Routing, alimentazioni, ordine, affidabilità... qualche tips!

[Lino Pelle 339]

Visto che in questo periodo si sta parlando molto di pedalboard, di affidabilità del routing, di problema di massa, di alimentazioni ecc. ecc........

Ho pensato (per chi ancora non l'avesse mai visto) di postare dei video di Nico Ruffato (bravissimo didatta) dove spiega davvero in modo molto elementare e comprensibile a tutti come assemblare una semplice pedaliera in modo pro ed affidabile facendo routing intelligenti, cablaggi ordinati onde evitare problemi ed altre cose... Di certo non stiamo parlando di sistemi complessi con midi, automatismi e altre cose... ma di una bella pedaliera fatta in modo pro all'ordine del giorno (per come la vedo io!).

http://www.youtube.com/watch?v=WctZr1a83Ow

[delay 343]

qualche mese fa lo trovai su youtube, interessante !

[Lino Pelle 339]

Si comunque considera che questo è una specie di tutorial per assemblare una board pro ma di routin.

Ci sono sistemi di routing molto complessi che utilizzano i professionisti che sono dei capolavori.

Non per fare publicità a nessuno... ma tra quelli che conosco per me la Masotti Guitar Device è tra le più preparate in quanto a routing in Italia.

[Ospite]

Bravissimo Lino, ottimo post, quando arrivo a casa me lo guardo con calma. Voglio fare una domanda a tutti, riguardo il live. Io quando suonavo spesso fuori non usavo pedali, al massimo un wah e un distorsore, ma spesso suonavo con chitarra - cavo - ampli. Mi chiedevo una cosa, vedendo le vostre pedaliere e altre su TGP: ma non tenete i pedali troppo vicini fra loro? La cosa e' pratica anche nel live o li' farebbe piu' comodo avere i pedali maggiormente distanziati fra loro?

[Hammer 8]

Arrivo proprio da un concerto disastroso dal punto di vista affidabilità pedaliera...

[Lino Pelle 339]

Bravissimo Lino, ottimo post, quando arrivo a casa me lo guardo con calma. Voglio fare una domanda a tutti, riguardo il live. Io quando suonavo spesso fuori non usavo pedali, al massimo un wah e un distorsore, ma spesso suonavo con chitarra - cavo - ampli. Mi chiedevo una cosa, vedendo le vostre pedaliere e altre su TGP: ma non tenete i pedali troppo vicini fra loro? La cosa e' pratica anche nel live o li' farebbe piu' comodo avere i pedali maggiormente distanziati fra loro?

Io utilizzo la MKIII... i pedali non li tocco quando suono!

[Hammer 8]

Bravissimo Lino, ottimo post, quando arrivo a casa me lo guardo con calma. Voglio fare una domanda a tutti, riguardo il live. Io quando suonavo spesso fuori non usavo pedali, al massimo un wah e un distorsore, ma spesso suonavo con chitarra - cavo - ampli. Mi chiedevo una cosa, vedendo le vostre pedaliere e altre su TGP: ma non tenete i pedali troppo vicini fra loro? La cosa e' pratica anche nel live o li' farebbe piu' comodo avere i pedali maggiormente distanziati fra loro?

Mah.. più comodo perchè?

[Ospite]

Non so, non ho mai usato pedali in situazioni live, per questo chiedo. Ad esempio vedo che molti tengono il wah vicinissimo ad altri pedali, ma non si rischia che sbagliando un po' la mira si attiva il tuner mentre si pompa sul wah durante un solo?

[Lurch 361]

io ho già deciso che butto via tutto e resto con la fida alhambra classica

[keithcello 60]

Lino, il gran visir del routing!

[Guest Re Mida]

Ok, ma a parte dire che ci vuole un alimentatore della maronna, che dice di nuovo?

Jack buoni, cavi buoni, distanziare i cavetti di alimentazione da quelli audio ... credo sian cose che facciamo bene o male tutti.

Sul come fissare i pedali e scelta case son questioni personali che non hanno ovviamente riscontri sonori.

Avessi i dané investirei sicuramente in un bel looperone come quello del video, ma perché ho la fissa psicotica della perdita di segnale; se entro diretto nell'ampli senza pedali sento sempre e comunque grande differenza, anche con pochi pedali.

[keithcello 60]

L'ho guardato anch'io. In effetti l'unica cosa che mi attizza è la questione del looper, + che altro x evitare di dover ballare il tip tap, ma temo che anche l'octaswitch di carl martin non mi stia in pedaliera....

Domanda x Lino: una delle regola di base che sappiamo tutti e quella di tenere il più lontano possibile alimentatore e cavi di alimentazione dalla parte "audio". Anche lui nel video evidenzia quanto detto, ma poi la frusta tra amplificatore e pedaliera prevede sia il cavo di segnale che l'alimentazione della pedaliera.

Non è un controsenso?

[Lino Pelle 339]

L'ho guardato anch'io. In effetti l'unica cosa che mi attizza è la questione del looper, + che altro x evitare di dover ballare il tip tap, ma temo che anche l'octaswitch di carl martin non mi stia in pedaliera....

Domanda x Lino: una delle regola di base che sappiamo tutti e quella di tenere il più lontano possibile alimentatore e cavi di alimentazione dalla parte "audio". Anche lui nel video evidenzia quanto detto, ma poi la frusta tra amplificatore e pedaliera prevede sia il cavo di segnale che l'alimentazione della pedaliera.

Non è un controsenso?

Il fatto di far passare i cavi disaccoppiati non fa alcuna differenza sonora. Il problema dell'alimantazione/audio è la medesima degli ampli, ovvero i campi magnetici formati dai trasformatori che "potrebbero" dare fastidio ad alcuni componenti analogici. Il voltaggio dei cavetti è così basso che non da fastidio a niente, e la stessa corrente passante non da alcun fastidio ai cavi audio. Si separano solo per puro ordine mentale. L'importante è sempre cercare di tenere distanti i trasformatori da pedali specialmente che alterano il gain.

[Lino Pelle 339]

Ok, ma a parte dire che ci vuole un alimentatore della maronna, che dice di nuovo?

Jack buoni, cavi buoni, distanziare i cavetti di alimentazione da quelli audio ... credo sian cose che facciamo bene o male tutti.

Infatti lui spiega quello che tutti dovrebbero fare in linea di massima correttamente in una pedaliera di utilizzo comune in modo pro.... vogliamo parlare di valori di impedanza in entrata e uscita dei pedali? dei buffer che bisognerebbe utilizzare e in che punto del routing? della gestione control e program change del midi? degli automatismi del cambio funzioni dei canali di pedali e ampli? dei sistemi a rack? dei vari stabilizzatori di corrente? della suddivisone degli amper?......... queste sono cose da RIG Professionali. Qui si parla di una comune pedalboard rock / blues pro. Allora sì che ci sarebbero di cose nuove da discutere. Io ho postato il video proprio per le persone che magari ancora non hanno le idee molto chiare.

Avessi i dané investirei sicuramente in un bel looperone come quello del video, ma perché ho la fissa psicotica della perdita di segnale; se entro diretto nell'ampli senza pedali sento sempre e comunque grande differenza, anche con pochi pedali.

Che tra l'altro ricordo che io lo pagai una bella cifra!!! Ma i soldi spesi li vale tutti e di più. E' il lopper più versatile, di qualità e piccolo che abbia mai visto.

[Guest Re Mida]

Il fatto di far passare i cavi disaccoppiati non fa alcuna differenza sonora. Il problema dell'alimantazione/audio è la medesima degli ampli, ovvero i campi magnetici formati dai trasformatori che "potrebbero" dare fastidio ad alcuni componenti analogici. Il voltaggio dei cavetti è così basso che non da fastidio a niente, e la stessa corrente passante non da alcun fastidio ai cavi audio. Si separano solo per puro ordine mentale. L'importante è sempre cercare di tenere distanti i trasformatori da pedali specialmente che alterano il gain.

Appunto, altra questione solo di ordine mentale, o estetica, comprensibile, ma non obbligatoria.

Discorso alimentatori: a me i Cioks stavan sul cazzo perché mi son sentito preso per il culo con uno dei loro alimentatori, ora segnati come standard (era il big john mi pare). Lo facevan passare come uscite isolate, ma cor cazz che lo erano. Non a caso adesso c'è la linea Professional.

Dubbio invece sul nuovo Schizophrenic (modello Santro): http://cioks.com/index.php?option=com_content&task=view&id=7&Itemid=19

all 6 outlets fully isolated, regulated and well filtered

Un altra presa per il culo? Per i professional parlano di sezioni isolate.

[Lino Pelle 339]

Appunto, altra questione solo di ordine mentale, o estetica, comprensibile, ma non obbligatoria.

Discorso alimentatori: a me i Cioks stavan sul cazzo perché mi son sentito preso per il culo con uno dei loro alimentatori, ora segnati come standard (era il big john mi pare). Lo facevan passare come uscite isolate, ma cor cazz che lo erano. Non a caso adesso c'è la linea Professional.

Dubbio invece sul nuovo Schizophrenic (modello Santro): http://cioks.com/ind...&id=7&Itemid=19

all 6 outlets fully isolated, regulated and well filtered

Un altra presa per il culo? Per i professional parlano di sezioni isolate.

Hai mai aperto un AC10 o un DC10 per controllare?

[keithcello 60]

Il fatto di far passare i cavi disaccoppiati non fa alcuna differenza sonora. Il problema dell'alimantazione/audio è la medesima degli ampli, ovvero i campi magnetici formati dai trasformatori che "potrebbero" dare fastidio ad alcuni componenti analogici. Il voltaggio dei cavetti è così basso che non da fastidio a niente, e la stessa corrente passante non da alcun fastidio ai cavi audio. Si separano solo per puro ordine mentale. L'importante è sempre cercare di tenere distanti i trasformatori da pedali specialmente che alterano il gain.

Ok, quindi l'unica cosa veramente importante è l'alimentatore il più lontano possibile da tutto il resto, x i cavi è + che altro. Una questione di "ordine estetico".

[Guest Re Mida]

Hai mai aperto un AC10 o un DC10 per controllare?

??

Primo, sto parlando dello schizophrenic.

Secondo, se mi presento in negozio armato di cacciavite per aprire un AC10, non credo che i commessi ne sarebbero felici.

E poi, perché?

[Lino Pelle 339]

??

Primo, sto parlando dello schizophrenic.

Secondo, se mi presento in negozio armato di cacciavite per aprire un AC10, non credo che i commessi ne sarebbero felici.

E poi, perché?

Perché le uscite sono isolate

[Guest Re Mida]

Perché le uscite sono isolate

Quelli lo so benissimo che sono isolate!

Vendevano gli attuali standard dicendo che erano isolate, prima che la cioks venisse presa da Eventide.

Ora, mi sto chiedendo se questo schizophrenic ha le uscite isolate sul serio, come dicono, o no.

Te capì o nun te capì?

[Lino Pelle 339]

Ok, quindi l'unica cosa veramente importante è l'alimentatore il più lontano possibile da tutto il resto, x i cavi è + che altro. Una questione di "ordine estetico".

Esatto

Delle volte basta provare diverse posizioni (come è successo a gioggetto che aveva dei problemi tenendo il PP2 plus in orizzontale) e risolvi. Io quando assemblo una pedaliera metto gli effetti di ambiente vicini tra di loro e quelli di gain raggruppati tra loro e poi piazzo l'alimentatore sotto quelli di ambiente in quanto in genere non si disturbano. Poi comunque alcuni alimentatori (ma di quelli buoni) sono anche ben schermati. Ad esempio i ciocks rispetto agli altri (PP2, rex, ecc..) sono gli unici ad essere anche stabilizzati e questo è un vantaggio notevole per la strumentazione. Ovvio poi che le uscite devono essere anche isolate e filtrate.

[Lino Pelle 339]

Quelli lo so benissimo che sono isolate!

Vendevano gli attuali standard dicendo che erano isolate, prima che la cioks venisse presa da Eventide.

Ora, mi sto chiedendo se questo schizophrenic ha le uscite isolate sul serio, come dicono, o no.

Te capì o nun te capì?

Te capì Silvestruccio... ti salvi sempre in calcio d'angolo

Comunque la serie pro c'era anche prima dell'accordo con eventide (come il mio DC10) e le uscite sono isolate

[Lurch 361]

Esatto

Delle volte basta provare diverse posizioni (come è successo a gioggetto che aveva dei problemi tenendo il PP2 plus in orizzontale) e risolvi. Io quando assemblo una pedaliera metto gli effetti di ambiente vicini tra di loro e quelli di gain raggruppati tra loro e poi piazzo l'alimentatore sotto quelli di ambiente in quanto in genere non si disturbano. Poi comunque alcuni alimentatori (ma di quelli buoni) sono anche ben schermati. Ad esempio i ciocks rispetto agli altri (PP2, rex, ecc..) sono gli unici ad essere anche stabilizzati e questo è un vantaggio notevole per la strumentazione. Ovvio poi che le uscite devono essere anche isolate e filtrate.

mah, più leggo i vostri interventi (specialmente quelli di lino, molto informativi), meno mi spiego come mai io stia avendo tutti 'sti problemi con la pedaliera...

non ho lasciato niente al caso, eppure...

ok, dai, la pianto di rompere

[Lino Pelle 339]

mah, più leggo i vostri interventi (specialmente quelli di lino, molto informativi), meno mi spiego come mai io stia avendo tutti 'sti problemi con la pedaliera...

non ho lasciato niente al caso, eppure...

ok, dai, la pianto di rompere

Abio, ho cercato di aiutarti... ma se non ho la tua roba sotto mano è difficile che me ne renda conto. Poi ti ringrazio per gli apprezzamenti ma attenzione perché io non sono un tecnico, ma solo un appassionato che ha approfondito quindi non mi considerate come un "Pete Cornish" (sono meglio) ah ah ah

[Guest Re Mida]

Te capì Silvestruccio... ti salvi sempre in calcio d'angolo

Comunque la serie pro c'era anche prima dell'accordo con eventide (come il mio DC10) e le uscite sono isolate

Non è vero. La serie standard non ha le uscite isolate, ho avuto il big john. E manco son schermati, dato che con un wah RMC era inutilizzabile.

Per lo schizophrenic ho capito che devo cercarmi io le info, perché con te mi sa che bisogna imparare il calabbrese