Giorgio V.

Dove trovi le Snake Oil? Io uso da anni le Ernie Ball, mi trovo benissimo a livello di durata perchè, a differenza di altri marchi, evidentemente il plating delle corde e il mio sudore vanno estremamente d' accordo: mi durano letteralmente mesi. Ma vorrei provare le SO soprattutto perchè dicono che, avendo il nucleo rotondo invece che esagonale, la tensione sia paragonabile a una muta "normale" di centesimo di millimetro più grossa, e da quando suono le 9 certe volte sento il suono un filino sottile. Poi mi incuriosisce la differenza tra le rock e le nickel.. Le hai provate entrambe? La descrizione del sito mi dice poco..

Se ne era parlato su diversi forum americani quando Gibbons ha "ideato" lo strumento (che è stato realizzato nei laboratori Gibson, anche se da chi, questo è aperto per dibattito..). Praticamente Gibbons voleva il pickup unico, ma Gibson ha rotto le bale perchè ne mettesse due per non intaccare troppo l' "estetica" Les Paul. Quindi pare che al manico ci sia un cosiddetto "dummy pickup" A cosa serva un terzo potenziometro è aperto a discussioni. Alcuni ipotizzano uno switch di fase delle singole bobine del pickup al manico, o magari più semplicemente, visto che c'è un pickup farlocco, tanto vale mettere un potenziometro farlocco Comunque è tutto discusso qui: http://www.lespaulforum.com/forum/showthread.php?t=132353&highlight=pinstriping C'è anche il link a un articolo che purtroppo non c'è più, c'erano delle foto delle chitarre in lavorazione (ne ha più di una), fortuna che le ho salvate. Tra l' altro il pinstriping è fatto dal Reverendo in persona, e se si guarda bene, sono tutte diverse infatti!

Se è per questo manca pure un selettore dei pickup. Infatti quello al manico è farlocco, solo estetica.

A dire il vero io ho sempre sentito dire che Billy G, quando vuole una chitarra o un ampli, se li fa fare uguali da due o tre personaggi diversi e poi usa quella che lo sconfiffera di più. Comunque quel metodo di montare le corde si chiama "topwrapping", il "wraparound" é il modello di ponte che montano le R4 (non Custom).

Personalmente la trovo una buona idea. E' lo stesso principio per cui preferisco (tra i vari motivi) testata e cassa a combo. Distribuisci i pesi.

Insomma, vale la pena di fare un tentativo :TRsorrisone: Quando avrò voglia di smanettare un pochino proverò anche i Dr Vintage allora, perchè sono abbastanza contento con il kit RS (non prewired) ma il taglio che mi dà al pickup al manico non lo gradisco affatto. Ponte buono invece.

Francè, sei un delinquente e una chitarra così dovrebbe essere illegale! :sm0_eusa_clap: :sm0_eusa_clap: Ascolta, un confronto pot RS / Dr Vintage? Sai com'è, siamo sempre alla ricerca di qualcos' altro in cui spendere soldi.

La ricerca del peso è nata soprattutto nel corso degli anni 70, legata al concetto "più peso - più sustain". Le Les Paul degli anni 50 non erano pesanti di per sè, ma potevano essere considerate chitarre pesanti in senso relativo, visto che in ogni caso la maggior parte delle altre chitarre elettriche dell' epoca erano o molto più sottili o hollowbody, quindi la Les Paul era di certo considerabile una chitarra "pesante" tra le elettriche più famose di allora. Ma come abbiamo visto dati alla mano il peso di una Burst fluttua effettivamente tra un minimo di 3 chili e mezzo a punte massime di circa 4 chili e mezzo. La Les Paul non va scelta pensando a relazioni dirette suono - bilancia comunque IMO. Certo, se ci suoni in giro, cerca di non prendere un mattone.

Sono assolutamente d'accordo. L' improvvisazione deve essere a cazzo, sennò non è improvvisazione, è un esercizio camuffato. Se invece quello che vuoi fare è congegnare un assolo, allora il mio avviso è di pensarlo, scriverlo in testa, prima di prendere in mano la chitarra, sennò è troppo facile cadere su pattern familiari.

Capito Ecco adesso sono incuriosito. Se trovo ancora in vetrina quella che c'è a Padova, prossima volta minimo minimo un giro ce lo faccio.

E' un pezzo che non passo davanti a quel negozio ma direi che a novembre era ancora in vendita..Si vede che non è la stessa. La somiglianza (proprio nel figuring) è molto molto notevole.

Sei di PD Scheggia?

Penso che il Pitchfactor sia un' alternativa ottima a livello di suoni, offre molto di più di un whammy e ha anche un certo prezzo...quindi in un certo senso prendere il PF solo per avere un whammy "mejo" mi pare esagerato. Io comunque ho avuto il whammy IV e ora uso il whammy del Nova System perchè quando lo hai avuto in pedaliera un pò poi è difficile staccarsene anche se lo usi poco magari.

Ce n'è una in vendita a Padova tanto simile, che mi viene da chiedermi se non sia proprio la stessa..

Posso spiegare perchè mi piacciono ma non le ritengo uno strumento interessante da comprare? Per quanto chitarre bellissime, mi sembrano chitarre troppo belle. Troppo raffinate, troppo sciccose, troppo NATE per essere collezionate, piuttosto che suonate. Non mi sembrano strumenti da palco, e alla fin fine, non mi sembrano proprio strumenti. Mi paiono dei decori da esibire appesi alle mura di casa. Questo senza mettere in dubbio la loro qualità anche liuteristica, sia ben chiaro. Ma di mio preferisco uno strumento più "sanguigno" e meno "chic". Quel genere di soldi li spenderei piuttosto per una bella (o due belle) acustica vintage.

Qualunque esemplare della razza sia, diciamocelo, era ora

Goduriosissima, davvero fuori scala. Avevo accarezzato l' idea in passato di far rifinire il back della Oxblood nel classico Cherry Gibson e fa fare lo stinger dietro la paletta, quindi puoi capire quale sia la mia opinione al riguardo Favolosa.

Se ti piacevano i Throbak, potta i Throbak. Interpretazioni del p.a.f. ne hai già passata qualcuna quindi se ti piacevano i Throbak è inutile che ne provi altre che non sai se hanno la sfumatura che ti interessa. Una pottatura leggera (non come quelle che Gibson fa di serie) non intacca il suono e rende solo lo strumento meno prono a fischiare. I 57 a me non piacciono affatto. Non sono cattivi pickup, ma non sono nemmeno pickup speciali. E li trovo piatti come dinamica, molto meglio i Burstbucker a quel punto.

Quoto il Giorgè. Aggiungo che nella mia esperienza le Historic Custom tendono ad essere un pò altalenanti come qualità, nel senso che è più facile statisticamente trovare qualcuna che non suoni in maniera esaltante. Oltretutto di solito sono abbastanza sul pesantino. Quindi se hai trovato una che ti piace, portala a casa!

Appoggio molto il colore (wine red?). Non sono aggiornato sulle quotazione, ma se dici che a meno non si trova..

Già che ci siamo allora ti chiedo..ma è vero che un Warpig suona tendenzialmente come un EMG, ma passivo? Perchè ho sentito quel pickup tirar fuori anche dei puliti di tutto rispetto. EDIT. ma vedo che usi i Painkiller. My bad.

Bella idea. Peso? Non credo di sbagliarmi comunque se dico che all' epoca non esisteva ufficialmente un Custom Shop Gibson, e le Custom erano a tutti gli effetti il modello di punta..

Come mai precisamente una Custom 1990? Cercavi qualcosa di particolare o hai semplicemente preso una Custom nelle condizioni e al prezzo che ti andava?

Facendo una parafrasi a grandi linee di Miki che ha anche lui il T-Fuzz: Quando lo accendi sai che c'è il suono che cerchi dentro, solo che non lo trovi sempre con la stessa regolazione dei poenziometri. Certe volte devi smanettare per trovare il solito suono insomma. E' un pedale "volubile", ma suona bene sempre.