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john-pw

Suonare veramente il blues

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Da sempre suono rock e con il gruppo principale pop, ho però da un po'

iniziato un'esperienza con un gruppo blues quindi gli orizzonti sono un po' cambiati.

Ora direte voi "e quindi?!"

Il problema è che sento di non essere abbastanza "nel genere" ne con i soli ne con gli accompagnamenti.

I soli sono tutti improvvisati (giusto così) però troppo spesso suonano troppo rock!

Quindi mi chiedo: qualcuno di voi ci è passato?

E comunque sapete consigliarmi come posso cominciare a pensarla un po' più blues? :)

Grazie mille!!

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Oppure prendi una bottiglietta di Coca Cola e qualche chiodo

:-))))

Jack è un fenomeno!

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metti un pezzo blues di un chitarrista che ti aggrada e poi suona insieme a lui, cerca di rubargli piano piano i licks che ti interessano, ma soprattutto di carpirgli il feeling....questo mi verrebbe da consigliarti, poi ovviamente, l'ascolto è fondamentale.

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io ci sono passato, l'ascolto da solo non basta, ci vuole anche quello ma unito alla coverizzazione di diversi soli Blues, magari ti procuri un metodo.

La coverizzazione, l'uscirsi i soli meccanicamente non sarà sufficiente, devi uscirti il solo e capire perchè tocca quelle note, per fare questo, di base, dovrai studiare pentatoniche blues minori, pentatoniche blues maggiori, e arpeggi di settima dominante con l'aggiunta anche del III° minore, ed imparare a sovrapporre le tre diteggiature per ogni accordo del I IV V, ti serve per saper visualizzare tutte le note ed i cromatismi base utilizzabili, se questo lo sai già fare ti basterà solo studiare il maggior numero di soli Blues possibile, il tuo problema è che ti mancano le sonorità del Blues, poi ovviamente bending, Rake e Vibrati la fanno da padrone in questo genere.

altre chicche molto usate nel Blues sono i gli apeggi diminuiti, i bicordi a salti di sesta sul misolidio, i bicordi a salti di terza sul dorico, ed i bicordi sui tritono.

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Di solito i chitarristi rock fanno "troppo" per il blues: troppo gain, troppe note, troppa velocità...

Questo da un punto di vista tecnico.

Poi c'è il fatto che se dentro sei rock, hai più o meno radici che partono dal blues, ma avere il blues è un'altra cosa (e vcvs!).

Però c'è anche da dire che ognuno sviluppa il proprio blues, e magari il tuo non è proprio quello tradizionale, magari è rock blues, magari è un hard blues psichedelico....

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Guest Alucard

IO ti consiglio anche di studiare i soli di sax (prendi per esempio quello di shine on you crazy diamond che é pure trascritto).

Cio' ti permette d'esplorare soluzioni che si scostano dai classici fraseggi e quindi arrichire con un po' possibilità e passaggi in piu' la tua tavolozza :)

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io ci provo da anni, ma ho anch'io l'impressione di suonare troppo "rock," i consigli migliori che mi sono stati dati sono questi

- esercitarsi facendo il minor numero di note possibili

- cantare quello che stai suonando

- studiare i chord tones (1-3-5-7) in tutte le posizioni e imparare a "sentirli"

- suonare secondo lo schema "domanda e risposta," fare una frase e risponderle

- fare pause e usare il silenzio

- fare un chorus intero usando un'unica cellula melodica e cambiandola a seconda degli accordi

- cercare di non usare overdrive e distorsori, almeno mentre ti eserciti o nel primo chorus

- imparare assoli classici (Albert King, Buddy Guy, Muddy Waters, B.B, FReddie King etc) e non solo Hendrix o Vaughan

- studiare bene la ritmica, la differenza tra shuffle e straight notes, ad esempio questo video (anche le altre cose di Wyatt, libri compresi, sono molto utili)

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io ci provo da anni, ma ho anch'io l'impressione di suonare troppo "rock," i consigli migliori che mi sono stati dati sono questi

- esercitarsi facendo il minor numero di note possibili

- cantare quello che stai suonando

- studiare i chord tones (1-3-5-7) in tutte le posizioni e imparare a "sentirli"

- suonare secondo lo schema "domanda e risposta," fare una frase e risponderle

- fare pause e usare il silenzio

- fare un chorus intero usando un'unica cellula melodica e cambiandola a seconda degli accordi

- cercare di non usare overdrive e distorsori, almeno mentre ti eserciti o nel primo chorus

- imparare assoli classici (Albert King, Buddy Guy, Muddy Waters, B.B, FReddie King etc) e non solo Hendrix o Vaughan

- studiare bene la ritmica, la differenza tra shuffle e straight notes, ad esempio questo video (anche le altre cose di Wyatt, libri compresi, sono molto utili)

tutti ottimi consigli, il distorsore nel Blues non esiste, solo leggeri Overdrive, studiare le frasi dei suddetti Blues man, Hendrix ha delle forti basi Blues come tutti i rocker dei 70 ma è un Rocker studiare Hendrix non ti porta a suonare Blues puoi estrapolargli qualche Lick.

Non sapevo che gli arpeggi di settima dominante si chiamassero Chord Tones.

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Guest Re Mida

... arpeggi di settima dominante con l'aggiunta anche del III° minore, salti di sesta sul misolidio, salti di terza sul dorico, bicordi sui tritono ...

Chissà come avrebbe reagito il Wolf a chiedergli di queste cose :lol:

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Non sapevo che gli arpeggi di settima dominante si chiamassero Chord Tones.

sì, mi sono spiegato male, non intendevo gli arpeggi (suonare in sequenza 1,3,5 e 7) volevo dire che per far sentire il cambio anche nel fraseggio, passare da un chord tone del primo accordo a quello del secondo più vicino, ad esempio, se devi passare dal I al IV (es da Mi a La), da Re a Re bemolle (dalla settima alla terza dell'accordo successivo) o da La bemolle a La etc - ok non si capisce un cazzo non mi so spiegare :blink:

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sì, mi sono spiegato male, non intendevo gli arpeggi (suonare in sequenza 1,3,5 e 7) volevo dire che per far sentire il cambio anche nel fraseggio, passare da un chord tone del primo accordo a quello del secondo più vicino, ad esempio, se devi passare dal I al IV (es da Mi a La), da Re a Re bemolle (dalla settima alla terza dell'accordo successivo) o da La bemolle a La etc - ok non si capisce un cazzo non mi so spiegare :blink:

ho capito si chiamano modulazioni, come la 7ma del MI7 che mezzo tono sopra diventa la terza maggiore del La, oppure lo stesso MI tonica che nel passaggio al La7 diventa il quinto giusto dell'accordo LA7.

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... arpeggi di settima dominante con l'aggiunta anche del III° minore, salti di sesta sul misolidio, salti di terza sul dorico, bicordi sui tritono ...

Chissà come avrebbe reagito il Wolf a chiedergli di queste cose :lol:

...me too!!! :)

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posso dire la mia? premettendo che uno studio approfondito è sempre cosa buona...cazzo è blues, non ti serve altro che ascoltare tutta la discografia da robert johnson fino a eric clapton. hai tutto li!

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