Raffus

Può essere...

Si, esatto, è una copia cinese di una Martin D. Anche qui, le 12 53 sono un'altra cosa in termini di resa, però vale lo stesso discorso, per me, fatto per l'elettrica.

Non esiste un migliore in assoluto, però da un confronto con le ernie ball eart ne escono vincitrici, le ho citate perché sono tra quelle più rinomate per acustica. Le 9 42 non danno il suono migliore per strato, semplicemente per qualcuno tipo me permettono di suonare più a lungo, con meno fatica, meno stress sulle articolazioni della mano/polso. Facilitano bending e vibrato. Inoltre sono meno ostiche perché è meno allenato, diciamo suona quando si ricorda di avere una strato oppure nei ritagli di tempo. Ricordo di aver voluto più volte tornare alle 10 46, con le quali sentivo i bassi più a fuoco, ma alla fine la comodità vince (quasi) su tutto.

Pure io sulla strato uso da anni 9 42 Non solo, sulla recording king vado di 11 52 Sono scalature frocie? Si ma me ne sbatto il pistolino. Quanto al quesito, l'ultima volta che ho preso una muta fender fu per acustica e non mi parve niente male, al solito tocca provare. Per dire, anche su acustica monto ernie ball ma le elixir sono una spanna sopra.

L'epoca del rack... Gli armadi. Devono tornare gli armadi. Non i tonexazz

Molto interessanti anche i commenti sotto, specialmente un tizio che non nasconde il fastidio di avere compressore e reverb integrati ma di non poterli usare se poi aggiungiamo pedali esterni tipo delay e overdrive. La macchina perfetta non esiste in questa fascia di prezzo. A tutte manca qualcosa, se non si vogliono compromessi tocca andare dritti verso un cortex

Per i più studiati, a livello audio tra il piccoletto e il fratello maggiore vi sono differenze? Hanno sacrificato qualcosa in termini di risoluzione? Il grosso stavo per prenderlo per cazzeggio puro. Può essere costerà meno visto l'uscita di questo cazzettino

Si, ho ancora due microfoni e una motu. Sempre tutto pronto per registrare ma tanto ho smesso di farlo nei primi 2000. Ecco perché non mi occorre. Avrei gradito maggiormente il s/r per il delay quanto meno, oppure un comodissimo midi, nonché le dimensioni standard perché ho qualche mini pedale ma non è che quei pochi cm ti facciamo la differenza in pedaliera. E cmq non critico la scelta di aver inserito questa feature. Critico le suddette scelte.

Relativo, a me non interessa quella feature.

Farlo leggermente più grosso, tipo mxr, per avere pomelli di misura standard era chiedere troppo. Pure il S/R si sono scordati. Cmq lo prenderei lo stesso. Alimentazione standard?

Eh ma già shreddi come un dio

Però la mia era questa qua ora fuori produzione Apple horn Orange, una signature

La vernice da idea di essere plasticosa sia alla vista sia al tatto ma boh a me non dispiaceva per nulla. Quoto paletta e intarsi, da favola

Regalata. Certi marchi, tipo questo, o anche zion ad esempio, dalle nostre parti non se le inculano più di tanto, preferendo comodini o altri obbrobri.

Commento dell'anno.

Avuta, una belva totale, troppo per quello che suono io di solito, ma perfetta come liuteria e particolari

Un classico, motivo per il quale mi mantengo alla larga dal digitalume ma non so per quanto resisterò

Li usi su elettrica? Che spessore?

Ultex, me ne sono innamorato nella versione 0.60 per acustica, su elettrica non ancora provato in quanto ho contratto in matrimonio i pickboy 0.88 carbon nylon che hanno l'unico difetto di consumarsi facilmente. Ma del resto la moglie perfetta non esiste. Quanto agli ultex da 0.60, concordo sul materiale così piacevole da stringere tra le due dita che stranamente offre un discreto grip, pure avendo in rilievo il solo Rinoceronte. Forma e dimensioni perfette per le mie esigenze. Attacco strepitoso, suono bilanciatissimo a differenza di altri che tendono a rendere il suono acustico troppo brillante o troppo rotondo. Ottima suddivisione delle corde anche nello strumming.

Tirano certi schiaffi

Esatto. Io probabilmente sono di parte, suonando la maggior parte del tempo in acustico. Ma non potrei farne a meno. Vuoi mettere? Niente pippe su quale pedale suona meglio, o se è il caso di mettere un buffer. Alimentatore ronza? Sarà l'impianto elettrico? Cacci l'acustica, anzi io la ho spesso fuori dalla custodia, tempo zero sono già lì che suono, e se non trovo un plettro in giro pazienza, tanto è uguale.

Ah, una Epiphone 335 l'ho avuta, validissima, qualche upgrade da valutare, ma nel complesso non sfigura

Ma tanto come fai a vivere senza acustica? Non esistono surrogati. Tempo fa aprii un topic su una cinesissima crafter presa usata a due soldi, oggi dopo un cambio corde e piccola manutenzione/pulizia posso confermare quanto scritto, se non si hanno pretese di una pre war puo soddisfare facilmente diversi palati. Ma di buone acustiche a poco ormai se ne trovano tante, la produzione delle chitarre non proprio entry level ha raggiunto risultati sorprendenti. Insomma fatti un'acustica che tanto te la ritrovi

Cinese. Chi ha pregiudizi vada oltre, io li avevo, e pure enormi, ma la recording king che ho qui al mio fianco, che aspetta di essere di nuovo suonata dopo questa pausa, mi ha fatto cambiare idea. Street price 840. What you get? Se leggessi le specs senza altre info penserei probabilmente a una strato di livello. 22 Tasti d'acciaio poggiati pare perfettamente su un manico roasted fiammato (!), tusq per il capo, ferramenta ottima, pickup indovinati come configurazione, body il solito ontano, incastro manico body buono a giudicare da foto/video. Naturalmente c'è tutta la parte digitale. Dopo il fuzz incorporato nella chitarra, il midi, il piezo o altro, qua facciamo un passo in avanti e abbiamo direttamente un'interfaccia alimentata a batteria al litio. Paradossalmente mi attira di più come chitarra muletto/tuttofare senza la parte digitale, in fondo la si potrebbe usare alla vecchia senza diavolerie. In fondo pare suonare proprio bene diretta nell'amp.

Il giallo quello che mi ha convinto di più, ma all'atto pratico preferisco avere due pedali dedicati in luogo di uno solo che faccia entrambe le cose.