BBJOE

Solo baratti e scambi!

Madonna mia! Lascio tutto così. Mi avete convinto.

Beh...reliccato, è una cosa che non riesco proprio a farmi piacere. Puoi postare qualche foto? Thanks Marc!

Devo dire che l'ultima Strato acquisita, mi intriga davvero parecchio. Ha un suono che mi piace, più delle precedenti ed il sunburst (che di solito mi annoia) è davvero ben fatto e con riflessi molto particolari. Mi piace al punto tale, che vorrei eliminare l'unico vero neo, che me la farebbe mettere in vendita da subito: il manico. E qui entrano in gioco gli "esperti stratocasteristi". Vorrei un manico ciccio, enorme, il più vicino possibile a quello di una bella Les Paul, possibilmente in palissandro, che non vada oltre i 200 euro. Quale radius, ad esempio, potrebbe essere più consono? Avete qualcosa sottomano, da propormi? Rimango in linea.

Ciao Marco, mi sembra che ci conosciamo già. Benvenuto.

Mettici anche qualche pedale con gli spiriti dei morti saltati in aria e smembrati grondandi sangue e sei a posto! Scherzi a parte, in bocca al lupo!

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Una volta sarei impazzito, per un coso simile.

Ci fu un tempo in cui avevo momentaneamente abbandonato l'amore sviscerato per le Gibson ed avevo deciso di comprare una PRS. Le finanze dell'epoca non consentivano (nemmeno quelle di adesso, a dire il vero), quindi decisi di andare da un buon liutaio: persona affidabile e seria, raccomandata da molti chitarristi della mia regione. Un ragazzo, mi pare che all'epoca non era ancora venticinquenne. Un genio. parlando con lui, alla fine, mi convinsi che non era proprio il caso di fare un clone, ma qualcosa che, pur simile alla PRS, rispettasse le mie esigenze tecniche, di suono e di impostazione. Scegliemmo insieme accuratamente i legni, basandoci più sul suono che avrei voluto io, che quello che poteva darmi una PRS. Decidemmo insieme le meccaniche, il colore, i P.U. l'elettronica. La scelta più difficile fu nel manico. Lo "provai" parecchie volte, prima di decidere che quello e solo quello poteva essere ciò di quanto più adatto alla mia mano sinistra. Insomma, nacque AleSte (dai nomi dei miei figli), e fu l'apoteosi. La chitarra è con me da molti anni, ormai, e non potrei mai venderla, perchè è MIA! Costruita su misura per me e solo per me. Qualcosa di personale, di unico, di irripetibile, di introvabile. Ecco perchè ti sconsiglio un clone nudo e crudo. Se mai hai voglia di una chitarra di liuteria, che si avvicini all'originale, quanto meno fattela "cucire" addosso. Per vedere AleSte, vai nel mio Gear. P.s. La prima cosa da assicurarsi è la bravura del liutaio. P.P.S. AleSte, all'epoca, costò 1.600 euro.

Ti amo!

Infatti odio quelli che suonano i pezzi di Mozart, di Bach, di Bellini...

Ora ci provo anch'io!

Più lo ascolto e più mi fai incazzare. Ma come fa un montanaro a tirare fuori queste cose?

Ma vattene a fare in culo!

Ma lo sai che mi piace davvero? Bella l'interpretazione vocale. Tutto molto Bluesy. Bravo!

Non capite nulla. Un giorno vi ritroverete un Cremino tra i piedi!

Come ho già avuto modo di dire altre volte, ho avuto parecchie Strato. Questa è tra le migliori. Però a me, le Strato, piacciono di più quando le suonano gli altri. Questa l'ho presa per un'occasione, probabilmente servirà per scambiarla con una TELE, che a me aggrada di più.

Il buon Mauro mi aveva chiesto delle foto. Eccole. FENDER STRATOCASTER MADE IN USA DELUXE 1989 corpo e manico di una stratocaster americana del 1989, colorazione sunburst, manico in acero, tastiera in palissandro. Allo strumento sono state fatte le seguenti modifiche migliorative : Capotasto in tusq, meccaniche fender, ponte 6 viti gotoh (stupendo). Pick up Arcane avvolto a mano made in Usa al manico, centrale Fender Usa, Seymour Duncan Vintage Rail (utilizzabile in serie o in parallelo tramite switch). ...e, giacchè ci siamo, ecco anche la pedaliera aggiornata: