Uilliman Coscine Terzo

Di base a me fa piacere che voi possiate fare i coglioni (qualcuno ci fa, qualcuno ci è) però mi fa ancor più piacere evitare a Oby denunce che è legalmente il responsabile di questo forum. Mi farebbe piacere che si capisse senza doverlo dire ma il primo giro facciamo che offro io, dal prossimo si sente gli admin come preferiscono fare. Io rimarrei a parlare di pedali così per dire, oppure se proprio c'è voglia di confronto con conseguenti epiteti limitatevi a rifarvela con chi partecipa al forum e sta a fare a chi ce l'ha più lungo con voi.

Pittorn è scomparso per un periodo, ci sta che fosse a fare la chitarra mercenaria

Ma chi ce l'ha le chitarre buone? Io sono ferrettiano su ste cose: evviva la merda!

No mi sa che fosse Coso Uei Shepard. A sto punto mi sa che la signature gliela fa la PRS

Vado a memoria ma mi pare che avessero fatto la strato con due bande bianche lungo il corpo, palissandro. Made in Mex mi sembra ma potrei confondermi

Ma l'hanno fatta eh

Il koreano idolo assoluto

si becca la signature. Finalmente "F stands for fregna"

E' un fuzz per gionmaierani, mica per suonare i Kyuss

Boh io li ho sempre trovati nomi furbi, facilmente riconducibili all'Italia però parlando anche con mr Cornerstone non ho mai avuto la percezione anche minima di nostalgie ventennials o preghierine allo zio Itle prima di dormire.

Il pedale l'ho seguito perché mi rimane simpatico Emilio e da quanto ho inteso praticamente ha fatto un fuzz che entra nel Gladio, quindi ha creato subito il filtro adatto per i fuzz (che si sa adorano entrare nella distorsione che li pettina). Le demo che sono uscite son belle, tutti grandi suoni. Come sempre il pedale è approvato quando Pittorn ci ha storto l'occhio sopra. E l'ha fatto

Sinceramente del body roasted non ci avevo fatto caso, per quanto mi riguarda il fattore sonoro di una bolt on lo relativizzo al manico. Quindi fate pure esperimenti ma sul manico roasted mi trovate a favore.

Per esperienza diretta direi di no: ho due chitarre col roasted e altre con acero non roasted e nessun problema riscontrato di fragilità. Nella carpenteria si usa affumicare il legno per farlo durare, tipo per le palafitte e penso che l'idea sia venuta proprio da quello, dalla cottura del legno per non farlo deformare e farlo durare nel tempo.

Sul manico tutto acero ha un suo perché: rimane stabile, non gli da noia lo sbalzo termico eccetera. Suona meno squillante del manico/tastiera acero ma comunque non è smussato come il palissandro. A me che sono fenderista acerista piace.

Io approvo sempre quando uno non è più uno sgarzolo e ci si metta di buzzo bono. Loviu

Se sei di Roma prova a fare un salto da Pistella: è un liutaio assai capace e competente ma soprattutto onesto.

Secondo me le viti ti vanno bene come funzionamento, non so dal punto di vista del foro nel body. Comprale, al limite le rimandi indietro

Il primo è l'originale fatto dal tizio che l'ha inventato ma che aveva notevoli problemi con la verniciatura, il secondo li rifaceva su licenza con gli stessi problemi di verniciatura. Comunque @emanux che li aveva (forse ha ancora) tutti gli originali può spiegare la differenza. Ci si accontenta anche di un intervento chiarificatore della portinaia, vediamo un po' se s'ha fortuna.

https://reverb.com/it/p/bearfoot-fx-honey-bee-od Si trova anche a meno dai

Sulle lespolle il 50 fa miracoli

Per 300/400€ hanno il Fishmann e spesso son di massello. Ovviamente non sono essenze stagionate né l'albero al quale vanno a grattarsi il culo gli unicorni, però il suo lo fanno. Oh intendiamoci: una Martin seria, ripresa con un paio di microfoni belli, con dei pre seri ti tira fuori un mondo. Con la HB hai il cielo in una stanza.

La mattonella sì: esplose il delirio ed in un mese era già in 12 pedalboard. Giorgetto la vendette quasi subito e fu peggio che le demo della Shiva del Bru, un fuggi fuggi con ripudio prima pure del primo canto del gallo. Honey Bee è rimasto nicchioso, ripiegato tra le pagine della storia. Il Jan Ray è caro ma va sempre