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andyfender

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  1. E sì,questa è una Bibbia. Lo avevo già letto e riletto tempo fa quando mi assalì il dubbio amletico di essere in torto,visto un mio articolo contestatissimo in un altro forum. Sono notizie interessantissime di cui ti ringrazio. L'assoluto nel "Suono" non esiste,ma è bello sapere che abbiamo delle possibilità di plasmarlo secondo i nostri gusti anche se in proporzioni minime!! Bellissimo articolo!!!
  2. Si dovrebbe anche tenere in considerazione la variazione di volume regolato dal pot. che,secondo me, dovrebbe essere più lineare con un cap. buono quando si abbina anche la regolazione del tono.E' una simbiosi che dovrebbe essere al massimo della qualità per avere anche il meglio come timbrica e linearità.
  3. Sono del parere che riuscire a percepire differenze " a memoria" sia molto difficile. L'ideale sarebbe un confronto, se non immediato, il più veloce possibile.
  4. Verissimo!! Con il pot. a 10 il condensatore non agisce più, anche se qualche "tecnico" dice che un po' di corrente passa ugualmente, a meno di non avere l'esclusione completa come su molti modelli attuali di chitarra. Sulle Fender uso sempre i pot a 10, ma con le Gibson è una goduria giocare con i pot.
  5. Giustissime osservazioni e molto utili. Innegabile il discorso dell'influenza fra un pot. da 250 k un 500k. In pratica vanno ad influenzare la R e quindi l'impedenza del p.u.in maniera diversa. Mi piace molto la prova fatta da Marco con risultati udibili. Poi teniamo conto che le nostre orecchie sono diverse fra persona e persona. Ho un conoscente che riesce a percepire suoni che io non sento (va bè, io sono vecchio) ma un orecchio allenato ha maggiori chance. Grazie a tutti.
  6. Ne deduco che sono in errore!! Viste le tensioni bassissime in gioco nella chitarra. Grazie mille. A
  7. Buon giorno a tutti. Prendo spunto da un annuncio per la vendita di una bellissima LP Custom, in cui il proprietario ha sostituito i condensatori originali con due di rango superiore. Alcuni anni fa in un altro Forum iniziai una discussione sulla validità e utilità di questo up grade,ma venni smentito da "tecnici" che muniti di grafici e argomentazioni a dir poco granitiche fecero capire a chi leggeva il mio post che ero completamente fuori di testa e che un condensatore " non" variava il suono della chitarra,almeno non in maniera percepibile all'orecchio umano. Ho riletto proprio ieri su Google il mio post e a distanza di 2 anni, mi sono accorto che mi hanno smentito clamorosamente e con una buona dose di ironia. Ciò nonostante io rimango della mia opinione e continuo a sostituire sulle Gibson moderne i cap "a lenticchia" ( li odio"!!!) con i Bumblebees. Non cambierà il suono,dicono, ma male non fanno e in più sono convinto che il comportamento dei pot. cambia. Infine, forse sarà autosuggestione, ma cambia anche il suono: meno aspro, più rotondo su tutte le corde. La vostra opinione mi sarebbe utile. Grazie. A. P.S.: ho una mia filosofia: tutte le modifiche che non sono dannose atte a migliorare anche in maniera solo teorica il suono (dal cavo di alimentazione delle testate a quelli di segnale,cavi di potenza, valvole, condensatori e via dicendo,) valgono la pena di essere applicate. Se non sortiscono gli effetti sperati, almeno sono tranquillo di avere fatto il possibile per i miei strumenti affichè suonino al meglio, e se qualcuno,come già capitato, si mette a ridere, sono contento di averlo fatto divertire!!
  8. Frassino,fortissimamente frassino: il più leggero che trovi. Manico in acero tutto in un pezzo. No tastiera incollata. Io la Tele la considero così.
  9. A casa mia ho ancora spazio.......
  10. Grazie mille! Un commento più "autorevole" di questo non potevo pretendere!!!!
  11. Accidenti che orecchio!!!! Giustissimo il discorso del radius,altrimenti non ha senso il discorso. Grazie!!!!
  12. Non la sento nemmeno io,la differenza porca paletta!!! Va bè,io sono vecchio.......
  13. Grazie,Sancho! Mi hai tranquillizzato,anche perchè andava a farsi friggere tutto il mio "Scibile" Gibson. Stupendo quel link che hai postato:di grandissima utilità. Grazie di tutto!!! A
  14. Interessantissimo!! Una cosa che non capisco: nel wiring Les Paul appaiono un cap.da 0.022 ed uno da 0.033 uF. Ma non erano ambedue da 0.022 uF? Ho appena ordinato una coppia di Bumblebees Luxe da .022. Ho sbagliato? Grazie.
  15. Buongiorno a tutti ! Come sapete Leo Fender,agli inizi della sua produzione, adottava p.u con i magneti di diversa altezza. Questo,almeno così si diceva,per compensare la differenza sonica di alcune corde rispetto ad altre. Questo nel '54,poi già nel '56 le altezze variarono: il più alto non era in corrispondenza del "D" bensì del "G". Nel tardo '74,si costruirono sia lo "staggered" che i " flush". Capisco questa necessità negli 'anni '60 : le corde si trovavano solo di un paio di Marche e con scalatura standard: .12-.52!! Un incubo,ve lo assicuro, ed il Mi cantino si rompeva facilmente,anche nel montaggio. E se ti beccava il naso.....!! Ma ora la produzione è mista in maniera indiscriminata: certo,a mio parere, gli "staggered" hanno un certo fascino,ma a livello sonoro hanno ancora il loro effetto? E quale criterio usano per il montaggio dei due tipi? Uploaded with ImageShack.us Se avete qualche opinione e me la vorrete esternare ve ne sarò grato. Ciao. A
  16. Intanto grazie!! Possiedo un parametrico ed in effetti è meno drastico come intervento. Seguirò i vostri consigli. Buona serata. A
  17. Gentili Amici buona Domenica! Una richiesta dei vostri pareri su questo strumento,utile,ma che può diventare dannoso per il suono. Molti "puristi" asseriscono che enfatizzare certe frequenze non è il sistema esatto: si dovrebbero mitigare quelle opposte! Sinceramente,anche provando mille volte,se ho bisogno di caricare gli acuti senza sminuire i bassi,altro non posso fare che alzare i faders delle frequenze alte. Uploaded with ImageShack.us Sbaglierò senz'altro,ma non vedo altre soluzioni. Avete dei consigli per favore? Grazie. A
  18. Come hai fatto ad indovinare????
  19. Li vendi a peso,o a pezzi singoli? Mi servirebbe circa un quintale di materiale!!!!
  20. Avevo visto cavetti Analysis!!!!! Povero!!!!!
  21. Con l'AUTOSTIMA!!! Gettare alle ortiche la timidezza,convincersi che gli altri non sono più bravi,ma suonano semplicemente in un'altra maniera, Che tutti noi,nel nostro piccolo, abbiamo da insegnare qualcosa. e che l'importante è sapere fare magari poche cose,ma fatte bene ,piuttosto che tante fatte male. Tu sei il migliore: ripetilo sempre dentro di te e trova i difetti prima degli altri e poi i tuoi. Rimediare ai propri si fa tempo a farlo a casa ,non davanti agli altri,magari ammettendo di aver sbagliato qualcosa!! In poche,ma sentite parole: dobbiamo fare i CAGONI!!!!!!!
  22. Come già accennato in altre risposte, il Silica gel non è eterno: assorbe l'umidità,ma anche se la tiene ben stretta.Bisogna essiccare i sali mettendolo in forno ben caldo (120°C) per 15- 20 minuti all'incirca. Così l'umidità accumulata dai sali stessi sparisce e ritornano efficaci, altrimenti non servono proprio a niente. Come non serve a niente un sacchetto unico e magari piccolo per ogni custodia. Almeno due e di dimensioni come un pacchetto di sigarette: uno vicino al body (ma non a contatto!!) e uno vicino al manico. E ogni settimana....in forno!!! Ciao. A
  23. Grazie Marco e grazie a tutti per i commenti!!!
  24. Ho usato anch'io una bacheca in vetro: la polvere entra lo stesso. Per le acustiche dell'articolo di Accordo le attenzioni devono essere maggiori riguardo alle solid body: ci mancava Bernacca all'interno!!! Comunque un igrometro nella stanza in cui si suona non fa male e costa poco.
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