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Zado

Cosa sto guardando?

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Long story short dopo la morte di mio suocero sto aiutando la mia compagna a fare ordine fra le vecchie cose, valutando se ci sono oggetti che vale la pena tenere/vendere anzichè portarli in discarica.


Incappo in questo (pesantissimo) agglomerato analogico di trasformatori, fusibili, diodi, valvolame vario. Non ho la minima idea di cosa sia, a occhio sembra un apparato radio, ma non possiedo la competenza per capire come (e se) sia funzionante, e in definitiva a cosa serva, nonchè quale possa esserne il valore.

 

idee?

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Si tratta di un prodotto della storica ditta fondata da John Geloso, non conosco il modello ma potresti trovarlo tra i cataloghi dell'epoca che si trovano in rete

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Ho chiesto a un amico super esperto, mi ha risposto:

Mi sono passato un gran numero di bollettini Geloso, ma il modello nelle foto non l'ho trovato.Effettivamente e' un ampli un po' strano come costruzione: manca la mascherina frontale, valvole sono separate dai trasf con una paratia ..non vorrei che fosse un ampli fatto in casa partendo da componentistica geloso  (magari un ampli che e' stato rifatto custom). Comunque e' stato riparato e rivisto negli anni 70 , ha dentro elettrolitici facon e condensatori di accoppiamento ausonia

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44 minuti fa, The Jedi dice:

 

3 ore fa, dr.pitch dice:

Si tratta di un prodotto della storica ditta fondata da John Geloso, non conosco il modello ma potresti trovarlo tra i cataloghi dell'epoca che si trovano in rete

2 ore fa, dr.pitch dice:

Ho chiesto a un amico super esperto, mi ha risposto:

Mi sono passato un gran numero di bollettini Geloso, ma il modello nelle foto non l'ho trovato.Effettivamente e' un ampli un po' strano come costruzione: manca la mascherina frontale, valvole sono separate dai trasf con una paratia ..non vorrei che fosse un ampli fatto in casa partendo da componentistica geloso  (magari un ampli che e' stato rifatto custom). Comunque e' stato riparato e rivisto negli anni 70 , ha dentro elettrolitici facon e condensatori di accoppiamento ausonia

 

Intanto grazie mille per le risposte, sapevo che RC fosse traboccante di scibile ma non pensavo fino a 'sto punto, io letteralmente brancolavo nel niente.

Ho provato a spulciare i vari bollettini e cataloghi, ed effettivamente la cosa che più gli si avvicina è - apparentemente - l'amplificatore per cinema sonoro (penso un finale di potenza) G33, che comunque non è identico, a riprova che possa essere effettivamente un oggetto custom, visto che mio suocero da giovane era piuttosto appassionato e smanettone a quanto mi dicono. Non so dire che valore possa avere per un'eventuale vendita, credo poco vista la non originalità, quasi mi balena l'idea di un mezzo restauro estetico.

 

Ah fra le altre cose ho trovato un paio di valvole...

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Fioccano le Telefunken, Sylvania, Philips e via così...sfortunatamente solo un paio sembrano avere usi da chitarrista, una è un'imprecisata 12AX7 e l'altra una 12AU7. Molte hanno sigle che non riconosco (6AU6, 6SK7, 6P4, DY87, CG807, 5U4 GB, PY82 etc...), un paio somigliano a delle KT88 ma dubito abbiano a che fare.

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Che poi dai geloso avevo sentito di persona degli amplini per niente male sulla chitarra se mpddati da chi sa il fatto suo…

tuttora a trovarne uno a mo di regalo lo farei e poi ci farei una bella 1x12

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Nel caso specifico però l'impresa di ricavarne qualcosa mi pare molto ardua zado.

Più che altro si potranno recuperare alcune parti destinate a future realizzazioni.

Il tutto per un esperto ovviamente. Considera che sul mio esemplare ci ho lavorato a tempo perso direi ... Un anno! 

Poi si, mi sono ritrovato un tweed del 56 che non avrei mai posseduto...

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18 ore fa, -Oby- dice:

Che poi dai geloso avevo sentito di persona degli amplini per niente male sulla chitarra se mpddati da chi sa il fatto suo…

tuttora a trovarne uno a mo di regalo lo farei e poi ci farei una bella 1x12

 

18 ore fa, toplop dice:

 

8 ore fa, toplop dice:

Nel caso specifico però l'impresa di ricavarne qualcosa mi pare molto ardua zado.

Più che altro si potranno recuperare alcune parti destinate a future realizzazioni.

Il tutto per un esperto ovviamente. Considera che sul mio esemplare ci ho lavorato a tempo perso direi ... Un anno! 

Poi si, mi sono ritrovato un tweed del 56 che non avrei mai posseduto...

 

Non ho la competenza per capire quale sia la reale distanza fra questo amplificatore e una testata per chitarra, credo sia cospicua a partire dal fatto che le valvole usate differenti, ma mi fermo lì. Il progetto sarebbe sfizioso, non da ultimo per la possibilità di riqualificare un pezzo di antiquariato e di storia, però partirebbe dal presupposto che tutta la componentistica all'intero fosse funzionante, cosa tutt'altro che scontata.... e se devi andare di trasformatori nuovi credo la spesa cominci ad alzarsi tanto da pescare vicino ad un ampli nuovo, almeno così a occhio. 

 

 

@Dado tu cosa puoi dirmi?

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Ora non conosco l’aggeggio in questione ma, una volta che riesci ad avere un finale abbastanza lineare, far un pre ad un canale non é iper-difficile,anzi….Le valvole di pre si cambiano con relativamente poco sforzo … tanto comunque tutto il circuito che va con esse andrebbe rifatto. Sicuramente quei condensatori in giro andrebbero tutti buttati e messi dei nuovi… lo puoi far se ti diverte l’idea, ma non é una cosa che si fa in una giornata 🙂 

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15 ore fa, Jimmy dice:

Ora non conosco l’aggeggio in questione ma, una volta che riesci ad avere un finale abbastanza lineare, far un pre ad un canale non é iper-difficile,anzi….Le valvole di pre si cambiano con relativamente poco sforzo … tanto comunque tutto il circuito che va con esse andrebbe rifatto. Sicuramente quei condensatori in giro andrebbero tutti buttati e messi dei nuovi… lo puoi far se ti diverte l’idea, ma non é una cosa che si fa in una giornata 🙂 

 

Sul divertimento non ho dubbi, è che non saprei proprio da dove partire, vorrei essere meno impedito a riguardo 😅

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3 ore fa, Zado dice:

 

Sul divertimento non ho dubbi, è che non saprei proprio da dove partire, vorrei essere meno impedito a riguardo 😅

No non é un lavoro per principianti, serve un pochino di esperienza e comunque ci vuol tempo… devi di fatto rifar buona parte… non son manco sicuro che abbia molto senso :)… esce un Frankenstein ma… meglio che rotto! Fossi stato in zona te lo prendevo su per farci un ampli e te lo rimandavo ma son fuori mano 😂

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3 ore fa, Jimmy dice:

No non é un lavoro per principianti, serve un pochino di esperienza e comunque ci vuol tempo… devi di fatto rifar buona parte… non son manco sicuro che abbia molto senso :)… esce un Frankenstein ma… meglio che rotto! Fossi stato in zona te lo prendevo su per farci un ampli e te lo rimandavo ma son fuori mano 😂

 

Credo sia proprio cosa fuori portata a questo punto, lo lascerò a mio cognato come ricordo, fra parentesi sarebbe anche suo....Però apprezzo il pensiero, grazie caro :heart:

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