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marco_white

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  1. Lascia perdere tutte le Martin sotto ai 2000 euro, e anche oltre. Il fascino c'é per carità, la voce é parente di quella a cui siamo abituati, ma il rapporto prezzo/prestazioni non é buono. Quello che vuoi te a mio avviso lo ottieni con una OM con fondo e fasce in palissandro, configurazione che cioè ti da quella pienezza in basso che il corpo piccolo toglie. Io voto tutta la vita per la Larrivèe OM-03R, la trovo eccezionale per quello che costa, un acquisto definitivo a un prezzo umano, eccellente qualità, voce bellissima. Sia in Canada che a New York l'ho provata molte volte, sempre confrontandola direttamente con molte altre chitarre, anche di ben altre fasce di prezzo, e per me sarebbe stato sempre l'acquisto da farsi. Puoi provare anche la serie L della Larrivee, a me non piacciono molto, ma dovrebbe essere abbastanza facile da provare. Certo che se sali di prezzo si apre un mondo. Finora l'esperienza mistica vera l'ho provata solo con una Collings D1. Una suonabilità che finché non mi hanno detto che si trattava di una dread ero sicuro fosse una OM, e un suono semplicemente meraviglioso. Poi chiaramente si può salire anche oltre Collings, ma andiamo ai prezzi di una utilitaria usata. Ciao. PS: se vai a fare qualche prova fa un fischio che magari ti accompagno dai simpaticoni di viale dei quattro venti
  2. Ibanez Artcore le conosco. La 73 é tra le papabili. Le provai rimanendone molto sorpreso. Le alte con simil Bigsby no, la voglio semplice nel setup. La Jet King, no purtroppo, non mi piace. La Fenix in vendita la guardo tutti i giorni, e tutte le volte mi dico che un burst violaceo, coll'acero marezzato magari photoflame, e le meccaniche dorate proprio non ce la faccio. La Aria di Massy é allucinante, non sono solo le sue dita. Una 70 la presi tempo fa. Se pur é vero che i legni erano di ben altro livello rispetto alla cifre, i pickup erano ceramici e facevano cagare. Appena presa, dopo lunga ricerca, dovrei mettermi sotto a cambiare elettronica e pickup, e invece da questo muletto voglio semplicità estrema. Ieri ho provato una Vintage Icon V6, telecaster '62. Mi é venuto un sorrisone da ebete alle prime note. Ma quanto cazzo suona? E non solo per quello che costa. Il negoziante mi assicura che le reliccate hanno legni e costruzione molto migliori delle normali. Me lo confermate? In negozio non ce ne erano per fare un confronto. Ma proprio nessuno dice Epiphone? Domani cerco di provarne almeno un paio. Grazie.
  3. Mi serve un muletto, una chitarra da tenere nella casa umida da far schifo in cui vivo ora, per lasciare la PRS in luoghi più adatti. Al contrario della recente richiesta di Auro, a me serve qualcosa di molto vintage oriented. Budget max 300 euro. Alternative che sto valutando: - Epiphone DOT. Il fascino di una simil 335 é enorme. Mi sono sempre trovate bene con le Epiphone. Ne ho avuta una koreana del 96 eccellente (una Les Paul Custom che ancora rimpiango), ma anche le più economiche e recenti le ho suonate spesso e non ci vedo nulla di male. Giusto l'altro ieri ho provato in negozio una Sheraton II, bella. Peccato i prezzi assurdi del'usato su mercatino. La DOT, oltre che esteticamente, le é inferiore anche a livello qualitativo? - Epiphone Les Paul. Per le ragioni di cui sopra. - Vintage V6, una tele ad esempio. Ne parlate cosi bene che non non posso non considerarle. Posso solo dire di aver preso in mano le relic e quella sensazione di vernice coprente di plastica mi fa schifo. Però se proprio le consigliate un pensiero ce lo faccio. - Bach. Mai provate e mai viste dal vivo. Ma sono davvero cosi buone? La Les Paul jr double cut mi attira molto, moltissimo. - Squier. Tendere ad evitare le recenti, sempre per il problema verniciatura. Una vecchia e ben suonante costerebbe troppo. Da prendere in considerazione solo a fronte di un vero affare. Da questa lista sono quindi escluse Cort, Yamaha e Ibanez, anche se so che sono chitarre dall'eccellente rapporto prezzo/prestazioni. Mi sfugge qualcosa?
  4. davvero?!? Io te l'ho sempre detto, gran coni per me.
  5. fotina con la compatta, appena alzato questa mattina. Mi concedi di linkare i tuoi sample in forum tipo birdsandmoon? Ciao.
  6. ops, vero, ho riascoltato bene, scusate suona quello che dovrebbe essere un Dumble e in realtà é una macchina da guerra
  7. lo avete capito vero che i primi tre sample puliti della PRS sono in modalità single-coil? Si sente alla fine del terzo quando inserisce tutto l'humbucker al ponte. Manca l'humbucker pieno al manico. Insomma si intuisce quanto ancora più grossa e rotonda possa diventare, ma anche quanto siano convincenti gli Imperial splittati. Troppo diverse, si. E' la seconda volta che faccio un confronto cosi diretto tra McCarty e Les Paul, e non ho dubbi circa la mia preferenza per PRS (ma con pickup diversi). De gustibus... Poi il paragone qualitativo in termini di rifiniture non si pone nemmeno, ma questo é un altro discorso. Comunque Massy ha in mano davvero una gran bella R8, una delle migliori che ho mai suonato, se non la migliore.
  8. Massy, sei migliorato ancora a suonare. Cazzo che manine....
  9. tiè
  10. una se singlecut si prende a 300 euro davvero? E' un affarone allora.
  11. ho provato e avuto (a noleggio, per un mesetto, in Canada si poteva), come Massy, una SE Singlecut. Ottima chitarra invece. Rifiniture molto buone, al top della produzione dell'est, e anzi meglio di molte americane. Pickup nella media. Mi sono divertito molto con quella chitarra, semplice, sfacciata, diretta. E poi ho provato la hollowbody. Interessante, molto ben fatta, ma troppo brillante per i miei gusti. Credo che gli ultimi 5-6 anni siano migliori delle precedenti. Comunque c'é da notare che non costano 300 euro.
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