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black_label

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  1. In Gibson cambiano sempre qualcosa, anche per le reissue 86 93 durante gli anni modificarono logo e scritta model, meccaniche, pickups, non so se il ponte era per tutte pat. number o lo hanno inserito dopo, non so se le scritte nel vano pickup avevano sempre data e modello. Questo per dire che non si può fare affidamento prendendo 1 solo esempio di gibson reissue come riferimento. Se vai a vedere sul forum les paul, troverai Reissue R6 come la mia che la identificano come 1960 e non la R6 dei P90, questo perché prima scrivevano più R6 che R0 (ho visto solo foto con la scritta R6 e ho letto solo di un tizio che nella sua diceva di avere la scritta R0). Fosse stata una R9 ci sarebbe stato scritto Reissue, non ho ancora visto la scritta R9, ma quello che passa sui forum è una minima parte, aggiungici immagini caricate ed eliminate per via del tempo trascorso, non ho centinaia di riferimenti. Giusto qualche dozzina. Non ho tolto i potenziometri perché il codice che si legge è 6-440-71079 e non c'è altro, magari ho visto male lo spero dovrei provare a vedere se ci sono sui forum, foto caricate dell'elettronica di pre historic, quelle che ho visto avevano i CTS come dici anche tu, cmq è un'impresa. A parte questo, l'archivio gibson dice che il seriale 3 1573 appartiene a una Reissue HCSB 1993 ed esteticamente lo è. Dicevano di non avere tutti i seriali delle vecchie reissue precedenti al custom shop. Anche il logo Gibson è più color oro e questo dicono fosse una caratteristica delle reissue (non so se per tutte o di qualche anno). Volevo provare a capire perché scrivere 1983 nel vano pickup perché chiaramente il seriale può anche essere di una reissue 1983, però andrebbero valutate le possibili incongruenze legate alle scritte nel vano pickup e logo model che sono palesemente di reissue 90-93, la sostituzione pickups ci può stare. Ma se è un'impresa anche questa, lascio perdere.
  2. Eh nessuna Classic ha l'anno stampato nel vano né scritte che richiamano a una Reissue. Qui abbiamo sia l'anno che la scritta R6 che indica una 1960 reissue. Se fosse stata una Classic, nel vano pickup ci sarebbe stata una delle diverse sigle delle classic. Il motivo per cui nel 1993, non so in quale mese, cambiarono la scritta sulla paletta della Classic da MODEL a Classic deve essere dovuto proprio a questo: siccome vendevano nell'usato Classic come Reissue, l'unico modo per conoscere il modello era guardare nel vano pickup e sicuramente all'epoca non lo sapevano o lo sapevano in pochi. Vedrai ovunque su forum, già vendute o in vendite queste reissue con nel vano pickup la scritta mese giorno anno e la scritta che richiama a reissue R6, Reissue o LPR6, ho visto anche R0. Ho letto l'altro giorno che i potenziometri sono CGE invece che CTS, ma non li ho ancora cercati, grazie. Per il ponte Pat. Number il fatto che anche la tua l'aveva è un indizio. Il 1983 scritto nel vano è scritto proprio bene, non sembra un 1993 come invece può sembrare il primo numero del seriale un 3 o un 8. Quindi o non si ricordavano di essere nel 1993 o è giusto. Se è del 1983 significa che è una reissue perché aveva lo stesso font seriale, il 3 indica l'anno, l'elettronica aveva anche la piastra e il wiring è uguale, alcune che ho visto non avevano il pickguard. Le cose che non vanno bene sono: la scritta MODEL dovrebbe essere invece m o d e l da quelle che ho visto, non ho idea di cosa scrivevano nei vani pickups, non so se facevano le R6/1960, non so quali potenziometri avevano. E i pickups erano Pat Number e non questi che sembrano 57. In questa chitarra hanno messo mani nell'elettronica perché hanno tagliato i cavi dei pickup saldati sui pot volumi e lasciati lì. Per poi fare la treccia al cavo massa dei pickups e saldarli.
  3. Mi è arrivata lunedì e l'ho suonata solo lunedì sera, ha lo schiocco da suono les paul vintage o come penso sia, twanga, è aggressiva perché suona parecchio di medio alte ma non suona sottile anzi il contrario. Aspetto negativo ha poco sustain. Il manico è un 60 e mi ero disabituato a questo, come anche il peso avendo utilizzato per un po' esclusivamente una gibson custom da 5.3kg, questa invece pesa 4kg. Per quanto riguarda il modello di questa Gibson, avevo già visto di cosa NON si potesse trattare nel 2021 quando avrei voluto comprarla, nonostante all'inizio mi abbia fuorviato il negoziante dicendomi essere una Classic del 1998 per via del seriale che sembra(va) un 8, comunque guardandola in foto avevo subito pensato a una Reissue anziché una Classic, sia per le venature e vernice del top nella parte rossa perché ho visto altri top di classic di questo colore e non erano mai così, ma principalmente il logo Gibson con la scritta MODEL e i pickups 57 che erano di serie sulle Reissue forse dal 1991. Chiaro che i pickups si cambiano e per questo non ho voluto comprarla. Non era sicuramente una Classic 1998, ma poteva essere comunque una Classic del 1993 con il seriale 3 1573 e con i pickups sostituiti. L'unico segno che avrebbe potuto differenziarla certamente da una Classic era guardare l'interno del vano pickups: le Classic hanno solo la scritta Classic, Classic plus, LPCP, LPP, LPPP. Se avesse avuto la data e la scritta R6 o Reissue o LPR6, avrei avuto la certezza di avere una Reissue o comunque non sarebbe stata una Classic. Ovviamente mentre chiedevo foto al negoziante, sapevo già che sarebbe stata una reissue, me lo sentivo e lì me la sarei giocata per farmela vendere comunque come Classic... era da vedere. Decise di non venderla più, poi settimana scorsa gli ho riscritto e l'aveva nel suo ufficio disposto a rivendermela come Classic. Lui crede sia una Classic con le parti sostituite che poi è quello che gli dissi negli ultimi messaggi avuti con lui nel 2021. Quindi certamente non è una Classic. Il problema è l'anno stampato nel vano pickup che è 1983 e non 1993, tutto qui, non riesco a capire perché. L'unica spiegazione che posso dare è che si tratta di un errore, l'aver scritto di essere nel 1983 anziché 1993, è difficile però è possibile. Altre cose che non so è perché ha come ponte ABR1 il Pat. number, se era di serie sulle Reissue o se è stato per forza montato dopo. E non ho notizie sui potenziometri perché non hanno nel codice l'anno.
  4. Grazie Vincenzo, ci sono le foto di entrambi i vani pickups nel primo post e nel video inquadro anche l'interno del vano pickup manico.
  5. Aspè adesso le metto in questo post, ho preferito inserire i link ai video dove si vede tutta, solo che vanno scaricati. Vi carico il video su youtube e modifico il primo post
  6. Ah figurati questo non succede mai, il cassetto è già riaperto il giorno dopo
  7. Questa chitarra ha una storiella lunga risalente al lontano 2021 , dovrei fare un post solo per questo. Comunque nel 2021 avevo già chiesto alla Gibson via mail che però mi erano sembrati mediocri. Si basano sull'archivio Gibson inserendo il seriale, ma non hanno tutti i seriali. Siccome il seriale non è preciso, avevo dato loro 2 possibiltà di seriale: inizialmente 8 1578 e mi avevano detto che poteva essere una R8 Butterscotch perché un numero vicino a quella che avevano nel database e in successive mail il seriale 3 1573 con risposta: corrisponde a una Reissue 1993 HCSB. Questo perché mi avevano fatto la domanda: e se quel 1983 scritto nel vano pickup fosse sbagliato? E lo chiedono a me 🙃 Mi avevano chiesto foto dei potenziometri per poter risalire all'anno, ma mi basavo su foto del negozio. E adesso che ho preso la chitarra, comunque non c'è l'anno nel codice del potenziometro. Alla fine sono punto e a capo, ipotizzando, da quello che io so, la cosa più ovvia e cioè che si tratta di una prehistoric del 1993 modello 1960. Pensando che hanno sbagliato l'anno nel vano pickup scrivendo 1983 invece di 1993 e hanno calcato troppo con l'inchiostro del seriale tanto da far sembrare il primo 3 un 8. Una prehistoric del 1988 mi sembrerebbe più difficile. Non penso possa essere del 1983. Che poi non ricordo se una reissue post 91-93 è una pre historic, ricordavo che nel 91 ci fossero già le Historic solo che non c'era ancora la sede del custom shop... Vabbè poco importa, va inquadrato prima l'anno di sta chitarra.
  8. Magari l'avessero avuto, Zado pre historic è il nomignolo che si sono inventati sui forum tanti anni fa per indicare la differenza delle gibson reissue precedenti a quelle del custom shop, istituito a fine 1993 e che aveva una sede diversa. Faffigo dire pre historic
  9. black_label

    tolte le cuffie, come li ascoltate i modeler?

    Se è per questo non dovremmo suonare nemmeno con la cassa da chitarra in nessun posto che sia la camera, il locale, il pub e via dicendo. E cmq una camera arredata fa gia da trattamento acustico: armadi, divano/letto, tappeti, tende. Il problema ce l'ha una camera vuota. Quando hai posizionato i monitor o le casse Hifi o da pavimento sul lato corto della stanza, equidistanti dai lati lunghi della camera, hai già finito. Ti fai una rilevazione con un software e mic che sia sonarworks o multimedia arc o simile e hai una risposta parziale di come suona la tua stanza con correzione creata dal software. Di regola rroomEq wizard è migliore. E se vuoi si interviene con il trattamento acustico, chiedendo agli esperti cosa comprare. Questo lo si fa sia se hai un monitor studio da 5" che 12" delle casse da chitarra
  10. black_label

    tolte le cuffie, come li ascoltate i modeler?

    Capito, vabè se riesci provaci, secondo me il piacere mentre suoni lo si ottiene con ste casse da pavimento, escludendo sempre la cassa da chitarra che con un sistema digitale sarebbe sempre meglio rispetto ad ascoltarti da monitor studio/casse hifi/casse da pavimento. Monitor FRFR, PA li escluderei perché sono adatti a musica live e hanno woofer troppo grandi per una cameretta, hanno bisogno di ampi spazi. La tua camera 4x4 con un soffitto alto non è piccola, ma nemmeno grande, penso che monitor studio da 8" vanno sempre bene a prescindere proprio perché sono adatti all'ascolto da vicino, questo significa avere un volume medio, mai alto e in più dovrebbero avere la quantità di basse frequenze che monitor con woofer più piccoli non hanno. Puoi anche prendere monitor piccoli tipo da 5"o 6" e aggiungere un sub che ti darà più basse frequenze e meglio udibili Siccome hai già casse stereo hifi, ti direi di utilizzare queste prima di comprare altre casse. L'idea di.. chi era ming? è giusta, cioè utilizzare la cassa da chitarra nella tua camera che a quanto ho capito hai isolato acusticamente, usando la cassa da chitarra per suonare e dal pc invii le basi alle casse hifi che già hai, insomma cose normali.
  11. black_label

    tolte le cuffie, come li ascoltate i modeler?

    Domanda: hai mai provato a collegare il sistema digitale al tuo impianto di casse da pavimento? stavo pensando di utilizzare 2 casse da pavimento invece dei monitor da studio perché sono più belle da ascoltare, con 2 woofer e tweeter, gli audiofili ne vanno pazzi. La mia è solo un'idea, serve una stanza adeguata e poter avere volumi alti dalle casse. Però siccome tu le hai già, potresti provare, se quello che cerchi è piacere d'ascolto anziché il suono da mix per lavoro.
  12. black_label

    Parere su pedale JCM800/Sir34 style

    Ciao Jimmy, la descrizione del pedale è figa, meno il suono del video perché si capisce poco, peccato. Avrai ascoltato il suono della #34 dai vari video su youtube registrati con il mic SM57, quindi saprai come suona e come dovrebbe suonare il tuo pedale. Ho anch'io il jcm800 con la #34, ma come ti ho detto, non riesco a dare un parere al tuo pedale Se vorrai rifare le registrazioni audio, posso dirti che i migliori settaggi per la #34 sono 2 e che la fanno suonare in maniera diversa: master e gain alto tipo 7-7, master alto e gain basso tipo 8-2. Ovviamente sono regolazioni esagerate per il volume, comunque sono curioso di sentire meglio il tuo pedale come suona.
  13. black_label

    sempre a proposito di corde...

    Su amazon il 3 pack di ernie ball normali viene sui 16€ qualcosa, lo stesso prezzo di un pacco di paradigm. Non sono rivestite, applicano un avvolgimento al plasma per evitare che le corde vengono corrose dal sudore, infatti mantengono il suono delle ernie ball normali sulle frequenze alte che piace tanto e lo fanno per una durata più lunga (loro dicono entro i 3 mesi, per me meno). Però a questo prezzo normalmente si preferiscono le elixir optiweb perché durano anni in quanto rivestite... però nei negozi ci sono le offerte che su amazon non trovi mai, io ho pagato le paradigm 8 o 9 euro a pacco, ma le trovi quasi normalmente sui 13 euro a pacco in offerta
  14. black_label

    sempre a proposito di corde...

    Se tra tutte le corde provate, preferite e tornate sempre alle ernie ball, potreste provare le ernie ball Paradigm. Le sto usando da diversi mesi su gibson e hanno tutto di più rispetto a quelle normali: più volume, più medie, più basse, le alte sono più definite e grosse, certo anche il prezzo è più alto Ho provato solo le 0.11 e montate su gibson in Eb e sui bending sono morbide. Sulla durata probabilmente siamo entro i 3 mesi, anche meno. Effettivamente costano tanto, una muta vale il prezzo di 3 mute eb normali, secondo me se le trovate in offerta vanno provate. Le NYXL suonano simili ma sono più 'rotonde'.
  15. black_label

    Advance missing link

    Ho comprato il mixer missing link advance vintage, quello con le valvole, ho letto il manuale ma non riesco a capire come andrebbe utilizzato al meglio. Chi lo ha ancora o l'ha avuto potrebbe dirmi come imposta le manopole del dry e a-send-b in relazione ai suoi effetti rack?
  16. Ho comprato un effetto rack wah dunlop DCR 1SR sprovvisto di alimentatore, dietro il rack l'alimentazione ha la presa femmina DIN 5 pin. Così ho comprato un alimentatore EU per il dunlop wah DCR 2SR (la versione successiva al mio) che termina con spinotto normale, l'ho tagliato pensando di saldare i 2 cavetti del cavo al connettore maschio DIN 5 pin. Però non so a quali dei 5 pin andrebbero saldati, avete quale idea? magari sai qualcosa @Dado vi faccio vedere alcune foto Abbiamo anche lo schema gentilmente offerto da Silvio: https://www.freestompboxes.org/download/file.php?id=8782
  17. Con il tester su segnalatore acustico di continuità, con pulsante ground lift attivato e puntali su pin 2 del connettore del rack e le diverse coroncine delle viti: il tester suona quanto metto il puntale su G2. Invece disattivando il pulsante del ground lift, non suona.
  18. Sono misurazione che ha fatto il mio amico col suo connettore din originale a cui ha collegato l'alimentatore del 2SR che ho comprato anch'io. Quelle misurazione sono un mistero per me, ma meglio non considerarle a sto punto.
  19. Ho aperto il case e girato la scheda, ecco le foto:
  20. Tra oggi e domani, appena mi arriva il chiavino esagonale da 1mm che purtroppo non ho, smonto le varie viti e vi faccio vedere foto del circuito. Giusto per fare due chiacchiere...ieri ho chiesto al mio amico che ha il cavo connettore din originale a cui ha aggiunto l'alimentatore del 2SR a 2 fili, di testare in corrente alternata il voltaggio dell'alimentatore ai pin del suo DIN. Questi sono gli unici valori che gli sono usciti: pin 2 12,8v pin 5 7,3v. Avevo voluto fare anch'io una prova mettendo i 2 fili del cavo alimentatore a 2 pin del DIN (1 e 3) e come valore ho avuto 26v. Non so spiegare questi valori.
  21. Intanto vi ringrazio tutti, smontare la scheda per vedere da sotto il circuito sarà complicato per via dei tasti push pull e led incastrati nei fori. Manopole dei potenziometri e dei jack bene o male si smontano. Vi dico questo: ho deciso di usare l'alimentatore del 2SR dopo aver parlato con un mio amico che ha lo stesso rack 1SR (era il mio..), aveva il trasformatore di corrente da 110v a 220v collegato al cavo del connettore DIN originale. Mi ha detto che ha sostituito il trasformatore con l'alimentatore del 2SR, ha tagliato lo spinotto e collegato la sezione del cavo alimentatore alla sezione del cavo del DIN. L'ha potuto fare perché entrambe le sezioni sono formate da 2 cavi. Quindi i cavi saldati nel connettore DIN saranno per forza 2, dovrei provare a saldare i fili ai pin 1 e 3 del DIN? escludendo quindi la massa.
  22. Qualcuno di voi ha mai avuto o sentito parlare di questo wah in versione rack o pedale? Si tratta del Parachute di Iron Chicago, è il clone o reissue del Parapedal Tycobrahe wah anni 70. Lo definiscono un wah con uno sweep enorme rispetto a tutti gli wah esistenti, simile all' EMB, preferito per suoni heavy. Era usato infatti da Tony Iommi - e anche Billy Corgan. C'è qualcosa su youtube di questo wah ma è inascoltabile, a me interesserebbe la versione rack. Vi metto due foto, dall'estetica che ha, è difficile da dimenticare
  23. Se l'hai trovata a meno di 1800 euro prendila, se cerchi una standard senza svenarti.. io ne so qualcosa ahah
  24. black_label

    corde elettrica e fastidi vari alla mano

    Già è bellissimo sto video, penso sia l'unico così professionale! Alla fine è una cosa che già si sapeva, ma sui forum dicono sempre il contrario. Bello anche quando all'inizio fanno un'analisi temporale della scalatura delle corde usate. C'è da dire una cosa: nel video capisci che è soprattutto la mano a fare il suono, con la stessa chitarra e corde puoi ascoltare 3 suoni diversi. Il migliore, a mio parere, è quando suona il ragazzo perché è più percussivo, più incisivo. Avrei preferito utilizzassero le 11 48 piuttosto che le 11 52, comunque dal video preferisco il suono delle 9 42 utilizzate dal ragazzo
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