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cash

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  1. Qualcuno potrebbe dire al piccolo letta che non è obbligatorio dire sempre la propria. A volte è meglio stare muti, ci si può fare un figurone.

  2. Radiochitarra, l'unico sito in cui si applicano le equazioni differenziali al jazz.
  3. Però è un po'paraculo, è stato il primo... Secondo me però non vale l'equazione chitarra jazz=Charlie, mentre vale Django=Manouche. E'chiaro quel che intendo? No.
  4. Cacchio, secondo me Django fa storia a sè, nel senso che è impossibile suonare manouche senza ricalcarne le orme. E' come memento di Nolan, se giri un film del genere non puoi fare che copiarlo. Non mi viene in mente nessun altro jazzista tanto dirompente da non poter essere disinnescato. Mi sono spiegato? No.
  5. Ho una strato nuovamente suonante, pazzesco.

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    2. Nervous Nick

      Nervous Nick

      cash sei schizofrenico...mentre posti un commento entusiastico per la tua nuova strato, stai già mettendo l'annuncio su MM...

    3. cash

      cash

      Ma confermo tutto ciò che ho scritto, la chitarra l'ha suonata anche il uèb. A me va benissimo, ma posso accontentarmi di roba di minor pregio. E tanto è più la curiosità che altro, non ci sono molte possibilità che qualcuno tossisca tutti quei soldi...

    4. molokaio

      molokaio

      allora scambia con la mia assemblata di dio... :P

      Alla pari ovviamente

  6. Telegrafico, in un certo senso hai ragione; Pat e Bill frisell non sono certamente jazz straight (il Pat M. Group non lo è proprio), però è anche vero che io intendo il linguaggio jazz come il più propenso ad essere innovato e canonizzato di decennio in decennio. Ergo, se il blues ha una forte dose di tradizionalismo da mantenere che poco digerisce reali innovazioni (chè non sarebbe più blues; io già su Robben Ford ho dubbi), il jazz credo sia poliedrico e caleidoscopio per diritto di cittadinanza. Poi, personalmente, digerisco il jazz con forti componenti "nere". Joe pass e jim hall non mi dicono molto, al contrario di Wes Montgomery e il mio idolo personale George Benson (criticatissimo perchè molto easy e alla ricerca di melodie quanto più orecchiabili e vendibili). BItches Brew credo sia Fusion, però.
  7. Personalmente ritengo Pat Metheny il più grande compositore esistente, a livelli di Gershwin, Morricone, Satie e compagnia cara. Credo che il torto peggiore che si possa fare sia quello di attribuirgli lo status di chitarrista, strumento che ha sempre trasceso. Sono fanatico del PM group, di quelle atmosfere da world music leggermente country, con le loro composizioni come pennellate paesaggistiche di immaginari viaggi. Gli album secret story e imaginary day per me sono pietre miliari della musica contemporanea. "Roots of conicidence" è un brano che "narra" qualcosa, non so quanti musicisti siano in grado di comporre in quelal maniera. Altro grandissimo: Bill Frisell.
  8. DVL overdrive; non mi ha impressionato come il fuzz, onestamente.

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    2. andreaweb73

      andreaweb73

      caso vuole che oggi sono in casa...toh...

    3. dado77

      dado77

      L'hai provato con la strato? Secondo me col gain dopo le 12 perde molto, va tenuto a gian basso e volume alto. A me piuttosto il fuzz di cui avete postato i sample non piace proprio... ma io sono allergico ai fuzz.

    4. andreaweb73

      andreaweb73

      si si mega comparativa oggi con tutti i tipi di setting possibili immaginari. è un od che suona bene non ci sono cazzi, ma da qui a gridare al miracolo ce ne va. il fuzz invece è clamoroso secondo me, prende a calci nel sederino molti pedali più rinomati...

  9. C'è anche la mia! http://www.youtube.com/watch?v=xmA01DIEWT8
  10. Dlin dlon, nota di servizio; ho sminchionato con lo space e il nuovo firware 4.00. Il tracking dello shimmer è notevolmente migliorato, nel senso che ora non va più a ramengo mentre su suonano accordi, anche se il bluesky rimane superiore e definitivo. La vera novità sono l'implementazione delle funzioni freeze e infinite decay. Buon firmware, anche dopo un anno, 'tacci loro.
  11. VLD fuzz arrivato; premetto che è stupendo. Stasera me lo spupazzo in sala, ma è bello davvero...

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    2. cash

      cash

      Ma piantatela lì, che ho appena comprato pure l'OD...

    3. marrissey

      marrissey

      Valerio lavora molto bene...

    4. electric swan
  12. No, volevo solo farvi sapere che ho preso un VDL fuzz.

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    2. tedin

      tedin

      secondo me è più un overdrive con sapore vintage (l'ho assaggiato)

    3. cash

      cash

      Infatti; non vedo l'ora di dargli una leccata.

    4. santiaguito87

      santiaguito87

      Esatto : è più un overdrive dal suono vecchio e marcio che un vero fuzz. A me piace proprio per quello, non essendo io un grande amante delle sonorità flatulente :-))) (si fa per dire, non me ne vogliano i fuzzari del foro!)

  13. Risentendolo oggi, la chitarra di Palmer suona proprio datata. Black dog non si può sentire.
  14. Mi scuso per il linguaggio colorito, non volevo scrivere "figo".
  15. Cazzo, il Dyna è figo.
  16. Non serve la violenza, sono malato, basta che mi prendi a ditate. Oppure basta che mi lanci un piatto di cuopp'.
  17. Ingorda.
  18. Dunque, dico la mia sull'honey bee e il dyna. Premessa; sono tra gli stom più amp-like che abbia mai provato. Ci si dimentica davvero di suonare attraverso pedalini. Honey Bee: Lo si accende e si cambia ampli. Letteralmente. L'headroom cresce, il tutto acquista più sapore. Il pulito un po'anonimello del mio fido hot rod deluxe con V30 si fa immediatamente più tridimensionale. Nota dolente: non lo capisco. Sarà che la mia strato ha un'uscita ridicola, ma il gain a disposizione è davvero poco. Ruotando il pot nature a sinistra aumentano le medio basse un po'di satura interviene. Se amate gli od frizzanti come il tim o il twin sonic lasciate perdere; l'OB non ha quella definizione. Dyna Red: mi piace molto di più. Come già rilevato per l'OB, il gain non è tantissimo. Ma raramente ho sentito un crunch british-style così convincente. Per me le dà al menatone KoB. Come il suo mielato compare, permane l'impressione di suonare con un ampli tirato. Non avverto tutta la compressione denunciata da Rand; per me sono i pedali più naturali che abbia mai avuto. Non avverto la freddezza tipica degli acuti transistorici, quella sorta di frizzantella che irrimediabilmente di rende conscio di suonare attraverso un pedale. Ma di certo il Dyna non mi fa smuovere il Toneczar dal suo post. In definitiva comprendo l'aura di misticismo che aleggia intorno ai pedali BJFE, e mi hanno convinto più questi che blasonati avversari come landgraff o rockbox. Ma non credo siano pedali che resteranno qui più di tanto.
  19. Quella suonata nel crossroads guitar festival è in assoluto la mia versioen live preferita.
  20. Spin 1ne 2wo, non so se conoscete questo megagruppone con tanta gente mica scarsa. Cioè, c'è Tony Levin. Ecco, in questo progettino del '93 c'è la cover (ma il disco è tutto un susseguirsi di cover, e non tutte riuscitissime, 'tacci loro) della famigerrima can't find my way home. Secondo me, a parte alcune sortite live, è la best version ever. World music, fa molto Peter Gabriel. Cambia la tonalità, questa è in SI.
  21. Vendo stupendo pezzo d'asteroide molto simile a pezzo di intonaco, solo per collezionisti. Prezzo: 45000 € trattabili. Astenersi geologi e perditempo.

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    2. Deimos

      Deimos

      Ueb, ti devi mettere anche a disposizione per chiarimenti via PM (ekkekkazz, fà le cose come si deve!)

    3. andreaweb73

      andreaweb73

      cazzz...hai ragione...vabbè tanto lo vedo domani sera, di sicuro il pezzo d'asteroide lo rifilerà al sottoscritto...

    4. Lurch

      Lurch

      mettilo su ebay, ho bisogno di aumentare il numero di feedback

  22. che è l'unico che non proverai perchè è l'unico che non ho preso; lo fai apposta, piiii.
  23. Nono, sono di serie; qui c'è una descrizione accurata: http://www.massipage.it/chitarre/fender_stratocaster_62_relic_limited_edition.html
  24. Attualmente ho questa, per me LA strato. E'una Custom shop '62 limited edition, con tastiera in palissandro brasiliano, radius 10", tasti 9105, pickuppy Abigail Ybarra... Difficile fare un raffronto con le altre millemila avute, ma un suono così pieno e cristallino onestamente non lo ricordo da nessun'altra CS o assemblata di alto lignaggio. I PU sono indescrivibili; hanno un'uscita molto bassa (non credo arrivino a 6k), e perfino con l'openhaus non vado oltre il crunch incazzato. Ma la suonabilità e il timbro non hanno eguali con nulla che abbia mai provato prima. La finitura è un iper realistico real relic; nulla di esagerato, solo qualche graffio e scorticamento.
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