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Condensatori toni..

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Ho visto che sul forum ci sono un paio di accenni sulla scelta dei condensatori da mettere sui toni delle nostre chitarre :). Ho letto un paio di cose sul web e mi sono fatto una mezza idea ma non ho ancora le idee chiarissime :P

Visto che qua dentro ci sono persone preparatissime, si riesce ad intavolare una discussione organica sui caps, sulla scelta del loro valore in funzione di quello che si vuole ottenere anche in funzione del tipo di pickup utilizzato (tagli di frequenze e via dicendo), sui materiali con i quali sono fatti (carta olio, polipropilene, ceramici, mylar, poliestere), quali potrebbero essere i migliori da scegliere anche considerando il rapporto qualità/prezzo e quelli da evitare assolutamente?

B)

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Nessuno? Poteva essere un ottimo thread per chi come me non sa molto di questo argomento e cerca spesso info sul web, per altro molto frammentarie :unsure:

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Mai disperare!

Ti dico quello che so io: Il condensatore determina il range di frequenze che viene tagliato dal tono. Sugli humbucker ho trovato ottimali i condensatori da 22, i condensatori da 15 sono buoni sul pickup al manico se vuoi il cosiddetto "woman tone" con il tono chiuso.

I tipo di condensatore per esperienza mia e di altre persone conta assolutamente zero secco, conta solo il valore. Di solito si preferiscono i condensatori carta-olio perchè sono condensatori di qualità e in quanto tali presentano tolleranze molto basse rispetto al valore nominale (della serie "sai cosa compri"). Non devono quindi essere necessariamente costosi, anzi, i carta olio militari russi sono ottimi, piccoli, diffusi e costano pochi euro l' uno.

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Mai disperare!

Ti dico quello che so io: Il condensatore determina il range di frequenze che viene tagliato dal tono. Sugli humbucker ho trovato ottimali i condensatori da 22, i condensatori da 15 sono buoni sul pickup al manico se vuoi il cosiddetto "woman tone" con il tono chiuso.

I tipo di condensatore per esperienza mia e di altre persone conta assolutamente zero secco, conta solo il valore. Di solito si preferiscono i condensatori carta-olio perchè sono condensatori di qualità e in quanto tali presentano tolleranze molto basse rispetto al valore nominale (della serie "sai cosa compri"). Non devono quindi essere necessariamente costosi, anzi, i carta olio militari russi sono ottimi, piccoli, diffusi e costano pochi euro l' uno.

Grazie per la cortese risposta :)

Un condensatore con un valore più alto dovrebbe tagliare più alte frequenze giusto? quindi rendendo il suono più scuro...invece uno con un valore più basso taglia meno frequenze alte lasciando il suono più brillante; spero di aver capito bene :P

Io dovrei rifare l' elettronica sulla strato tra un pò e cercavo di capire quale valore mettere sui single coil ma a meno di qualche consiglio da qualcuno che è pratico di strato mi sa che prenderò diversi caps e farò un paio di prove. (per esempio prendendo dei caps da 0,47 0,33 0,22)

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Grazie per la cortese risposta :)

Un condensatore con un valore più alto dovrebbe tagliare più alte frequenze giusto? quindi rendendo il suono più scuro...invece uno con un valore più basso taglia meno frequenze alte lasciando il suono più brillante; spero di aver capito bene :P

Io dovrei rifare l' elettronica sulla strato tra un pò e cercavo di capire quale valore mettere sui single coil ma a meno di qualche consiglio da qualcuno che è pratico di strato mi sa che prenderò diversi caps e farò un paio di prove. (per esempio prendendo dei caps da 0,47 0,33 0,22)

Non avevo visto il 3d.. Il tuo ragionamento è giusto.. Più è alto il valore "uf" (millionesimi di Farad) più si taglieranno le freq alte in fase di chiusura del tono stesso. Le fender solitamente montano 0.047uf. I condensatori recano anche un valore espresso in Volt che indica la tensione che il componente è in grado di sopportare; questo valore però è trascurabile nel circuito dei toni di una chitarra elettrica, dove la tensione non supera i 0,3 V.

Come tipologia, ti consiglio di togliere la classica "lenticchia" che solitamente montavano le case, sostituendola con condensatori di qualità. Se non vuoi spendere molto, ed avere un buon condensatore ci sono gli orange drop. Altrimenti vai di carta e olio..

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Grazie spizzico :) vedo se posso trovare dei condensatori russi, che mi sembra siano validi e non costano tanto

Una curiosità, che significa PIO? lo leggo spesso come acronimo riferito a questi caps :P

PIO vuole dire "Paper In Oil"

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Ho sostituito lo Sprague Orange Drop sulla strato con un altro Sprague Vitamin-Q, setsso valore di 0,022.

Differenza a tono aperto non saprei dire perché ho sostituito anche ponte ed altre cose, però con il Vitamin-Q posso chiudere i toni fino a 4 ed avere comunque un suono utilizzabile.

Quindi un paio di tacche in più nel range di utilizzo.

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Gluca come esce la strato con il caps 0,022? La senti troppo brillante? Io ero indeciso tra 0,022 e 0,033

Tralasciando i carta olio, come sono i condensatori mallory come marca?

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Gluca come esce la strato con il caps 0,022? La senti troppo brillante? Io ero indeciso tra 0,022 e 0,033

Dipende dallo strumento. Io ho il pickup del ponte scollegato dai toni, quindi per prima cosa mi serve avere equilibrio tra i suoni.

Poi così ho già tanti bassi al manico.

Però ho letto che molti montano il 0.047 o addirittura da 1.

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Dipende da come suona la chitarra: se la senti troppo brillante e vuoi smussarla un po', allora vai verso i 47nF. Se invece la senti un po' chiusa, i condensatori da 22nF possono dare una mano.

Considera che poi ci sono le vie di mezzo, i compromessi.... e soprattutto gli esperimenti.

Sulle mie due strato, uso un pot per manico e centrale, l'altro per il ponte: in queste situazioni puoi anche provare a scegliere dei valori differenti, per esempio 47nF per il ponte e 22nF per manico/centrale.

Con i single coil non scenderei sotto i 22nF, nè andrei sopra i 56nF (altirmenti appena tocchi il controllo il suono si ingolfa... praticamente il controllo del tono in tal caso non è utilizzabile)

Vale la pena serimentare con le proprie orecchie per farsi un'idea.

E' chiaro che se la catena dalla chitarra allo speaker è particolarmente complessa, non ha senso farsi le seghe mentali. Se si suona chitarra, cavo (serio) e ampli con circuito semplice e ben realizzato (non intendo necessariamente un Victoria), allora si riescono davvero a percepire tutte le sfumature.

Il mio consiglio, tuttavia, è di non andare oltre qualche euro per condensatore, potrebbe valere la pena spendere i soldi in punti in cui si ottengono variazioni più sensibili.

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Io non riesco mai a capire se queste variazioni siano udibili anche a tono e volume completamente aperti (tutto a 10 per intenderci).

Qualcuno mi sa rispondere? Alla fine per me i toni stanno sempre aperti, il volume quasi.. quindi immagino che non valga la pena per me di cambiare o sperimentare sui condensatori, giusto?

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Io non riesco mai a capire se queste variazioni siano udibili anche a tono e volume completamente aperti (tutto a 10 per intenderci).

Qualcuno mi sa rispondere? Alla fine per me i toni stanno sempre aperti, il volume quasi.. quindi immagino che non valga la pena per me di cambiare o sperimentare sui condensatori, giusto?

Da quello che ho letto in giro i condensatori non agiscono quando i toni sono completamente aperti ma e dico ma...ci sono persone che dicono di notare un cambiamento per il solo fatto di aver cambiato caps quindi anche con i toni aperti :) non so se sia vero

Per quanto riguarda i valori da utilizzare mi sa che seguirò il buonsenso e farò delle prove prendendo un 2/3 valori diversi. Il collegare un tono al ponte e l' altro al manico più centrale è un' ottima soluzione e mi sa che stavolta lo preverò grazie ;)

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Io non riesco mai a capire se queste variazioni siano udibili anche a tono e volume completamente aperti (tutto a 10 per intenderci).

Qualcuno mi sa rispondere? Alla fine per me i toni stanno sempre aperti, il volume quasi.. quindi immagino che non valga la pena per me di cambiare o sperimentare sui condensatori, giusto?

Se cambi valore in maniera consistente (tipo da 22n a 47n, ma anche quando metti un 15n al manico di una LP), la differenza la senti bene anche a tono aperto (almeno, io la avverto). Per la tipologia di condensatore, a tono aperto le differenze sono veramente minime. Il discorso può cambiare quando cominci ad usare il tono.

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approfitto x fare una domanda dove posso trovare online per prendere dei condensatori e dei pot senza che le spese de spedizioni te massacrano ?

Io ho trovato questo: http://www.banzaimusic.com/home.php

Non ci ho preso niente ancora ma dalla lingua presumo sia in germania :TRsorrisone: quindi niente dogana, e le spese di spedizione dovrebbero essere 8 euro circa.

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