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Non vi va mai bene un cazzo :facepalm:

Per me va bene invece. Ci sono troppi preconcetti su come un suono "dovrebbe" essere ottenuto che sarebbe meglio lasciare da parte. Se il risultato pratico è valido è l'unica cosa che conta.

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quanta sporcizia ci sara' mai nel routing di Giorge'?!?

Non mi riferivo alla board di Giorgé per il trrrsssshhhh, ma in generale!

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Per me va bene invece. Ci sono troppi preconcetti su come un suono "dovrebbe" essere ottenuto che sarebbe meglio lasciare da parte. Se il risultato pratico è valido è l'unica cosa che conta.

Il risultato a quanto pare a Gioggetto non soddisfa. Sente la differenza dopo 3 pedali. Io gli ho dato delle probabili soluzioni. Avesse detto "non avverto differenze" gli avrei risposto "ottimo".

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Marò, vi prego non è la fine del mondo, un bufferino ce lo voglio piazzare così mi tolgo la curiosità e con tutta probabilità mi risparmierò le mie solite paranoie, ma già così va benone, gli effetti suonano alla grande, insieme e da soli, ma mi conosco e so che togliere quel leggero lenzuolino da davanti l'ampli mi piacerà ancora di più.

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Se poi vuoi fare un lavoro da professionista snob, scrivi alla Vertex e elencagli i pedali, cavi e ampli che hai. Ti faranno un buffer studiato su misura.

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comunque sui buffer o si studia bene cosa hai in catena e a che impedenze lavorano i pedali o mettere "un ottimo buffer" all'inizio potrebbe voler dire:

wah come lame

fuzz piatti (germanio ma anche certi al silicio con transistor spompi e NOS che vengono pompati tanto)

modulazioni tipo il vibe (il fulltone è sensibilissimo agli integrati davanti che aumentano il bias del bulbo a incandescenza) con conseguenti incrementi degli alti...

compressori esagitati e/o inefficienti anche a settaggi alti (non solo gli opto ma tutti quelli che hanno dei buoni transistor)

il buffer dovrebbe avere una valvola calibrata o dei jfet (possibilmente accompaganate da cartaolio) che sono prossimi alle valvole (e dovrebbe essere uno per pedale...tanto che i differenti buffer dei boss, pur essendo spesso scrausi, rispecchiano la sola e giusta filosofia dell'uso del buffer in catena, ossia, il principio il buono)

se metti un buffer a fine catena non recuperi niente: aggiungi qualcosa che non è del tuo (tipo le black box masotti che sono booster o i ge7 boss in flat...vedi alcune doppie pedaliere che le montano tra la prima e la seconda) o risollevi un suono che gli arriva già depauperato di frequenze...ossia bufferizzi un suono già impoverito che si appiattirà tanto, risultando acidulo e squillante (dipende da che pedali hai e da quanti TB ci sono, etc.)

il ragionamento invece del buffer a monte fila solo sul concetto di "lunghi cavi" e conseguente recupero del suono nella catena chitarra---lungo cavo---ampli

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comunque sui buffer o si studia bene cosa hai in catena e a che impedenze lavorano i pedali o mettere "un ottimo buffer" all'inizio potrebbe voler dire:

wah come lame

fuzz piatti

modulazioni tipo il vibe (il fulltone è sensibilissimo agli integrati davanti) con treble a palla...

compressori esagitati e/o inefficienti anche a settaggi alti

il buffer dovrebbe avere una valvola calibrata o dei jfet (possibilmente accompaganate da cartaolio) che sono prossimi alle valvole (e dovrebbe essere uno per pedale...tanto che i differenti buffer dei boss, pur essendo spesso scrausi, rispecchiano la sola e giusta filosofia dell'uso del buffer in catena, ossia, il principio il buono)

se metti un buffer a fine catena non recuperi niente: aggiungi qualcosa che non è del tuo (tipo le black box masotti che sono booster o i ge7 boss in flat...vedi alcune doppie pedaliere che le montano tra la prima e la seconda) o risollevi un suono che gli arriva già depauperato di frequenze...ossia bufferizzi un suono già impoverito che si appiattirà tanto, risultando acidulo e squillante (dipende da che pedali hai e da quanti TB ci sono, etc.)

Sì esatto. Lo dico da una vita che ogni catena necessita di buffer diversi, e non per forza su ogni pedale. L'importante è verificare nella catena, dopo ogni pedale a che livello si è portata l'impedenza. Se sei sulla via corretta, non c'è bisogno di intervenire, altrimenti si interviene con altri buffer per normalizzare. Lo scopo in pratica non è quello di aggiungere frequenze, ma rinforzare (abbassare impedenza) le originali. La base di tutto un routing per chitarra si appoggia sul PRESERVARE.

In media, i pedali buoni, se TB non ti danno scompensi di impedenze, inquanto, più o meno tutti le rispettano sullo stesso valore. Per questo motivo si opta di un buffer ad inizio catena. Inoltre i pedali al germanio e i wah devono stare prima il buffer.

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mi trovo perfettamente d'accordo lino, per esperienza e soldi spesi (in bufferacci inutili!) e lunghe mail a questo e a quel tecnico...

alla fine come dici te dopo i fuzz e i wah (ma occhio ai vibe e a certi comp esoterici) e possibilmente con jfet e non IC :smile:

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Io invece non condivido questo approccio come assoluto, cioè che il suono con ogni pedale spento debba essere il più possibile identico a quello di chitarra-ampli con in mezzo un cavo di ottima qualità.

Ad esempio una certa perdita di alte puó essere un effetto positivo e voluto.

Per me ha più senso prendere la strumentazione che serve e poi se qualche aspetto non funziona si corregge con buffer etc. Non è che DEVO mettere il whammy in un looper tbp perchè ciuccia segnale se il suono funziona per me anche con il "ciucciamento".

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Io invece non condivido questo approccio come assoluto, cioè che il suono con ogni pedale spento debba essere il più possibile identico a quello di chitarra-ampli con in mezzo un cavo di ottima qualità.

Ad esempio una certa perdita di alte puó essere un effetto positivo e voluto.

Per me ha più senso prendere la strumentazione che serve e poi se qualche aspetto non funziona si corregge con buffer etc. Non è che DEVO mettere il whammy in un looper tbp perchè ciuccia segnale se il suono funziona per me anche con il "ciucciamento".

Veramente in teoria, ancora prima dei pedali, ti deve piacere il suono di chitarra ed ampli. Si parte da qui. Poi quello che aggiungi non deve modificare quel suono di base. Però come dici tu le regole nell'arte non esistono quindi anche se suono con un mandolino in un fuzz, ho fatto il mio suono ;)

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Guarda Lino, anch' io all' atto pratico sposo il tuo "medoto". Cioè chitarra-ampli, e tutto quello che vai ad aggiungere non deve andare a togliere da quello.

Dico solo che secondo me non è l' unico approccio giusto, che possono esserci prospettive diverse da quella di chi suona e cerca un suono bello.

Se sono un musicista, e propongo la mia musica e devo rendere i miei brani in un certo modo, magari il suono diretto chitarra-ampli non lo uso mai, magari ho sempre acceso un phaser strano settato in un certo modo che è parte cardinale della mia "voce" con lo strumento. A quel punto se quel pedale ha anche un buffer del cavolo poniamo, che me ne frega? Non ha senso che per forza io debba andare a renderlo tbp, magari modificandolo e andando a intaccare alcune delle sue caratteristiche. Che poi in sostanza è un pò l'esempio del mandolino nel fuzz. Dipende tutto secondo me se sei un musicista amatoriale o semiamatoriale o se lo sei di professione. Se ricadi nella prima categoria puoi permetterti tutte le "pippe mentali" sulla purezza del suono che vuoi, se ti interessa, consapevole o no che ai fini del risultato percepibile siano parte appunto pippe, se ricadi nella seconda categoria, prima della purezza del suono vengono requisiti di necessità, di efficacia, di affidabilità delle cose, che fanno passare il resto dietro.

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Guarda Lino, anch' io all' atto pratico sposo il tuo "medoto". Cioè chitarra-ampli, e tutto quello che vai ad aggiungere non deve andare a togliere da quello.

Dico solo che secondo me non è l' unico approccio giusto, che possono esserci prospettive diverse da quella di chi suona e cerca un suono bello.

Se sono un musicista, e propongo la mia musica e devo rendere i miei brani in un certo modo, magari il suono diretto chitarra-ampli non lo uso mai, magari ho sempre acceso un phaser strano settato in un certo modo che è parte cardinale della mia "voce" con lo strumento. A quel punto se quel pedale ha anche un buffer del cavolo poniamo, che me ne frega? Non ha senso che per forza io debba andare a renderlo tbp, magari modificandolo e andando a intaccare alcune delle sue caratteristiche. Che poi in sostanza è un pò l'esempio del mandolino nel fuzz. Dipende tutto secondo me se sei un musicista amatoriale o semiamatoriale o se lo sei di professione. Se ricadi nella prima categoria puoi permetterti tutte le "pippe mentali" sulla purezza del suono che vuoi, se ti interessa, consapevole o no che ai fini del risultato percepibile siano parte appunto pippe, se ricadi nella seconda categoria, prima della purezza del suono vengono requisiti di necessità, di efficacia, di affidabilità delle cose, che fanno passare il resto dietro.

Perfettamente daccordo. Il libero artista può o creare il suo suono con le sue idee quindi sommando quello che gli ispira, oppure se ha in mente un determinato risultato o richieste tecniche si rivolge a dei professionisti.

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condivido anch'io il discorso di giorgio! ribadisco la mia avversione ai buffer quando sono collocati a priori in pedaliera in cima a tutto, perché si fa così...

se vuoi preservere il suono diretto allora è necessario studiare buffer appositi e qui lino la sa lunga

se ti piace avere il tuo suono ottenuto da strane alchimie...bhé chi ha detto che ci sono regole scritte?

sarebbe come la sterilissima discussione di quale pedale mettere prima di quale e dove ;)

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condivido anch'io il discorso di giorgio! ribadisco la mia avversione ai buffer quando sono collocati a priori in pedaliera in cima a tutto, perché si fa così...

se vuoi preservere il suono diretto allora è necessario studiare buffer appositi e qui lino la sa lunga

se ti piace avere il tuo suono ottenuto da strane alchimie...bhé chi ha detto che ci sono regole scritte?

sarebbe come la sterilissima discussione di quale pedale mettere prima di quale e dove ;)

Esattamente

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Guest Re Mida

Volendo semplificarsi la vita, possiamo dire che con buoni cavi, pedali TBP e massimo 5-6 pedali possiamo stare tranquilli? O meglio ancora ridurre a 3-4?

No. Influisce anche con 3 pedali.

Ma la mia idea è che l'unica soluzione sia un looperino che byapassa la pedaliera intera e stop, e così faccio.

Se poi usi i pedali, ti arrangi, tieni il loro effetto e te ne freghi. Anche perché, altrimenti, che senso ha usare i pedali?

Se voglio sentire il suono dell'ampli, vado diretto o solo con un pedale da booster.

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Aggiornamento provvisorio in vista del modello autunno inverno 2012.

IMG_0701.jpg

IMG_0707.jpg

Il buffer è il SolidGold Fx, alla fine ho scelto questo perchè è l'unico di dimensioni ridotte che va a 18v.

In questo modo riesco a sfruttare completamente tutte le uscite della Iso5.

In altezza è poco più alto dello Skreddy, quindi non è un problema.

Al momento è tutto alimentato provvisoriamente con i cavi della Iso5, settimana prossima vado direttamente da Burkey e me li faccio su misura.

Il percorso del segnale è: Aquavibe>Solar Myth>Buffer>Tchula>Tuner>Skreddy Echo.

Differenze tra segnale diretto nell'ampli e segnale che passa per i pedali ZERO.

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