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Migliori marche classica/flamenco

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Per i più Acustica=Martin.

 

Esiste una marca iconica per le classiche/flamenco? Quale tra Ramirez, Rodriguez, Cordoba, etc?

 

Se la Martin D-28 è forse la più iconica delle acustiche, qual'è secondo voi la più iconica delle classiche?

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Caspita! Queste non le avevo mai sentite. Ho visto il sito, le fanno solo su ordinazione. Ne ho viste un paio su reverb, costano quanto un appartamento 😊

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3 minuti fa, Luca71 dice:

Dici che questa è la chitarra iconica che chiedevo? E' veramente molto bella.

Ho ascoltato i video e suona che è una bellezza.

Due video sono con il top in abete e due in acero.

Devo dire che, a mio gusto, preferisco il suono dell'abete.

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9 minuti fa, Luca71 dice:

be' Jose Ramirez, fa' chitarre flamenche per eccellenza

Sto facendo come i gamberi.

Sono partito 25 anni fa dall'elettrica, poi sono passato all'acustica e ora mi piacerebbe prendere una bella classica.

Sono ancora indeciso tra la classica e la flamenca.

Questa che dici tu è bellissima ma un po' fuori budget per le mie tasche.

La prima chitarra sulla quale ho messo gli occhi è proprio una Ramirez, questa https://ramirezguitarshop.com/en/studio-guitars/162-guitarra-del-tiempo.html

 

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11 ore fa, Louisguitar dice:

Ma qual’e il budget?

La chitarra flamenco è una cosa, la chitarra classica è tutta un’altra cosa.

2000/2500€

L'essenziale è che sia una chitarra che aumenti di valore nel tempo e che sia di facile rivendita.

E' una decisione che ho preso per la mia bambina piccola. Un investimento.

Voglio metterle da parte qualche soldo per quando sarà grande, ma ho fatto il giro di Poste e banche e buoni fruttiferi e libretti di risparmio non rendono un c***.

Aumenta molto più di valore il "giusto" strumento musicale. Per questo chiedevo una chitarra "iconica".

Ho una stratocaster standard 60esimo annivesrsario, una Martin D-28, e ora volevo una classica con le stesse caratteristiche.

Conosco le differenze tra classica e flamenco, ma non sono un esperto.

Credo che per i miei scopi una classica giusta sia la scelta migliore.

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E da quando gli strumenti aumentano di valore?

ho una D28 anche io, e una Les Paul che potrei FORSE rivendere al 20% in più di quanto l’ho pagata nel 2012. Ma forse. 

Se è per l’investimento fatti un Rolex. 

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42 minuti fa, marco_white dice:

E da quando gli strumenti aumentano di valore?

ho una D28 anche io, e una Les Paul che potrei FORSE rivendere al 20% in più di quanto l’ho pagata nel 2012. Ma forse. 

Se è per l’investimento fatti un Rolex. 

Un buono fruttifero dedicato ai minori di 2500€ fatto oggi per la mia bimba di 4 anni, che solo lei potrà riscuotere al suo 18esimo compleanno, tra 14 anni varrà 2581,28€.

Rendita 3,25% in 14 anni!!!!

Se la tua Gibson di 7 anni di età vale il 20% in più, in 14 anni forse varrà il 30% in più. La rendita è 10 volte maggiore di quella di un buono fruttifero.

Più passano gli anni meglio è. Le d-28 degli anni 70 si trovano tra i 3 e i 4000€.

E' vero, un Rolex forse avrebbe una rendita maggiore. Ma vuoi mettere come mi godo di più una bella chitarra 

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1 ora fa, toplop dice:

Comunque classiche e flamenche hanno caratteristiche opposte  

Lo so, un mio amico è un mito della chitarra flamenco.

Allievo e amico di Paco de Lucia, alla fine degli anni 70 è partito da Livorno e è andato a suonare al campanello a Paco per chiedergli di diventare suo allievo.

https://www.facebook.com/events/477131959531004/permalink/477133982864135/

https://www.facebook.com/anannetti2/videos/2953130588036804/

Me lo porterò con me a comprare la chitarra, ma volevo sentire anche l'opinione di altri.

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Il 1/9/2019 at 15:09, 7cs dice:

qual'è secondo voi la più iconica delle classiche?

Le chitarre iconiche sono quelle che sono state usate da chitarristi iconici.

Segovia: Ramirez, Hauser, Fleta (Padre NON figli, nipoti e pronipoti..)

Julian Bream: Romanillos

Sono chitarre molto costose, ricercate e collezionabili.

 

Il 1/9/2019 at 16:20, Steve Townsend dice:

Alhambra sono il top!

Direi proprio di no, ma proprio no!

 

Il 2/9/2019 at 16:51, Louisguitar dice:

Fleta.

Alzo le mani. Una delle mie preferite.

 

Il 3/9/2019 at 18:27, Luca71 dice:

Le Ramirez sono classiche di altissimo livello, come prendi, prendi bene😉

Negli anni 90 ne provai 12, modelli top cn annate diverse (dal '68 a quelle nuove) e suonavano tutte diverse. Non ne presi nessuna. Anzi una del '68 era fantastica, ma il proprietario cambiò idea e la ritirò dalla vendita. 

 

Il 5/9/2019 at 08:49, 7cs dice:

2000/2500€

Fammi capire, vuoi comprare una chitarra iconica e che acquisti valore nel tempo con 2000euro?

Mission Impossible!

 

Il 2/9/2019 at 16:57, 7cs dice:

costano quanto un appartamento 😊

Esatto, quelle collezionabili ed iconiche costano quanto un monolocale al mare, con vista mare, ovviamente.

 

Il 6/9/2019 at 09:27, 7cs dice:

Più passano gli anni meglio è. Le d-28 degli anni 70 si trovano tra i 3 e i 4000€.

Vale per gli strumenti vintage, con quelli moderni ci perdi sempre e se ti va bene, su alcune cose, ci riprendi quello che hai speso..forse..

Una Ramirez Concerto nel 95 costava in negozio 7 milioni mi pare, adesso usata viene venduta a 2.500 euro..non credo sia aumentata di valore. 

 

 

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Le chitarre classiche, rispetto ad acustiche ed elettriche dello stesso livello, sono in generale più costose.

Si possono considerare anche altri liutai, per esempio il nostro Luigi Locatto o il francese Jean Noel Rohe, che lavorano a 6/9000 euro.

Chitarre altrettanto costose sono le Archtop, ma qui entriamo in un altro mondo.

Comunque siamo molto al di sopra dei 2000 disponibili.

Trent’anni fa, nei conservatori, 9 allievi su 10 usavano Ramirez, adesso è usata molto poco, si preferiscono chitarre “artigianali”.

Oltretutto la Ramirez da concerto aveva generalmente una scala di 66,5 mentre adesso si preferisce una scala di 65.

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Il 20/9/2019 at 23:20, Louisguitar dice:

Trent’anni fa, nei conservatori, 9 allievi su 10 usavano Ramirez, adesso è usata molto poco, si preferiscono chitarre “artigianali”.

Esatto, Ramirez e Kohno erano quelle più usate. Ramirez le usavano quelli che registravano per la Deutsche Grammophon e le Kohno la usava Ruggiero Chiesa il papà della didattica italiana.

Dal 90 in poi però si affermarono alcuni liutai come Wilcox e Scandurra e altri emergenti come Frignani e Tacchi che proposero strumenti incredibili sia come suono che come prezzo e by by Ramirez..

In Conservatorio facevamo spesso delle prove comparative e le Ramirez ne venivano fuori con le ossa rotte. Oggi ci sono liutai emergenti come Marseglia ad esempio che continuano a costruire chitarre davvero belle. Alcuni liutai italiani da me citati sono conosciutissimi anche all'estero.

 

Il 20/9/2019 at 23:20, Louisguitar dice:

Oltretutto la Ramirez da concerto aveva generalmente una scala di 66,5 mentre adesso si preferisce una scala di 65.

650 si preferiva già 30 anni fa..

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ricordo fine 80 inizio 90 che c'erano:

 

. i fighi con le Ramirez, invidiati e idolatrati da tutti

 

. i chitarristi alpha, con le Ramirez con camera, riconoscibili dal pallino rosso sulla paletta, e che avevano nella cassa la faccia interna centrale. una froceria per pochi eletti

 

io invece facevo il barbone con  la mia Yamaha Grand concert

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1 ora fa, testataecassa dice:

i fighi con le Ramirez, invidiati e idolatrati da tutti

Io invece ero l'unico che suonava su una chitarra di liuteria, prima una Frignani per poi passare definitivamente alla Wilcox.

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sì sì, c'era anche chi suonava gallinotti (che mi piaceva tantissimo) o van de geest (ne avevo suonata una con la tavola armonica completamente spaccata, ma che suonava ugualmente da dio), però Ramirez era davvero li standard de facto

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