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Ne parlavamo in questi giorni con la zia @Raffus intorno ai sample della mia boardina. Minchia hai messo insieme dei suoni stupendi zio, fa la zia Raffus, in particolare è rimasto impressionato dall'usabilità goduriosa del fuzz al germanio in combutta con Revival o Jan Ray, ma giustamente considerava anche che a volumi da camera non è difficile far suonare molto bene, da disco, un rig. Come alzi il volume, cambia tutto. Ti scappano dalle mani frequenze e attacco. Verissimo! La prima grande delusione dell'aspirante profumiera che a causa delle indebite pressioni psicologiche subite sul Radiochitarra, si accatta un poker di pedalozzi esoterici, è che la prima volta che ci va in saletta ebbra dei suoi gas convinta di annichilire gli altri componeti della simpatica orchestrina, finisce invece per auto annichilirsi con un poker di suoni demmerda. Salta tutto il profumatissimo setting dei pippoli e dell'amp, scatta il perculaggio dei musici della medesima simpatica orchestrina e a fine serata tocca anche pagare le birre. Già un amp valvolare è meteoropatico, cambiano umidità, temperatura e pressione, cambia il suono. Lo sposti dal muro sul tappeto per metterlo in mezzo alla stanza su piastrella o parquet e sembrano 3 amp diversi ed è tutto da riconfigurare daccapo, interazione con gli adorati pedaletti compresa. Se poi hai anche la pessima idea di cambiare il volume, sarai presto assalita dalla voglia di piangere e piantare lì tutto. Avvertenza: questo 3D è inutile e privo di alcun senso, ma se volessimo cercare di trovargliene uno, potremmo condividere le nostre esperienze in materia di volumi e pippoli. Per me in casa è sempre tutto bellissimo, a volumi importanti invece e interagendo con un una band, per tentare di ritrovare i miei sweet spot, di solito devo ragionare pe sottrazione sui pippoli equalizzanti tra amp e pedali, pippoli a bordo della chitarra compresi. E voi? Cosa fate voi?