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Come da titolo, che ne pensate? Le demo sembrano belle e anche se è la versione dumb del Voyager secondo me ha il suo perché. Chi caca il lesso per primo e lo porta a casa per darci due impressioni a caldo? Metto un video che non ho visto giusto per non sapere di cosa state parlando se ne discutete

Buongiorno cari, questo che vi presento è il tremolo fatto dall'uomo dello spazio in quel di Portland. Come sempre il buon Spaceman (alias Zack) ha utilizzato un nome evocativo riguardante sempre l'ambito spaziale: Voyager I, che è il nome della prima sonda spaziale, lanciata nel 1977 da Houston e destinata ad attraversare i confini del sistema solare ed ancora in viaggio (ed è ormai nell'eliopausa e distante 139 UA dal sole, il che la rende l'oggetto artificiale più distante dalla terra in assoluto). Il modello in mio possesso è color Blue Navy ed è il numero #41 di 77 in totale. Il pedale si presenta molto bene, curatissimo nei dettagli, solido e con componenti al top come sempre. Diverse sono le features interessanti ma andiamo con ordine. Appena acceso vengo subito attratto dal led di status (in perfetto stile vintage) che fonde un'intensa luce blu (a pedale attivo) con la luce pulsante bianca (fissa) che ricalca il tempo impostato. Il suono fin da subito risulta profondo e denso ed il preamp fa egregiamente il suo lavoro regalando quella spinta in più su tutto il range sonoro (ma senza snaturare il sound di base) che ormai ho imparato a riconoscere e che caratterizza i prodotti del marchio. Oltre allo switch di attivazione abbiamo diversi knobs/switch per gestire altrettanti parametri... vediamoli ora uno per uno. I due piccoli in alto sono Level e Gain. Il Level serve appunto per impostare il volume generale dell'effetto che è realmente molto e questo impedisce di sparire nel mix come spesso succede quando si usa il tremolo, il Gain invece provvede a darci un incremento molto graduale della distorsione fino ad arrivare ad un leggero fuzz (peraltro anche molto gradevole). Nei quattro knobs più grandi, da sinistra verso destra, troviamo Frequency, Strength, Envelope e Filter. Il knob Frequency serve ad impostare la velocità del tremolo ed ha un'ottima escursione; lo Strength modifica la depth dell'effetto passando da un'onda quasi impercettibile al classico tremolo pulsante avendo però la particolarità, per l'ultima parte della corsa, di poter impostare il "silenzio" tra una pulsazione e l'altra (spiegato a voce non se capisce bene ma provandolo rende assai); l'Envelope serve invece per modificare le impostazioni date dalla levetta laterale (che vedremo tra poco), infine il Filter funziona come un low pass filter ed è assolutamente efficace ed interessante. Le due leve che troviamo ai lati abbiamo la prima da sinistra che serve a scegliere tra onda quadra ed onda triangolare mentre quella più a destra ci da due funzionalità molto interessanti chiamate Fade e Freq. La funzione Freq ci permette di avere un aumento della velocità del tremolo quando aumentiamo la dinamica della plettrata e il controllo Envelope ci da la possibilità di impostare la velocità desiderata a cui arrivare con il variare della dinamica; il Fade invece fa una cosa ancora più interessante, all'aumentare dell'intensità della plettrata il tremolo progressivamente sparisce e ritorna invece presente quando la plettrata ritorna come in origine e qui, il controllo Envelope, ci permette di decidere quanto deve essere "potente" la plettrata per permettere al tremolo di sparire. ovviamente è possibile disattivare questi effetti semplicemente portando a zero il knob Envelope. Questo controllo, oltre che unico nel suo genere, rende anche possibilissimo l'utilizzo del tremolo in band (cosa sempre non facile). A conti fatti posso dire di questo tremolo che non è ne a buon prezzo ne facilmente reperibile me è un ottimo prodotto ed è capace di regalare parecchie emozioni sonore oltre che farti venire voglia di suonarlo sempre di più. Detto questo, grazie a tutti per la lettura

Un po' di videini con un grazie enorme a Guido! Enjoy!!! Ah...dimenticavo... l'ultimo: From UK with love, dedicated to Luciana... Vemuram Jan Ray con Pete Cornish Super Chorus e T.E.S. Catalinbread RAH vs BJFE Model H Spaceman Aphelion con Pete Cornish Super Chorus e T.E.S. Tym Guitars Lym distortion sustainer to Luciana with love... (Quinn, Sprinsti e Bitolz inside) http://www.youtube.com/watch?v=YaRzAaTHVao

Grazie a Guido per lo splendido inizio di pomeriggio! :) Un paio di clip del nuovo boost targato Spaceman Effects che Zak mi ha inviato in settimana... enjoy! (per fortuna suona lui e non io!!! Grande!)

Un piccolo video dello Spaceman Wow Signal con lo ZT Lunchbox... veramente cattivo, suono grosso e all'occorrenza folle quanto basta, pure col tremolo volendo. Mi è sembrato quasi un fuzz più un Boss Spectrum con modulazione a tratti...