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Inviato

Se gentilmente ti prestano roba che fai, non la provi? Questi sono 2 Wampler di qualche anno fa, ricordo che ai tempi fecero furore sulle pedaliere di mezzo mondo. Verdetto mio: ni. Premetto che forse ormai ho il palato abituato un po’ troppo bene, quindi il mio giudizio va preso con le pinze…in breve, carini, ci si tirano fuori suonetti gradevoli lavorandoci un po’…ma si sente che sono dei pedali, non c’è proprio modo di confondersi.

 

 

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Inviato

Il pinnacle continua a difendersi bene, è anche più semplice come approccio (anche se maledetto quel contour!).

Il plexidrive ha quell'eq parecchio noiosa e la pasta che sulle basse e nel modo in cui clippa non mi ha mai convinto del tutto. Il boost però era carino.

Ad oggi sicuramente c'è di meglio, poi Wampler stesso è il primo nemico dei suoi prodotti, ha fatto non si sa quanta confusione negli anni con seimila versioni e vesti grafiche.

Inviato
Il pinnacle continua a difendersi bene, è anche più semplice come approccio (anche se maledetto quel contour!).
Il plexidrive ha quell'eq parecchio noiosa e la pasta che sulle basse e nel modo in cui clippa non mi ha mai convinto del tutto. Il boost però era carino.
Ad oggi sicuramente c'è di meglio, poi Wampler stesso è il primo nemico dei suoi prodotti, ha fatto non si sa quanta confusione negli anni con seimila versioni e vesti grafiche.

Secondo me vuole emulare il modo in cui la plexi si “imballa” sulle frequenze basse…riuscendoci così così però…
Inviato

Io fino poco tempo fa avevo il plexidrive, il primo credo,quello bianco senza boost,non era male soprattutto a basso gain,il pinnacle è bello da solo ma a quanto ho letto in giro in gruppo fatica ad uscire dal mix.

Inviato

Pheega concordo con Optimus Juanka: è pazzesco come sembravano un po' tutti pedaletti mai più senza quelli che scimmiavano Plexi o Blackface, finché non sono usciti quelli realmente "amp like" stile Revival e altri. Storicamente gli overdrive servivano per incattivire quel particolare amp e quel particolare pedaletto rendeva bene sul quel particolare amp. Poi tutto il pippone dei pedaletti trasparenti, fino agli amp in a box. Di base comunque tutto una figata: soprattutto le vernicette glitterate e i pippoli stilosi.

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Inviato

Per me il primo Plexidrive, a prescindere se somigliasse davvero o meno all'ampli di riferimento, era un bel pedale e, a differenza di altri pedali di gain marcati Wampler, non dava l'impressione di essere troppo soffocato e di restare indietro. Illo tempore ho fatto diversi live con il primo dei tre che ho avuto senza alcun problema di uscita dal mix. Comunque, a me piaceva molto a basso gain. 

Inviato
Per me il primo Plexidrive, a prescindere se somigliasse davvero o meno all'ampli di riferimento, era un bel pedale e, a differenza di altri pedali di gain marcati Wampler, non dava l'impressione di essere troppo soffocato e di restare indietro. Illo tempore ho fatto diversi live con il primo dei tre che ho avuto senza alcun problema di uscita dal mix. Comunque, a me piaceva molto a basso gain. 

Sicuramente mi ha dato la sensazione di poter “uscire” meglio dell’altro.
Inviato

nel mondo dei chitarrai da cameretta ormai questo problema non si pone più... 

che il pinnacle tenda a rimanere un pochino indietro, soprattutto in mod vintage è vero. però boh, come pasta lo tengo più volentieri rispetto al plexidrive deluxe

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