emanux

Come ti hanno già consigliato: - compressore prima dei drive; - il PitchFactor sta bene lì imho, però se usi solo Harmonizer in effetti forse è meglio prima degli od/dist; - gli Eventide ciucciano 500mA (anche dove scritto 1200mA): http://forum.eventide.com/cs/forums/p/5764/34434.aspx - il SuperEgo io lo tengo dopo od/dist e prima delle modulazioni.

Aiuto, questo tunnel è peggio di quello carpale! :ult-aaaaa (6):

1. Diamond Compressor o Okko Coca Comp 2. Un TS style o od "leggero"/booster (Lovepedal Eternity, Klon(i), TIM/Timmy, Fulltone Fulldrive, MJM Phantom, Vemuram Jan Ray, ecc.) + un RAT di quelli "buoni" (WhiteFace possibilmente) oppure od più spinto (D*A*M Sonic Titan, FreeTheTone/Providence, Skreddy Screw Driver Deluxe, Analogman KingOfTone, EFE Lucifer Rising, D*A*M GB-80, Skreddy Top Fuel, ecc.) 4. Eventide Time Factor, Strymon Timeline, ...

From Paul (Lovepedal): The Eternity pedals all have a slightly different circuit with different IC chips. The burst is a nice warm Overdirve and was offered in a handwired build and a PCB build. The E6 is a high gain pedal more in the distortion area with more low end as well. The Eternity Overdrive Fuse and the Eternity Fuse are one in the same. (Aggiungo io: It has a 3 position toggle allowing you to change the gain and eq response) The Roadhouse is more focused and is more tighter/narrow in response. The Kanji Eternity is a bit cleaner and warmer with a touch more low end as well. Il mio Lovepedal Eternity nero (vecchia versione boutique e fuori produzione) è basato su un TS ma non è affatto nei risultati solo un TS: è molto amp-like, boosta alla grande e non comprime troppo col gain alto, a me piace moltissimo. Può fare realmente da Clean Booster, da Treble Booster o da Overdrive puro a seconda delle regolazioni.

Sputacchiatelo! Epico.

http://skreddypedals.com/skreddy_pedals_bloody_knuckle.htm Pare interessante...

E' uno sporco lavoro ma qualcuno lo deve pur fare... la decaduta portinaia piemontese ha lasciato le consegne...

Respect!

EDIT che siete dei cialtroni e mascalzoni del web...

:ult-aaaaa (6): :ult-aaaaa (6): :ult-aaaaa (6):

Di sicuro non è un buon segno. Proverei un alimentatore di quelli o qualcosa di equivalente.

Ad un tipo sul forum Ibanez non funzionava e gli hanno risposto: "The DE7 has a Max 78mA requirement...one of the following should be what you use to power your pedal 9V battery (S-006P) or AC109,AC309, AC509 If it works with the battery you haven't fried it so this is good news. pick up one of those power supplies and you should be good"

In quel tempo il Messìa soleva passare il tempo delle sue giornate invernali a moltiplicare le "strato" (che in ebraico antico significa "non avrai altra chitarra all'infuori di me"). Un giorno, dovendo incontrarsi con i suoi discepoli, ma non avendo voglia di fare un lungo viaggio, decise che sarebbe stata la città di Roma ad andare a "Pod en Zano" (che in ebraico antico significa "Qui ci son più chitarre che abitanti!") nell'antica provincia di Nazareth. Così la delegazione romana cominciò il suo viaggio. Era composta da Romoletto Grandimani, Giorgetto Locchia Laro e San Tommassy. Lungo la strada si unirono a loro C. B. Santro e un discepolo dallo strano nome, Ic, (che in ebraico antico significa "c'avrò anche il nome corto ma c'ho altre doti nascoste!"). Circa a metà viaggio si fermarono presso Sha Ng Hai (che in ebraico antico significa "Io essele di Plato centlo") per chiedere informazioni sul percorso: vennero aiutati dal famoso predicatore Uilli, l'unto dal Signore e dall'olio fritto. Uilli li condusse a Ron Cobi Laccio (che in ebraico antico significa "Ma che cazzo di nome è Roncobilaccio!?") lungo la mulattiera del Sole, battezzandoli tutti con l'olio esausto. Dopo essersi rifocillati a Cà Mogli alla Locanda Allauto Grille (che in ebraico antico significa "Per andare alla cassa c'è da fare un chilometro tra i salami"), si rimisero in viaggio assieme a Uilli lasciandosi dietro una scia di fumo tale che dagli occhi rossi che avevano parevano essere arrivati in "Vespa" (che in ebraico significa "Giovanardi suka!" e in aramaico "Faccia di culo piena di nei") senza casco. Al tramonto arrivarono finalmente presso il Tempio del Messìa, che era intento a cablare la sua Ped Al Pauer (che in ebraico significa "T'illumino L'Immenso"). Li ricevette sorseggiando un infuso al silicio e li invitò a suonare le sue strato: Romoletto ne prese una e la usò come stuzzicadenti (sovente il silicio rimane incastrato), San Tommassy ne provò un'altra e scoprì che con le mani unte da Uilli faceva più note al secondo di una "mitragliatrice a canne rotanti" (che in ebraico antico significa "Vendimi la Cunetta!") ed esclamò "ma allora esiste, è lui, è tutto vero!"... Nel frattempo Locchia Laro, dopo aver sfilato il portafoglio ad una vecchietta sulla scalinata del tempio (la chiamava equa redistribuzione della ricchezza), mostrò agli altri lo stile impeccabile della sua "Ped Alì Era" (che in arabo significa "Sai come ci starebbe la Cunetta col Meccieless!"); si sentì chiamare alle spalle da un predicatore che gli diceva scandalizzato: "no, l'alimentatore Lì No! Lì No! Lì No!". Era Lì No (detto Lino), noto predicatore bastian contrario e specializzato in Rutting (dall'aramaico "Ma collegarli alla cazzodicane no eh?"). Locchia Laro esclamo "mpf! mpf!" e si sedette accanto a Uilli, ungendosi a vicenda (o a Vicenza). Il Messìa allora chiamò tutti i discepoli a sé e li condusse sulle rive del Trebbiah; giunse le mani e pronunciando le parole "Mar Sciall" fece il miracolo: le acque si divisero e tutti poterono passarci in mezzo attraversandolo. Sull'altra riva trovarono la portinaia del Tempio, Oby e Mar Rissey ad aspettarli. Il primo esclamò "Damm Eath Eadd Ark" (che in ebraico antico significa: "Figaaa, non ha UN alto!!")(cit.) salutando con benevola riconoscenza il Messìa; Oby era il Sommo Saggio del Nord, e cominciò a parlare in "bergamasco" (che in ebraico significa "Eh?") fino a quando si accorse che nessun capiva una cippa. Allora alzò l'aspersorio e benedisse la compagnia con l'aceto balsamico, dopo di che attaccò un riff satanico e le acque si richiusero alle loro spalle. Nel frattempo Mar Rissey, dopo essersi ammazzato di carne con la carbonara di pesce, presentò a tutti quanti quattro fanciulli: "ecco, vi presento Gion, Pol, Ringo e Giorg, vengono da Lì Verpul (che in ebraico non vuol dire un cazzo) e vorrebbero seguire i vostri insegnamenti". Il Messìa guardandoli pensò tra sé "questi li boccio di sicuro", e, accogliendoli con aria benevola esclamò: "lasciate che i pargoli vengano a me". Poi rivolgendosi a Mar Rissey gli parlò in ebraico: "Mailedzeppelinnoeh?". Parola del Signore.

Eravamo io e il cigno che abbiamo hackerato l'account dell'amico di Lino. Ci avete scassato la minchia con questo rutting. Maleducati!

Grazie.

San Tomassy

Il Memory Lane 2 ha uno switch interno che cambia la modalità di utilizzo (spaceship mode): solo in questa modalità imho si avvicina alle sonorità del DMM. Se lo provi velocemente accanto ad un DMM non sembrano poi così simili altrimenti. Sulle varie versione de Memory Man beh...allora: - Memory Man Echo/Delay: http://www.effectsdatabase.com/model/eh/memoryman - Memory Man Echo/Chorus: http://www.effectsdatabase.com/model/eh/memoryman/echochorus - Deluxe Memory Man: http://www.effectsdatabase.com/model/eh/memoryman/deluxe Riguardo ai Deluxe Memory Man (big box, non gli XO di adesso di cui potete trovare info su sito EHX) abbiamo la versione a 4 manopole e quella a 5 manopole (con Chorus/vibrato), di cui è stata fatta la reissue dagli anni '90 in poi, fino ai '00. Delle versioni originali pare siano, come succede spesso per gli EHX vintage, un po' "incostanti" tra un pedale e l'altro, nel senso che è facile trovare differenze tra un pedale e l'altro dello stesso modello. Difficile stabilirne le caratteristiche specifiche, anche perché nel tempo sono stati utilizzati componenti e chip diversi (anche per le reissue, che a parità di chip però suonano davvero identiche o quasi tra loro), poi true bypass e non, Reticon SAD, MN3005, MN3008, ecc., knobs a goccia o rotondi, sctola di legno o cartone, ... ecc. ...e quindi non è semplice scegliere. Sui vintage, con la presa 110v/220v e trafo interno, se non ricordo male i 4 knobs avevano un ritardo piuttosto corto, e i primi 5 knobs mi pare si aggirassero sui 450ms... coi chip Reticon (sostituiti poi perché "rumorosi") e Panasonic MN3005 se non erro. Le reissue si sono spinte fino a 550ms, mi sembra prima con MN3005 Panasonic e poi con MN3008. Il true bypass dovrebbe essere stato introdotto nel 2004 sulle reissue, ma non sono sicuro. Qui un po' di storia: http://electroharmonix.vintageusaguitars.com/index.php?option=com_content&view=article&id=30:hows-your-memory-man&catid=13:electro-harmonix-articles&Itemid=45 Se posso esprimere un'opinione, a mio gusto la reissue degli anni'00 è quella che mi pare suonare meglio tra tutti quelli provati per suono, ritardo, regolazioni e standard qualitativi. Ma non vale in assoluto, solo per la mia esperienza. Ah, anche gli ultimi XO, Tap Tempo, ecc. sono ottimi pedali. p.s.: ho editato il titolo che così si "vede" meglio.

Appena ti sei stufato (presto), mi interesserebbe provare il delay 4096...

Sì, è il mio canale.

Lead ottimo, sembra un grande ampli...

Grazie caro!

Beccatevi questi piccoli samples... ombre cinesi incluse. p.s.: per Gioggetto: è registrato con la Cunetta, pensa che spreco!

Sì, molto, e qui non ne sfrutto a pieno le potenzialità... ha tre modalità molto valide. I suoni alla Sigur Ros in effetti vengono molto bene. Ho aggiunto il secondo video dove giochicchio un altro po'.