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Dramatis Persona

Idea malata... Se mettessi la scheda audio nel send\return del jazz chorus?

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Ragazzi, siccome ableton ha un sacco di plugin interessanti e assurde, ping pong delay, granular delay, riverberi, bit crusher, ring mod, piuttosto che svenarmi in roba rack ho pensato di trasformare il mio pc in un rack...

Ma ma ma ma... 

Aumentanto il volume dell'ampli, aumenta anche il volume in uscita dal pre amp,ergo non rischio di andare in clipping e far esplodere la scheda audio?.

Tra l'altro ho costatato che con la focusrite , per ottenere un suono di pari volume a quello in entrata, devo alzare il poteziomentro del pre della scheda a ore 12, che è altino...

 

Sto per combinare una cazzata di proporzioni bibliche?

Proprio per questo l'avevo messa in vendita, per prenderne una con più uscite e sfruttarla per chitarra, voce e tastiere...  :facepalm:

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L'unica è provare. In questo caso, se non ho capito male, vorresti usare la scheda audio come un mixer di linea e usare il pc come rack.

Lo faresti in sede live o solo per registrare? Bisogna vedere (parlo per ipotesi, eh) come viene distribuito il segnale. Di solito i rack più buonini hanno un volume regolabile in entrata e uno in uscita. Guardando la tua scheda audio (scarlet 214, giusto?) credo che col gain si regoli il volume d'ingresso e col monitor quello di uscita quindi credo si possa fare.

Detto ciò, potresti controllare il segnale direttamente da ableton: tiri su il "gain" regolando il segnale, vedi i livelli del segnale sul pc, agisci sul "monitor" e senti la risposta della cassa. 

Io ho usato questo metodo per registrare, entrando col pre dell'ampli e utilizzando poi gli impulsi di cassa con vst. I vari effetti li inserivo o da multieffetto rack, per avere il suono di preamp fatto e finito, o da DAW se volevo qualcosa di particolare. Spippolando un pò potresti ottenere anche un effetto stereo: ampli da una parte (mettiamo con uscita left) e impianto dall'altra (uscita right con impulsi di cassa).

Infine dipende tutto da quanto sei purista e da quanto la focusrite digitalizzi il suono.

In soldoni: DO IT!  :sorrisone:

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Per registrare uso praticamente solo vst, vari distorsori\bit crusher sparati in una simulazione di JC 120 o Hiwatt, impulsi di cassa e convolution reverb, raramente mando un uscita all'ampli per ottenere feedback (in cuffia è impossibile). 

Vorrei utilizzare live i suoni che utilizzo per registrare, e mi rode abbastanza spendere soldoni in pedali, specialmente delay è riverberi, quando per meno di 100 euro mi son preso tutta la linea valhalla (delay e riverberi, che non hanno nulla da invidiare a strymon e eventide, anzi...).

Comunque ho notato che mettendo la scheda audio nel send e return, con il pre a 0 aumentando il volume dell'ampli pulito (non oso immaginare con dei fuzz davanti), il segnale diventa troppo forte e i pre della focusrite vanno in clipping, ableton idem. nel caso utilizzassi un limiter sarei costretto a suonare a volumi bassissimi, e il mio intento era utilizzare appunto la stereofonia del return del jazz chorus,

L'unica alternativa gestibile che ho trovato, è suonare solo in mono e mandare la catena di effetti diretta nell'ampli, per questo sto pensando di cambiare scheda audio, una a 6 o 8 uscite. una me la sfrutto per gli effetti chitarra (ho un fuzz a 1bit che fa paura, accoppiato ad un pitchshifter serio esce un suono assurdo), altre due uscite le userei per le tastiere in stereo (kontakt), altre due per gli effetti vocali (principalmente riverbero e delay), e volendo, altre due, nel caso mancasse il batterista per la drum machine.

Ma utilizzarla nel send and return ho paura di far esplodere il pc.

Quindi mi tocca suonare in mono e sperare che non mi crashi ableton. XD

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Non mi ricordo che ampli hai. Quindi,ricapitolando, metti il pre a 0 (cioè il gain?) e vai di  volume ma dopo un po' clippa. A che livello?

Credo dipenda dal fatto che alcuni ampli hanno un'uscita alta in loo. In alcuni rack è presente uno switch (per intenderci, il -10dB +4dB) per poter lavorare anche con ampli il cui loop effetti ha un segnale tarato su quello dei pedalini (che in genere ha un segnale paragonato a quello della chitarra, quindi passivo).

A questo punto, se utilizzi tutti vst, potresti usare un simulatore del tuo ampli (puoi darmi dell'eretico), un finale accoppiato ad una cassa o andare dritto nell'impianto.

Tipo POD, per intenderci. Non so se hai provato Bias Desktop. Sto imparando in questi giorni ed è veramente carino.Ha una funzione tipo kemper per campionare il pre del proprio ampli.

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Non mi ricordo che ampli hai. Quindi,ricapitolando, metti il pre a 0 (cioè il gain?) e vai di  volume ma dopo un po' clippa. A che livello?

Credo dipenda dal fatto che alcuni ampli hanno un'uscita alta in loo. In alcuni rack è presente uno switch (per intenderci, il -10dB +4dB) per poter lavorare anche con ampli il cui loop effetti ha un segnale tarato su quello dei pedalini (che in genere ha un segnale paragonato a quello della chitarra, quindi passivo).

A questo punto, se utilizzi tutti vst, potresti usare un simulatore del tuo ampli (puoi darmi dell'eretico), un finale accoppiato ad una cassa o andare dritto nell'impianto.

Tipo POD, per intenderci. Non so se hai provato Bias Desktop. Sto imparando in questi giorni ed è veramente carino.Ha una funzione tipo kemper per campionare il pre del proprio ampli.

 

Aggiornamento, ho un Roland JC 120, uno degli ultimi modelli prodotti i Giappone. Allora ho notato che se inserisco la chitarra nella scheda audio, creo una traccia audio mono vuota di ableton e la mando ad un'uscita della scheda audio , il suono clean che finisce nell'ampli è altamente digitalizzato, direi ovattato, come se ci fosse un velo sopra, una sorta di cataratta sonora. Ho provato anche il metodo 4 cables che si usa con i multi effetto, cioè chitarra nell'entrata 1, mandata all'uscita 1, collegata all'ampli, poi dal send rimando il segnale nell'entrata 2 della scheda audio, con le altre due uscite lo mando nel loop effetti dell'ampli.

Allora il JC 120 ha un send and return con uno switch a -20dB e +4dB, ho notato che se utilizzo l'entrata due come se fosse uno strumento di linea (tipo tastiera) c'è un calo mostruoso del volume, per mantenere il volume bilanciato devo usare sempre l'entrata instrument. Il problema è che, più alzo il volume dell'ampli, più diventa alto il volume che esce dal send, e parlo solo di puliti, a volume 1 (utilizzando l'entrata low) e suonando "in punta di dita", il vu meter del retourn stava già a metà, non oso immaginare se a volumi da saletta e\o se ci sparassi dentro un fuzz o distorsore potente, la scheda audio andasse già in clipping, così come la track di ableton.

C'è poi da considerare il fatto che se mi crashasse ableton (ogni tanto accade), sarei fottuto.

Alla fine penso che utilizzerò momentaneamente il PC solo per effettare la voce finché non ho i soldi per prendere un TC voicelive (che tra l'altro ha anche delay e riverbero e potrei inserire la sezione dedicata alla chitarra nel S\R del JC120 e risparmiarmi i soldi per un flashback e hof) e utilizzare Kontakt per tuti i miei fantastici campionamenti.

Ho Bias Desktop e ho realizzato un ampli da paura partendo da 0, ma lo uso principalmente per registrare, però la simulazione di Jazz Chorus fa veramente pena, la migliore che ho trovato è quella di Guitar Rig 5 accoppiata a reflektor e control room pro, tra l'altro BIAS ciuccia parecchia DSP.

Per il resto mi son preso un paio di pedaletti mirati al sound che mi serve per le prove, niente di esoterico o sculandrame, e devo dire che vanno meglio sul jazz chorus rispetto ai vst. Però cazzo, suonare senza Valhallha vintage verb mi sembra un suicidio musicale.  :facepalm:

In ogni caso, vorrei distaccarmi gradualmente dal PC per suonare e relegarlo solo all'home recording, steam, porno, video divertenti di gatti e film d'essai.

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