1 Double Verb )
(solo per gli ampli e casse ci sono DECINE di parametri editabili, da perdersi...)
2) Procedo con gli effetti CHE MI SERVONO, trovo i preset che mi piacciono dei singoli blocchi e li memorizzo.
3) Li aggiungo all'ampli di cui sopra.
4) Procedo ad infinitum..........
Per quanto mi riguarda, dopo circa 4 mesi di smanettamenti vari, mi sono "stabilizzato" su:
10 ampli\cassa
20 effetti
Una "pedaliera" tipica con 8 effetti diversi (2 modalità x\y per ogni effetto, x\y anche nell'ampli)
Una pedaliera "switcher" con 4 scene e 4 effetti (2 modalità x\y per ogni effetto)
1 pedale di espressione esterno, sempre assegnato al wha, settato in modo tale che appena lo muovo si inserisce.
Il loop effetti in cui inserisco un effetto esterno.
Uso sempre la modalità singolo preset, sono riuscito a farci stare tutto quello che mi serve...
Catena tipica:
WHA - AMP - LOOP - CAB - TREM - PHASER - ROTARY - MULTI DELAY - DELAY - REVERB - LOOPER
Ho creato una ventina di preset diversi, con ampli diversi per chitarra elettrica, acustica, basso.
Ho scoperto che si possono ottenere risultati analoghi usando ampli effetti diversi settati in modi diversi.
Ripeto, c'è da perdersi, è meglio delimitare il proprio campo di indagine se si vuole continuare a mangiare e dormire ogni tanto...
A disposizione se posso essere di aiuto, è comunque un bel divertimento