Stormblast

éreceduto da ZioBilly. Che ne sa a pacchi anche lui

Un liutaio che, credo, ne sappia a pacchi, mi ha consigliato le Gotoh che sarebbero le uniche con la rondellina tra meccanica e chiavetta in metallo, mentre le altre le hanno in teflon. Però, come molti credo confermeranno, tutto sta nella scorrevolezza del capotasto

con i mie alimentatori Ibanez da 5€ questa cosa non succede. E non ronzano neanche...

Ciao a tutti. Ho recentemente preso una RFX midiwizard per poter meglio controllare il rocktron Multivalve che uso come multieffetto. Come pedale d'espressione utilizzo il mio ernie ball VPjr ma non riesco a capire dal manuale come interfacciare e calibrare il pedale con la pedaliera midi. per i collegamenti utilizzo un cavo stereo con l'imput collegato nella punta e l'outpu nel ring del jack stereo. Pur avendo seguito il manuale del rocktron alla lettera, non fa il suo dovere. Qualcuno mi aiuta?

La chitarra di Cthulhu!!!

il nome e il sound fanno molto cantina norvegese anni 90

PORCA FICA!!!

Io Roby non sono un purista e, per fortuna o purtroppo (dipende), ho la mentalità da chitarrista elettrico, che ci posso fare? Penso, come te mi sembra, che il punto di partenza sia un buon suono acustico, che non è solo questione di equalizzazione. Poi però mi rendo conto che, per il MIO modo di suonare, dato che non ho una cazzo di tecnica, mi trovo a compensare con gli "effetti speciali". Se riuscissi a suonare come Bensusan schiferei anch'io modulazioni e ambienti

da provare anche il magicstomp yamaha che mi pare sia in vendita sul forum. Fondamentalmente vanno benissimo i pedali per elettrica, con l'unico fatto che l'acustica necessita di un preamp. Un mio amico ha preamp Samson C-Valve, compressore mxr, od/dist Jekyll&Hide e chorus/delay H2O della Visual Sound e suonano davvero bene. Io, come ho postato qualche tempo fa, ho quasi trovato la pace dei sensi con il pod, che mi permette di avere un pò di tutto ad una qualità accettabile

:daje:

Quoto Fra e Giorgio V.: comincia da qualche pezzo che gli piaccia e partite da lì, poi potete spaziare quanto vi pare

Guarda che di metallaro ci sono anch'io e l'aggeggio mi intriga assai. Lo trovo un'ottima soluzione per live e sound recording. Purtroppo non sono a livelli tali da farne un uso appropriato

selletteeeeee!!!

IT - 1990 http://www.youtube.com/watch?v=RYW3NyAPuMI Mi fece cagare in mano per anni...

POLCA TLOIA! Ma sti cinesi proprio non riescono a starsene buoni?

Per stemperare gli animi vediamola così: io farei cagare anche se avessi la pedalanza strymon al completo... E poi sono un barbone. Oggi mi sono rifiutato di spendere 45 euro per un Morley Little Alligator, figurarsi altre cifre...

Perchè mi fate venire tutta sta gas da Shimmer!!! VI ODIO! ma tanto!

Fantastico!!!

Finalmente si oltre le solite R, fighette e vintaggiate varie! Grande Massy! Chitarra molto molto bella, anche se personalmente sarei andato su un classico body LP bombato (con quella forma, il body piatto proprio non ce la faccio a vederlo. Bellissima la finitura di retro e manico, un pò troppo "sgargianti" tope paletta. Io, come scritto da Marco Whitewave, sarei andato su un canna di fucile o comunque qualcosa di più scuro e "rugginoso". Comunque complimentoni ad entrambi!

Quello non ce l'ho. Costa troppo...

Ciao a tutti. Da giorni vi sto scartavetrando gli ammennicoli con domande su POD e affini. Adesso vi spiego la causa di tutto questo. Come ogni favola che si rispetti, tutto ha inizio con l'arrivo di questo bell'aggeggio Questo accrocchio è ganzissimo! So farlo funzionare persino io!!! Da lì cominciò il delirio: ho un looper per l'acustica, ergo, MI SERVE UNA PEDALIERA PER L'ACUSTICA. Viste le finanze non mi andava di acquistare nuovi pedali e, considerato che avevo già una discreta quantità di strumentazione, mi sono detto:"Sfruttiamola un pò!". Decido così di sfruttare live il pod che, oltre che comportarsi discretamente bene con la mia Cort, mi dava la possibilità di lasciare a casa la D.I. e di farmi nel contempo da preamp, quindi decido di trasformarlo in pedaliera. La parola d'ordine è: SPENDERE POCO E RICICLARE TANTO! Avevo un case semirigido Roling's che ho sempre snobbato e utilizzato come "secchio della mondezza". Da lì il lampo di genio: lo trasformo in un case per pedalboard...con i cassetti! Guardo del costo dei cassetti rack: TROPPO! Io voglio spendere poco o niente! Quindi faccio un saltino all'OBI (più di uno a dire la verità...) e con circa 20€ mi procuro una tavoletta di legno per fare il ripiano dei miei cassetti, le guide e altro materiale. Le tavole laterali si cui va montato il tutto, non volendo forare inutilmente il case, le ho rimediate in casa. Parto così con una prima fase di assemblaggio che mi permette di vedere l'evoluzione del tutto e i vari accorgimenti. Come vedete in foto decido di mettere il POD di sopra e la pedaliera midi di sotto per questioni di spazio (in seguito scoprirò che ho fatto bene perchè le alimentazioni "ci stanno strette"). Aggiungiamoci il fatto che la pedaliera midi non avrà sempre quella collocazione perchè se, in set acustico, mi prendesse lo schizzo di portarmi dietro anche wah e whammy, userei anche il case della Warwick che contiene il mio setup principale) Il bello è che le guide sono smontabili quindi i ripiani si estraggono trasformandosi in una "floor board puzzle". Sembra tutto ok. Passo quindi alla verniciatura con vernice spray acrilica (3,50€). A questo punto monto le spallette, velcro le pedaliera sotto per la midi board, il mastice fa un pò schifo, non sono un'artista... :facepalm: e metto dei gommini (rimediati in casa. Sono marroni, ok, ma chi ci va a vedere sotto?) sotto la pedaliera principale. A questo punto si pone un problema: come diavolo fisso il POD? Col velcro non si riesce a causa del fondo stondato. Forare lo chassis? Col cavolo! ("E se in un futuro volessi sbolognarlo ad uno del forum? ) La miglior soluzione è stata creare un supporto piegando a misura (più o meno ) due piastrini metallici e ricoprendo tutto con nastro isolante per evitare graffi (e evitarmi di verniciare i sostegni. Ho fatto questo lavoro alle 23.00 e non avevo voglia di andare in garage a cercare l'aggrappante per il metallo... ). Questo è il primo risultato: Fatto questo velcro lo spazio per il Ditto looper e monto un paio di maniglie in plastica (quelle che costavano meno. Faccio schifo, lo so...). Mi accorgo che il POD è ancora un pò ballerino, quindi cambio la posizione dei sostegni superiori e metto della gommapiuma per sostenere il tutto. Alla fine della giostra, fissate le alimentazioni (la ciabatta con due viti a legno e l'alimentatore del POD con il velcro) e messi dei feltrini anche nell'altra pedaliera, il risultato finale è questo: Appena ho tempo mi salderò un cavo elettrico fatto apposta per il Ditto che accoppierò al cavo midi (sennò Lino mi lincia...)