th3madcap

il pezzo è quello che è, non piace neanche a me e anche a me mi ha sfrantumato la uallera. E' però innegabile che su quel palco in quei 5 minuti c'è un groove e un'energia che non si vede tutti i giorni

La musica elettronica mi fa abbastanza ribrezzo ma devo ammettere che i Daft Punk non li trovo sgradevoli. Poi vedi cose come questa e dici: minchia! http://www.youtube.com/watch?v=rgjteE5iJrE E comunque è sempre un piacere vedere suonare Stewie Wonder.

non so se ci sono partiture in giro, e se anche ci sono di solito sono attendibili quanto una mia partitura di gionpetrucci, prova a tirarla giù da solo, se accordi in mi minore è piuttosto semplice, inoltre il bottle neck ti impone certi box per rispettare i cambi di corda. Noi una decina di anni fa la facevamo ma non ho partiture.

Non ci sono molti video dove si vede per bene, e comunque c'è poco da vedere. Ai bei tempi che furono la faceva dal vivo con la strato e il bottle neck,poi con la lap steel. In entrambi i casi un'accordatura in mi minore ti risolve il problema (E B E G B e) Poi appunto cosa ti serve sapere?

la famiglia Mezil!!! Io ci ho pure provato a costruire un razzo gonfiabile in terrazza ma ancora la tecnologia non era pronta. e neanche ora.

No, non ce l'ho fatta... c'è andata mia sorella ma non le ho ancora chiesto com'è stato. Bisogna fare un distinguo nei cartoni giapponesi, che all'epoca in effetti noi bambini riuscivamo appena a percepire ma fino ad un certo punto. Alcuni cartoni erano originali, sceneggiati e realizzati molto bene, altri invece seguivano a ruota il successo dei precedenti scopiazzando qua e la. Ecco perchè l'inflazione di robottoni, alcuni dei quali proprio imbarazzanti. Tanto per citarne uno: Daitarn 3 viene temporalmente dopo i grandissimi Space Robot, Mazinga, Goldrake, e infatti la storia 'da robot' a me pare piuttosto debole, in compenso però inizia ad esserci qualche tetta piuttosto gonfia che mantiene l'attenzione alta sul cartone... Alcuni autori sono stati veramente innovativi Go Nagai, Reiji Matsumoto, Rumiko Takahashi, Tatsuo Yoshida quelli a cui sono più affezionato.

A me i cartoni di Matsumoto mi hanno formato almeno quanto i miei genitori e i Pink Floyd. Sono proprio ad un livello superiore.

hehehe grazie

mi sono iscritto hahaha il liutaio splittabile!!!

Mitici Oliver Onions

sono praticamente lo stesso pedale. L'overdriver ha una diversa corsa del potenziometro del gain, che lo fa increspare prima, dandoti più progressione all'overdrive, mentre il power boost ha più progressione nel boost e si apre di botto a fine corsa. In questo momento nella sezione mercatino c'è sia un power boost che un throbak

e poi a parte: Quando avevo 6 anni avevo il 45 giri che ascoltavo nel "mangiadischi" arancione. Ascoltavo più il lato B (che segue) che la sigla http://www.youtube.com/watch?v=1CfNT1sDZNk

http://www.youtube.com/watch?v=kFZKZlTtHTo http://www.youtube.com/watch?v=xn4hwB6r4Yo http://www.youtube.com/watch?v=5iWJFeObCDs

White oink

Ricordo che lo vedevo da piccolo, poi un'estate di fine anni 80 li rifecero e li guardavamo con gli amici del mare per tutta l'estate... MERAVIGLIA!!!

anche la sigla di chiusura era una figata!!! quella degli Oliver Onions

fatti fare la tastiera normale, in fondo è un tipo particolare di fanned che ha la stessa scala sia sui cantini che sui bassi. comunque sei un tamarro.

quando morirò, fra minimo 60 anni, la farò svuotare e sarà la mia bara

foto di famiglia

secondo me si

bella! Il cablaggio semibilanciato l'ho fatto anche io nella mia con gli switchcraft da un lato e gli hicon dall'altro. Eccellente