DC®

Thesecocks

Marò Galeazzo c'andai a ritirare una chitarra nei primi 2000...che tipo, che risate!

Dio bono gliele fornisco io le botti...

E allora stai abbastanza nel mezzo quindi tutti i consigli che ti hanno dato sono bòni (cit.) Accodo una domanda, una volta a Rimini (quindi chissà di quando si parla) provai al suo stand delle chitarre di Bruno Traverso, di Genova, si è ritirato dalla scena che voi sappiate? Edit: mi son risposto da solo rufolando su facebook.

Per ma manca la domanda fondamentale: dove stai?

Calbò certe cose però teniamocele riservate dai lo sai che son timida.

Più decisamente. Al raduno ho preso in mano la 20th di Mirko e a sensazione il peso è quello, non è una chitarrina da segalitici

Padre, perdonali, perché non sanno quello che dicono... Eddaje un po' d'estro, toh beccati il colore

Oh mamma ha postato nel Gear...chissà cosa gli frulla nella testa!

Stranamente mi ritrovo a quotare il nervoso...

Oh nel dubbio riporto la discussione in topic

Bravissimo cavolo veramente bella, ma a quella paletta che gli hai fatto l'hai messa in mano a Charles Manson?!

Vengo prima di te a prescinde.

Non me la sentivo di linkare un video di 8 minuti e non avevo voglia di ritagliarlo, ma era come se te l'avessi sentita dire :D

A parte cagate, le waffle son bellissima ma ovviamente buchi e modifiche invasive non le faccio manco po'o cazz. Per altro le Grover a me piacciono...

seee ma mica sono i tuoi ciottolini il problema, è la roba presidenziale che scassa u cazz

eh obone caro col caro ragioniere che manda su tutto quel che ha è già tanto se non scendo di macchina io per far posto a qualche carabattola...

hahahah che bello il randa! Confermo i Bb1 e 2 e anche il pezzo unico per il body. Tra l'altro dopo un setup serio stamani è veramente bella da suonare. Si Lino a me piaceva tantissimo quella che hai tu, solo che qui c'era una versione a 3 PU che per me era scomoda. La tua è splendida. Il wiring è ovviamente modern, ci si ragionerà poi.

Grazie eminenza Capolavoretto :) denghiu! ....èbbèeella.... te li danno solo se la pigli a rate e se me la meritavo do stava il bello? BB 1 e 2 a regola, non li ho ancora "usciti fuori" (cit.), forse oggi la sventro ma grazie!

Unica cosa da dire.

Orbene, dopo quasi un mese di tribolamenti che chi più chi meno ha seguito con me (dal promotore Baolo al perfido Buras che mi ha torturato come un inquisitore durante l'attesa) è arrivata questa chitarra che cercavo da tanto. Un passo indietro: dopo la sconsiderata messa in vendita e immediato ritiro della Cohiba (R9) ho riabbracciato la vecchia idea di riaffiancarle una Custom. Ma volevo qualcosa di particolare, di quasi presidenziale direi, mi aveva tentato tempo fa una 20th Gibson Custom ma era una 3 PU e ci suono male, e allora con la dipartita della Shiskov passata al caro Daniele, ho deciso di "allargare" la ricerca...a tutto il mondo L'ho scovata negli USA, ho brigato un po' per accordarmi, ho rinunciato definitamente a riportare l'estratto conto a un livello di serenità, ed eccola qua: Les Paul Custom Black Beauty Murphy Aged La chitarra è similissima a quella posseduta dal nostro commendator Calboni in tempi passati, risale al 2006, il periodo c'è, Murphy c'era, l'ebano pure, insomma, una black beauty con i contro cazzi come cercavo. La chitarra è bellissima, io e il Buras gli abbiamo già fatto l'esame, e per mio culo suona anche da paura. Grossa, squillante e con un attacco secco sui puliti - motivo che da sempre mi ha fatto amare le Custom - un po' più definita e ferma sui crunch e gain rispetto alla R che appare più rauca e marcia. Insomma chitarre simili ma diverse, come volevo averle. Ammetto la gran soddisfazione, l'ordine a distanza significava sperare che l'estetica fosse all'altezza delle speranze (le foto fornite non erano quelle che vi passo io) e restava l'incognita suono, vista la cifra non risibile cacciata. Aspettative rispettate e superate. L'aging è da sturbo, un checking bello ma non invasivo, fa pensare a uno strumento usato per anni ma con cura, piccolissimi segni d'uso riprodotti nei punti classici ma appena visibili, la vernice è leggera e con luce naturale si intravede il mogano, le meccaniche e l'hardware sono reliccate e richiamano ossidazione e scolorimento ma senza esagerare, insomma zarra ma non cafona, ricercata ma comunque un classico. Un particolare del body e uno dell'hardware, notare come il ponte abbia la "barretta" che tiene le sellette e il bell'aging delle cover dei PU, che volevo togliere subito ma mi son riservato di tenere per un po' Il checking segue anche il back e in controluce lascia intravedere il colore del legno nelle "crepe". Molto curato anche l'aging del binding, ingiallito come piace a noi frocilli Dalle ricerche che ho fatte, queste versioni Murphy sono uscite a 25 all'anno per 2006, 2007 e forse 2008 (ma ho trovato solo un articolo su un forum USA non sono certo), sicuramente non tutte uscivano però con le Grover (l'altra attualmente in vendita negli USA non le ha, e infatti volevo questa) Una piccola curiosità, sembra che quando si vocifera di maggiore cura oggi persa, qualcosa di vero ci sia a giudicare dallo scasso pot, sulle altre più moderne che abbiamo visto io e Gabri non c'è questa pulizia, ma magari è un caso Insomma, via son contento, unica nota dello strumento è il peso, sicuramente superiore ai 4KG, la differenza dalla R9 (la mia è circa 3.750) è tangibile, ma per fortuna non sono una mezzasega e me ne batto la uallera. Un'ultima vista della bestia nera e una della coppia, speriamo di stare buoni per un po' ora