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pablogilberto79

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Tutti i contenuti di pablogilberto79

  1. Avuto il primo intellifex, quello nero del video. Come ti è stato detto c'è un pitch shifter (non male) ma non l'harmonizer intelligente. Attualmente ho il G Force che ha l'harmonizer. Io lo uso in parallelo con un mixer di linea anche se forse, per sfruttare al meglio l'harmonizer, è più opportuno un collegamento in serie.
  2. E' stata la mia prima chitarra, una strat con HB. Belle chitarre!!
  3. Bravissimi!!
  4. Fiiiicoooooo
  5. Anche secondo me passare dai 57/62 ai voodoo passando per fat 50 e 54 si attraversano tre categorie di pick up qualitativamente parlando. Poi vabbè sono tutti single coil e su quella chitarra li con quella scalatura e quell'attacco manico/corpo potrebbero anche somigliarsi tutti, dipende anche dall'orecchio di ciascuno e dalle aspettative che uno si fa. In teoria dal 57 al 62 sulle strato si trovavano i black bottom e anche i voodoo 60BL si ispirano a quelle sonorità. Però se i voodoo ci vanno vicino i 57/62 suonano proprio diversi. Personalmente non li ho mai apprezzati.
  6. Ieri a vedere Jamiroquai al Forum di Assago!bel concierto!!

  7. bella impro!complimenti!!
  8. Io uso da qualche anno con grande soddisfazione quello di analog man derivato dal vecchio Ross. Forse è opportuno precisare che lo uso praticamente solo su suoni clean
  9. Eehheh con Francè abbiamo chiaccherato qualche volta di quella bella deluxe!!Galeotto fu il raduno di Evol! bellissima davvero! io ci farei follie!
  10. Sperando di non annoiare nessuno aggiorno il post pubblicando qualche altro spezzone della serata. Sono tutti pezzi del repertorio più "vecchio" della band, e sono stati eseguiti nella seconda parte della scaletta. Eravamo tutti molto emozionati quella sera, penso sia percepibile guardando il video, perdonate quindi le imprecisioni che purtroppo sentirete Il brano finale "Splendido" l'ho suonato con la "rosita", la strato japan shell pink che mi accompagna da un po di anni e che ho upgradato come si conviene ad un gassone :TRsorrisone: I soli del suddetto brano sono improvvisati come in quasi tutti gli altri pezzi, avevamo solo 4 settimane e 5 prove per mettere su tutto e in parte ci siamo dovuti un po tutti arrangiare. Devo dire che non mi è uscito un granchè, si sente molto l'insicurezza però il suono del pezzo nel complesso mi soddisfa. http://www.youtube.com/watch?v=nyzL7rl8kBo
  11. Grazie per il suggerimento! Il fatto è che di solito il cantante già sull'ultimo ritornello (già qui il pezzo sale di un tono e mezzo) ha qualche problema, in questa serata forse meno anche grazie al sostegno dei cori, però temo che alzare ulteriormente sarebbe problematico
  12. Il pezzo è del secondo album e ha quasi 10 anni...in effetti risente molto dell'influenza di un certo tipo di sonorità che a quel tempo caratterizzavano gran parte del rock cantato in italiano. Il terzo cd è decisamente diverso, molto più contaminato e pop, meno soli e più "suoni" :) Il cantante è credo il più criticato della band ma vi assicuro che è un frontman autentico e...scrive quasi tutto lui. Ma basta cose serie, torniamo alla GAS :) La chitarra è una r7 del 2001, cavi klotz "la grange", amplificazione VHT, sulle ritmiche c'è un sd1 keeley sul lead un BB preamp. Delay e rev del G-force in parallelo con mixer di linea Masotti
  13. Ciao ragazzi, qualche settimana fa con il mio gruppo Illeciti Musicali abbiamo fatto la prima serata di soli pezzi nostri. Abbiamo all'attivo tre album autoprodotti di cui l'ultimo "Attimi" fuori dal mese di giugno 2010. Solitamente promuoviamo i nostri singoli in situazioni in cui il gruppo esegue cover, per cui la predetta serata, con uno show tutto nostro, è stata un po la realizzazione di un sogno di lunga data. Oltre a voler condividere con il forum la soddisfazione per essere riusciti, nel nostro piccolo, a tagliare un traguardo che speriamo diventi un nuovo punto di partenza, pubblico il video del pezzo d'apertura della serata come contributo gassoso per un pubblico di palati fini quali voi siete :) Ho ricercato sonorità certamente "moderne", ma utilizzando un gear che strizza l'occhio anche a suoni più "classici". Fatemi sapere che ne pensate, ogni critica è uno spunto per migliorarsi sempre di più! :) Grazie per l'attenzione :)
  14. Ieri sera al Palamico di Castelletto Ticino, dopo 15 anni di cover finalmente ho avuto l'opportunità di suonare con il mio gruppo Illeciti Musicali una serata di soli nostri pezzi inediti!E' stato davvero emozionante e volevo condividere con il forum queste belle vibrazioni!!:)

    1. A wild Manni

      A wild Manni

      Vero! Trovare gli spazi per proporre la propria musica diventa sempre più difficile. Anche se il vero problema, forse, è trovare un pubblico ed, in questo, internet è una mano santa.

    2. evol
  15. Strato fantastica! Io ho provato quella fiesta red del Roby e prima o poi chiederò a Lauro se me ne costruisce una... Anche se ho già la fortuna di avere un set di quei pick up...i migliori mai provati per quel tipo di tono (passando tra Suhr, Voodoo, Van Zandt, Fralin, fender CS)
  16. Io ho la schedina originale di un vox v846 del 69-70 inserita nel case nuovo di zecca di un vox dei nostri giorni, con pot icar tru bypass. Per me è IL WAH, davvero il più bello mai provato.
  17. Il ponte che montavo prima era il suo originale (immagino che con ogni probabilità fosse realizzato dalla gotoh) e aveva il blocchetto in lega leggera. Il picco di risonanza era certamente più basso ma anche l'attacco delle note aveva una leggera "gomma". La chitarra, come molte Japan del periodo ha un body in basswood e non in red alder. Tuttavia proprio per questo secondo me suonava molto equilibrata su tutto lo spettro. Il condensatore è la replica "vintage correct", non è stato messo per la chiarezza della chitarra ma solo perchè mi piace come addolcisce il timbro anche a tono aperto rendendo + loose il tone dello strumento. La presenza maggiore data dal callaham la si sente su tutti i pick up (che non hanno perdite di bassi, anzi come ti dicevo al manico ho dovuto abbassare un po il pick up sulle corde basse). Non conosco il gotoh che dici tu, ma credo che la direzione sia quella opposta (cioè un suono con meno estremi di banda e con le medie più a fuoco) e credo che in questo senso, a intuito, vada meglio un american vintage. Il pick up al ponte di Lauro suona molto grosso e fa sdeng, a me piace molto anche così, però devo dire che anche solamente collegandolo al tono diventava parecchio più versatile
  18. Io fra BB e 57 classic prediligo i secondi, tuttavia potresti anche provare un BB 3... Io l'ho sentito su una les paul BFG è l'ho trovato molto buono, anche se essendo spinge un pochino di più rispetto ad un vero paf
  19. Uhmm...i pot li avevo già sostituiti con dei cts, oltre al ponte ho messo un condensatore luxe da 0.1 e un selettore di una 62 reissue americana (credo che sia il selettore migliore di casa fender). Le corde sono le solite Ernie Ball 0.10. Di solito tengo i pick up molto bassi e ho sentito anche io l'esigenza di alzarli un pochino, nonostante i timori di aumentare lo string pulling. Fra l'altro li ho alzati tenendo leggermente più alta la parte degli acuti al neck, viceversa in posizione bridge. Il callaham mi ha dato più estensione in basso e in alto, sui clean la chitarra è molto viva, ma su suoni od abbastanza sgranati (tipo plexi non tiratissima) sento cmq un filo troppa presenza e uno spostamento del picco di risonanza su frequenze più alte rispetto a prima. Se invece uso un crunch più spinto (stile testata multicanale) la compressione maggiore arrotonda il tutto e resta solo una maggiore definizione. Anche io attualmente ho il pick up al ponte scollegato dai toni
  20. Ciao, anche io ho appena montato un ponte callaham sulla mia strato. E' una vecchia riedizione giapponese di una 62, con un buon suono di base (molto equilibrato) e ben costruita. I pick up sono dei single coil fatti da Lauro. Il ponte callaham è costruito in maniera fantastica e l'upgrade ha conferito maggiore acusticità al suono a chitarra spenta. A chitarra accesa ha però ahimè intaccato un po l'equilibrio generale dello strumento con un filo troppo "ice pick" sull'attacco delle note. Per questo, montando gli stessi pick up, mi incuriosiva sapere come hai regolato l'altezza dei pick up stessi e se effettivamente (ma non credo, conoscendo le strato del buon Lauro) hai sentito l'esigenza di ri-bilaciare in generale lo strumento.
  21. Bravo!belle frasi!complimenti! :)
  22. Mi piace!bravissimo!
  23. Si avverto una profondità dell'effetto maggiore e delle pulsazioni più presenti nel roger mayer... Il vibe è un effetto che conosco poco ma che mi affascina molto, quindi sembrerà una cazzata quella che sto dicendo, però preferisco di gran lunga il roger mayer
  24. mi piace davvero molto
  25. Mi sembra che il roger Mayer sia più caldo come sonorità, dove l'ultra è più definito e hi-fi...sbaglio?
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