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ming

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Tutti i contenuti di ming

  1. grazie,... super gentile !!!
  2. nessuno mi da un aiutino x favore?
  3. ming

    delay per cominciare

    Qualcuno conosce il Dls che fa anche da Echo?
  4. ming

    modfactor: preset chorus

    Ieri sera ho aggiornato (finalmente...) il mio mod factor all'ultima release software, inclusi i nuovi preset e quant'altro... Che dire, la macchina, a livello di concezione e programmazione resta invidiabile e ottima, però, perdonate la franchezza estrema, i preset dei chorus (della tanto blasonata casa Eventide) almeno quelli del mod factor, fanno proprio cag....re..! Eppure on line paragonano la qualità di questo stomp a macchine molto più blasonate della stessa casa, ma io proprio, sarà che ho 42 anni ed ho posseduto e vissuto l'epoca dei ce2 boss, tc scf, chorralflange (che uso ancora) non riesco a sentire un chorus che si avvicini ad un suono decente... Naturalmente non entro nelle strerili diatribe del suono analogico e digitale, lo sa anche io che se vuoi il suono del ce2 devi comprare il ce2 e non un multieffetto, però.... Sappiamo bene che chi acquista uno stomp di questo calibro tutto sommato vorrebbe un compromesso accettabile tra la tecnologia ed il suono...Io francamente più che uscire con un chorus così sterile userei un ce5 da 50 euro usato della boss, piuttosto...! Boh,...sarà che ho suonato troppi arpeggi di Solieri quando ero pischello.... Scusate lo sfogo...
  5. Sto collaudando un semplice sistema per gestire con pedaliera midi il cambio canali testata e contemporaneamente i preset del modfactor . Devo impostare in alcuni suoni il pedale in bypass. Qualcuno può aiutarmi su come richiamare il bypass del pedale via midi? Grazie in anticipo.
  6. ieri sera, anzi notte.... ho tentato di registrare il mio mod factor sul sito eventide, e, dopo aver creato il mio account: risultato disastroso,.. continua a ripetermi: invalid serial number, eppure l'ho controllato mille volte seul retro dello stomp... è proprio quello....!!! poi mi chiede anche in che negozio l'ho acquistato, ma io l'ho preso seminuovo da un altro chitarrista anni fa... e non saprei... sarà per quello che non mi accetta il serial number..? mah...
  7. scusa, ma tu parli del time factor? io mi riferivo al mod..
  8. pardon, ho scritto una fesseria, da quando l'ho acquistato, cioè dal 2008..., non 98 cmq devo aggiornarlo..si ! è complicato..? ho paura di fare fesserie... o che non mi vada più...
  9. grazie mille Dado, approfitto per chiederti un altra cosa... Sai se devo aggiornarlo a qualche (più) recente software per attivare questa funzione bypass/midi ? Io da quando ce l'ho, praticamente dal 98 non l'ho mai aggiornato...., non vorrei sia frutto di una release recente o successiva... grazie infinite!
  10. ming

    modfactor: preset chorus

    riuppo questa discussione @adprisoner: per caso avresti qualcuno dei tuoi preset da suggerirmi..? grazie in anticipo..
  11. ming

    modfactor: preset chorus

    Grazie . Gentilissimo ...!
  12. ne parlano bene come di una strato "di razza"... ...qualcuno la "conosce" bene, o la possiede? Ho visto prezzi in giro che vanno dal nuovo (a meno di 1700 euro), oppure all'usato.... risalente agli anni '80, ...con prezzi più 'gonfiati' del nuovo...... Non credo sia una custom vero? però se ne parla gran bene... la produzione è stata continua dagli anni '80 su questo modello...? che ne dite? grazie a tutti per il prezioso aiuto...
  13. ming

    fender strato 57 reissue

    se ne vende una usata del 1986 a 1700 euri.... ...dite che li vale?
  14. ming

    Distorsore/preamp valvolare?

    ricordo una prova distorsori fatta su 'accordo' qualche anno fa ove risultavano vincenti appunto l'hot british ed il soldano... non conosco il soldano ma deve essere anche quello un gran pedale.... cmq vai tranquillo coi tonebone...
  15. ming

    Distorsore/preamp valvolare?

    sull'hot british cerca di stare basso col gain ...vedrai che non impasta... poi c'è anche il pedale stile hot british ma con doppio canale con due drive separati, il "plexitube", non l'ho mai provato ma dicono sia una bomba ...
  16. ming

    Distorsore/preamp valvolare?

    Ciao, io come tanti sono stato nella tua medesima situazione, ho avuto anch'io per anni sempre ampli higain, tipo Brunetti, Mesa rectifier, jcm 900 e adesso da 10 anni a questa parte uso Engl Savage, e non ho mai udito nulla dai pedali che si avvicinasse al distorto delle testate, per i suoni che menzioni. Ho provato di tutto, anche marchi accreditati come wampler, fulltone e keeley... ma proprio non mi ritrovavo con il suono che avevo in testa. Finché (su consiglio di altri) ho provato ed acquistato, con scetticismo, il Radial Tonebone Hot British, distorsore valvolare che emula uno stack Marshall molto pompato. E' l'unico che mi restituisce il suono compresso che ho in testa ed a cui sono abituato ... Mi ci sono trovato così bene (lo uso da diversi anni) che a volte, tenendolo fisso in pedaliera, entro alla fine nell'input del cliean della Savage e distorco con quello solo... Non mi fa affatto rimpiangere il lead della testata, che non è mica male, anzi.. Di recente per curiosità ho trovato in negozio il Radial Tonebone Classic (più Mesa oriented, meno british), l'ho portato a casa e provato e... era talmente bello che ho fatto fatica a riportarlo indietro ma,...mi sa che vado a riprendermelo se non l'hanno venduto...!
  17. scusate se vado in contro tendenza ma personalmente, avendone avuti e provati tanti... (inclusi i vari Pinnacle, ds1 keeley, ocd etc.) io meglio dei wampler tonebone - hot british ma anche classic - non ho trovato... Concordo per l'ingombro maggiore ed per l'alimentatore dedicato ma per il resto, dopo un po' di prove per i vari controlli il sound che restituiscono nessun altro pedale me lo ha reso... E poi il fatto di avere tanti controlli è un po' una menata all'inizio, ma ha anche il vantaggio che il pedale 'suona' bene poi su diversi ampli ed in varie situazioni... potendo gestire innumerevoli regolazioni di sfumature... quando invece il pedale ha un suono solo,.. (vedi ds-1 keeley ..che pure ho..) non è detto che ti ci trovi sempre a tuo agio in ogni situazione... certo i gusti sono gusti....
  18. beh, se dovessi rimanere con la pedaliera il multifx non lo userei, in quanto in pedaliera ho già oltre i vari tonebone, fulldrive, mod factor e choralflange, anche un dd20 ed un riverbero holy grail... di solito entro alla fine della catena seriale nell'input dell'ampli, per non fare troppi collegamenti anche nel loop, tanto la distorsione dei pedali è soddisfacente... Era per evitare i tip tap senza ridimensionare la pedaliera....
  19. Ciao, colgo l'occasione per presentarmi ed introdurmi per la prima volta in questa interessante comunità che seguivo, (solo in lettura) da un po'... qualcuno lo conosco di già, venendo dal forum di Varini.... Rivolgo a voi alcune perplessità, per ricevere consigli e dritte in merito a questo: Premesso che non sono più un giovincello, i 42 sono alle porte, devo dire che con buona pace dei sensi da un po' la mia strumentazione è piuttosto stabile (sebbene abbia passato gli ultimi vent'anni a fare andirivieni dal negozio di strumenti con acquisti e permute varie ..ma che ve lo dico a fare....) Ho una testata Engl savage 120, da una decina d'anni (provengo anch'io da cambi di ampli, rack e teste brunetti, Mesa rectifire, e intellifex vari) che uso attualmente con una pedaltrain cablata ed assemblata dove ci stanno i più affezionati pedali, (che ritengo di qualità) unici sopravvissuti e cioè: compressore love squeeze, radial tb hot british, fulldrive 2 mosfet, choralflange, peterson accordatore, eventide mod factor, boss dd20 e riverbero holy grail. La pedaliera è bella compatta con valigia, flight etc. e rappresenta il suono che più mi piace. Anzi, di recente per pigrizia ho persino "abbandonato" il validissimo canale hi gain della testata per entrare nel canale pulito e distorcere col tonebone o col fulldrive a seconda... Tuttavia, ho due problemi: il primo, gli alimentatori dei pedali sono tutti "liberi e sciolti" e mi tocca inserirli in due ciabatte all'occorrenza, ma fin qui, poco male.. mi sono inoltre stancato del tip tap e cominciavo a pensare ad un sistema di switch e/o midi per pilotare il tutto...Cosa che però aumenterebbe l'ingombro e richiederebbe il cambio dimensione pedaliera, che vorrei evitare. Ho adocchiato un LS42 della Advance (usato) che piloterebbe preset con quattro pedali in serie (comp, fulldrive tonebeone, choralfl,) più via midi il modfactor, memorizzando tutto sempre via preset. Il delay lo lascerei stare fisso. Ma, come dicevo, la pedaliera andrebbe cambiata, per aggiungerci l'ls42 più una pedaliera midi e le dimensioni diverrebbero troppo ingombranti per me, ...che non avrei nemmeno spazio per tenerla in casa già com'è....! Mi frullava per la testa invece un nostalgico "ritorno al rack": cioè eliminare il dd20 e l'holy grail, riprendere un bell'intellifex prima serie usato, e gestire nel rack pedalini comp, drive, distorsore e choralflange, tramite gli switch dell'ls42, più rocktron via midi (solo per delay e reverb) e sempre via midi il mod factor, per quaclhe saltuario preset di phaser, tremolo etc. Potrei eventualmente entrare in input nel pulito della Savage dopo tutta la catena, oppure, se intendessi tornare ad usare il canale distorto della testa, inserire mod factor e rocktron in serie nel loop della testata, sempre richiamando tutto via midi. Tenendo tutto cablato e stabile in un rack... Tra l'altro l'ls 42 permette anche il cambio di canali della testa.E' un po' che ci penso... Voi che ne pensate? Quale potrebbe essere la soluzione più logica e funzionale..? Grazie a tutti in anticipo.
  20. ...difatti anch'io, al livello di gestione, penso di essere in contro tendenza...saranno 15 anni che non uso più un rack... Piacerebbe molto anche a me ampliare la pedaliera, peraltro molto bella, che ho, della pedal train, e trasformarla in una "pedalierona" più grande con tutti i pedali che già ho, più un looper switcher a terra..per il richiamo via midi.. Solo che, ad un certo punto, non essendo un professionista mi diventerebbe troppo grande, anche da gestire o portare in casa o in giro (non è che faccia chissà che in giro....) Forse tutto chiuso in un rack è meno ingombrante e più contenuto... anche se meno immediato come regolazione dei pedali, che resterbbero chiusi nel cassetto. Sono perpesso.....
  21. tutto cablato nel solo rack...pedali nel cassetto, intellifex e ls42 (o altro apparecchio equivalente) (a terra solo piccola pedaliera midi x richiamo preset)
  22. Grazie innanzi tutto dei vs. pareri... sulla opportunità di ritornare al rack, piuttosto che pedaliera sempre più grande cosa ne dite? Potrebbe essere una buona idea, anche per avere un ingombro minore ed una gestione più 'immediata'...? So di essere in contro tendenza....
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