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Inviato

trovo cha abbia lo stesso imbarazzo a suonare di tutti i chitarristi, dalla sua generazione "post" a oggi:

soliti riff, giri, frasi interrotte, quel modo di mettere le dita e gli accordi ... (come si fa a non volergli bene?!)

quando non suonano in band le proprie canzoni sono albatri :smile:

gallagher chi è? quello degli oasis? :sorrisone::lol::facepalm:

Inviato

trovo cha abbia lo stesso imbarazzo a suonare di tutti i chitarristi, dalla sua generazione "post" a oggi:

soliti riff, giri, frasi interrotte, quel modo di mettere le dita e gli accordi ... (come si fa a non volergli bene?!)

quando non suonano in band le proprie canzoni sono albatri :smile:

gallagher chi è? quello degli oasis? :sorrisone::lol::facepalm:

Quotone.

A Johnny Marr si può solo voler bene :wub:

Guest Re Mida
Inviato

Non fa cose a caso.

Riprende i riff di diversi pezzi di Rory, in modo ovviamente molto imbarazzato, perché non fa parte del suo stile.

Inviato

non lo segnalo perchè Bonamassa non mi piace ma solo perchè anche a lui è stato concesso di usare la strato di Gallagher.... ma quello che esce è anni luce lontano da chi scrisse Laundromat Tatto'd Lady etc......

Guest Re Mida
Inviato

non lo segnalo perchè Bonamassa non mi piace ma solo perchè anche a lui è stato concesso di usare la strato di Gallagher.... ma quello che esce è anni luce lontano da chi scrisse Laundromat Tatto'd Lady etc......

Confronto impietoso

Inviato

Non c'entra molto, ma nel 1999 al SHG un espositore di Denmark Street mi aveva proposto la jazzmaster refin violet di Johnny Marr per 2 milioni e cinquecento mila lire ma io rifiutai perché era riverniciata e aveva i segni di cacciavite sul retro del body (perché in un raptus Johnny la massacrò)... :facepalm:

  • Like 1
Inviato

Non fa cose a caso.

Riprende i riff di diversi pezzi di Rory, in modo ovviamente molto imbarazzato, perché non fa parte del suo stile.

:smile:

a me piace quell'imbarazzo, che è uno stile e un disagio, che i vecchi bluesman non avevano (perché non conta solo "saper suonare")

comunque gallagher mi piace all'isola di wight (il resto mi annoia onestamente),

strepitosa questa, specie da 1:27, rifatevi orecchi (e occhi) :sorrisone:

Guest Re Mida
Inviato

Io Rory lo adoro integralmente.

Nei pezzi acustici impazzisco e questo video mi commuove sempre:

Questo è da vedere tutto nelle 5 parti su youtube:

Inviato

il primo lo conosco. bellissimo davvero

il secondo no, li vedrò

però vedi cha alla fine anche tu hai postato i live

a me piace live insomma, i dischi non mi riesce di sentirli interi (nemmeno i primi 2 coi taste)

Inviato

Non c'entra molto, ma nel 1999 al SHG un espositore di Denmark Street mi aveva proposto la jazzmaster refin violet di Johnny Marr per 2 milioni e cinquecento mila lire ma io rifiutai perché era riverniciata e aveva i segni di cacciavite sul retro del body (perché in un raptus Johnny la massacrò)... :facepalm:

:facepalm: :facepalm: :facepalm:

Guest Re Mida
Inviato

il primo lo conosco. bellissimo davvero

il secondo no, li vedrò

però vedi cha alla fine anche tu hai postato i live

a me piace live insomma, i dischi non mi riesce di sentirli interi (nemmeno i primi 2 coi taste)

No, a me i dischi dei Taste, l'omonimo del 71, Deuce, Blueprint e Tatoo piacciono un casino. Così pure il postumo acustico Wheels within wheels.

Poi, Rory si sa che era un animale fuori schemi e dava il meglio di sè nei live e nelle situazioni più strampalate.

Guest Alucard
Inviato

Beh non é Jimi Hendrix, ma nemmeno il chitarrista ritmico di Er Piotta...

A me la sezione d'accompagnamento de "la grande onda" piaceva molto :D

  • Like 1
Inviato

Scherzi a parte, per me Marr negli Smiths era micidiale, sempre al servizio della musicalità generale della band, mai una nota fuori posto eppure sempre tremendamente efficace. Per molti aspetti lo vedo simile a Cantrell: non sono chitarristi di cui si parla molto, eppure secondo me hanno influenzato il mondo della musica quanto e forse più dei vari virtuosi di cui tutti parlano.

  • Like 1
Inviato

Scherzi a parte, per me Marr negli Smiths era micidiale, sempre al servizio della musicalità generale della band, mai una nota fuori posto eppure sempre tremendamente efficace. Per molti aspetti lo vedo simile a Cantrell: non sono chitarristi di cui si parla molto, eppure secondo me hanno influenzato il mondo della musica quanto e forse più dei vari virtuosi di cui tutti parlano.

Casso se ti quoto!

  • 2 weeks later...

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