I miei due centesimi:
Sono stato autodidatta per la maggior parte della mia vita musicale, solo recentemente ho cominciato ad andare a lezione da un amico che è anche un fantastico chitarrista ( e viceversa ). Studiare ed imparare le cose di cui parla Karlo79( per fare un esempio ) mi ha aiutato soprattutto a cercare di suonare quello che avevo in testa, nei limiti delle mie scarse capacità, anzichè vagare meccanicamente sulle scale che conoscevo. Ad esempio , studiare gli arpeggi apre un mondo su cui uno può costruire i propri licks,i modi ti consentono di suonare in maniera più consona al pezzo che stai facendo.
Se sei dotato di molto talento probalbilmente fai già tutte ste cose senza sapere che cosa sono, ma studiare ti aiuta, in effetti a sfruttare meglio le tue capacità. Ovviamente il gusto non te lo insegna nessuno, ed è una parte fondamentale nell' improvvisare ( ma in tutto il suonare direi).
Ah, un'ultima cosa : non dimentichiamo il timing, importantissimo nel fare un solo, muoversi dentro e fuori il tempo rende tutto più interessante.
Di tutto questo io non so fare una cippa.