Lurch

esatto, che ci voleva a farla così? col ponte fluttuante antichissimo ma affascinantissimo, i p90 - e, ok, se proprio è obbligatorio anche la roba di plastica sulla spalla. così sarebbe stata concupibile. peccato perché comunque dal punto di vista del retaggio mary ford è un nomone, secondo me meritava qualcosa di più.

ho preparato anche due clip contraddittorie sulle abitudini sessuali di les paul. https://youtube.com/clip/UgkxSKlEQh6mQwLebAlOZnud2Ud5W0snpqSa?si=m-E_Aqty2pR_0WYy https://youtube.com/clip/UgkxmGFdGQgVwcWfB5omqOQcmilboSs8ZtZj?si=bfu-vm2FXQAFycJG

mary ford e les paul vanno nello stanzino, e-si-dan-no-un-ba-ci-no! che ne pensate? a me interesserebbe molto, se solo avesse i p90 al posto degli humbucker e se il retro non fosse di color cherry (???). e se avesse il ponte antiquato come le '52, o almeno il wraparound.

reminder di non far morire il thread delle budella:

Rinunciare così al drip è una cosa per me inspiegabile.

Entusiasmo a mille. C'era pure la chitarra, non l'ho presa solo perché non so come imboscarla da mia moglie.

comunque è abbastanza ovvio che usino la stessa scheda per tutti i pedali, loro come gli animals pedals (sic) e vari altri cinesoni. ci sono sempre 'ste tre manopole messe nello stesso modo.

quella vecchia era pure più bella.

esatto! della chitarra e del fuzz mi importa fino lì, io sono preso bene per le cavolate: la gigbag, la tracolla, la felpa...

se fai uno sforzino in più, questo merita. seeker è uno degli attuali mvp fuzzici https://reverb.com/item/85418860-seeker-electric-effects-mki-tonebender-arizona-special-tone-bender-fuzz

per quanto riguarda i bender, sui 150 c'è il brit bender della mjm, che mi era piaciuto moltissimo (è un mk2). poi mi viene in mente una marca americana che si chiama BLAMMO!, mi pare faccia un tone bender altamente versatile. oppure c'è anche il tone reaper della earthquaker. ma comunque ce n'è una marea, ogni marca ne fa una versione o due.

senza andare a pescarti marche assurde, ti consiglierei il fuzz face della dunlop, quello di jimi hendrix. usa trans al silicio ma si pulisce benone. https://www.strumentimusicali.net/product_info.php/products_id/6893/dunlop-jh-f1-jimi-hendrix-fuzz-face-pedal.html oppure il classic fuzz della mxr, che è simile ma più amico delle pedaliere. cioè, dovrebbe essere simile, in realtà non l'ho mai provato, ma comunque è un fuzz face.

visti laiv mille anni fa, un po' soporiferi ma fighi.

dove sono finiti tutti gli screchi? qualcuno che mi venda il suo?

abbiamo un concorrente. https://www.youtube.com/watch?v=rCBmwVTrYVY

(dev'esserci un gioco di parole qui da qualche parte) uhmmm, certo che per comprarla serve denaro... sonante! (no, non era questo)

che spettacolo la falcon! sì, io da profano le trovo belle e basta, non so giudicare l'accuratezza dei dettagli. avevo messo gli occhi su questa duo jet. mi sembra che abbia uno "snap" particolare sulle frequenze alte, più di una les paul, pur mantenendo un carattere vagamente simile. sarà sicuramente per i pickup. onestamente non saprei come approcciarmi ad un bigsby, sono legato ai vibrati delle strato/jaguar/jazzmaster, ma ovviamente adesso sono qui che mumblo e mi convinco sempre di più che posso farlo funzionare per il mio stile. ma poi guardate che bella che è

da gagno guardavo avidamente l'albero azzurro, e questa era una delle canzoncine che più infiammavano il mio animo: scopro solo adesso che le parole erano di roberto piumini! adesso la coverizzo a beneficio del forum, cambiando il testo in qualcosa tipo "non perdere le scatole".

dal livello di triggeramento che queste domande ti hanno indotto, intuisco che tu non abbia la scatola

https://www.instagram.com/reel/DBgz_6kP0qM/?igsh=MTBwMnloYWNmeDF4NQ== intanto la fender gretschizza il suo catalogo!

complice il fatto che strumentimusicali.net sta facendo delle offertine, mi sto convincendo di avere bisogno di una gretsch, magari non una custom shop da 8000 euro ma già una di quelle belline, costruite in giappone. solo che ci sono varie serie, con modelli che sembrano perfettamente identici tra loro, pur appartenendo a serie diverse. del resto, a un occhio non allenato, anche le fender possono dare un'impressione simile. è difficile decidere in modo consapevole, soprattutto pensando di dover ordinare a scatola chiusa. ci sono le player, le vintage select, le limited, le signature... tutte più o meno nella stessa fascia di prezzo (tra i 2500 e i 3000 euro). qualcuno le ha provate? vi hanno fatto una buona impressione? ultima domanda: avete avuto esperienze col bigsby v7? vi sembra che possa dare noie con la tenuta dell'accordatura? non c'entra niente ma ricordo di aver avuto una sg con la vibrola maestro ed era un fottuto incubo. non vorrei dover rivivere lo stesso trauma.

queste studio nuove sembrano abbastanza orripilanti, invece secondo me le standard attuali sono molto belle. è vero, costano quasi mille euro in più rispetto a dieci/quindici anni fa, però hanno delle spec tutte diverse rispetto a quelle del periodo da metà anni 2000 al 2018. a mio avviso non si discostano moltissimo dalle R prodotte fino al 2012, a parte lo short tenon. io con la mia standard '50s mi trovo assurdamente bene, suona pure meglio della r7 che avevo. un'altra chitarra del catalogo gibson che imho non è un totale latrocinio è la sg special: superfedele a quelle degli anni '60, legni belli, p90 dignitosi, suona alla grande e poi ha la custodia rigida, che per me è una cosa importantissima, perché vendere chitarre costose con la gigbag (tipo ste nuove studio o le sg standard) è na poracciata. anche la fender lo fa con modelli anche di molto sopra i mille euro ed è una cosa che mi sta sui coglioni.

io ho preso l'ormai vintage timefactor e ne sono molto contento. l'hai già provato? si trova veramente a poco.

che figo! mi sono innamorato (anche se non è venerdì).

aggiornamentino: janglebox comp deluxe - compressore pensato per replicare il suono dei byrds, con boost separato. molto "presente", anche a settaggi minimi. con la rickenbacker è la morte sua. zoom g3n - ormai è diventato quasi solo un accordatore, ma l'averlo in pedaliera mi dà sicurezza. seppuku fx kompakt kassette - modulazione estremissima, un circuito originale ma allo stesso tempo anche un circuit bend. devi ever soda meiser - l'unico fuzz in pedaliera, ne ho altri dodici in panchina. il soda non è il migliore, ma per qualche ragione l'ho messo titolare. boss ce3 - lui sta in board finché non trovo un altro chorus più spinto. è bellino ma anche col depth al massimo non "bagna" il suono quanto vorrei. però è bello per spingere la modulazione dei delay. dmmtt550 - ottimo, versatile, preciso, affidabile. non sgangherato, zupposo e affascinante come il big box, ma comunque bello. unico delay analog in pedaliera. boss dd20 - come delay è figo, ma gli sto facendo fare solo il loop/sampler in stile ehx 16 seconds (quella di sforz... volevo dire, il maneco era finito). eventide timefactor - mi è appena arrivato, per adesso lo sto adorando, dual delay versatilissimo, suoni spaziali. perché ho aspettato così tanto per provarlo? però ho fatto bene perché adesso si trova usato a prezzi bassissimi. boss ps3 - sono lì lì per sostituirlo con un count to 5, ma per adesso me lo godo. poi c'è il surfybear classic che sta sopra all'ampli. se non l'avete mai provato, rimediate e cercatelo! riverbero assolutamente mesmerico. come alimentatore uso un FENDER ENGINE ROOM 8 che, devo dire, non mi dà un problema che sia uno. solido, potente, tutto che funziona bene, tutto bello silenzioso. qui ci sono un paio di shortini con un sampleggio a caso.