Ho smesso di prendere Gibson nuove quando i prezzi erano decenti per quanto mi riguarda (quindi forse fino al 2014/2015). Le nuove produzioni hanno cambiato molto della ricetta che era stata la medesima per anni. Il nuovo fornitore di hardware è Advance Plating Inc. https://www.advancedplating.com/site/Music.html nulla da dire sulla qualità delle finiture ma tutto mi sembra tipo "bomboniera" e certe forme ad esempio delle cordiere mi sembrano differenti. Ho notato che anche le plastiche non sono più le stesse. Ad esempio le manopole della produzione USA ora somigliano molto a quelle asiatiche tipo Epiphone pur avendo la brocciatura corretta per ospitare l'alberino del potenziometro in pollici (poi fateci caso che adesso i ricambi non sono più "sotto vuoto" ma in delle bustine in plastica). L'elettronica è da tempo su pcb e i pickups sono del tipo con connettore. Sicuramente le Studio anni'90 non sono l'holy grail ma per me hanno gli stessi identici legni dei modelli dell'epoca più costosi (almeno il mogano, poi ovviamente l'acero del top non è figurato) e hardware e elettronica sono i medesimi (pots CGE o CTS cablati a mano, pickups 490/498, Grover o simil Kluson by Schaller in alcuni casi, ecc...). Non vorrei sbagliarmi ma credo che tutto quello che la multinazionale può far fare oltre oceano si fa fare da aziende con gli occhi a mandorla e poi gli assemblaggi/incollaggi/finiture li fa a Nashville così può mettere il marchio "made in USA". Aggiungo inoltre che per questo tipo di strumenti comprare usato è la maniera più etica e sostenibile che c'è (e pazienza se alla peggio devi fargli fare un refret).