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Sancho

info RANDOM SUL PESO DELLE CHITARRE.

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La Chitarra e' una "macchina" molto complessa e ridurre le sue proprieta' di espressione tonale alla sola densita'/qualita'/stagionatura del legno e' minimizzare il discorso, facendo sempre salvo che la qualita' del legno e' fondamentale per un "bel suono"; ma... il bel suono qual'e' ?

 

Non è un discorso sul bel suono, se vuoi capire perchè due chitarre uguali, identiche in tutto suonano in maniera diversa, cioè una ti piace ed una no........eppure sono identiche e non capisci perchè ci sia questa differenza poichè hanno tutto uguale pure i pickup.........la risposta è ...................la differenza sta nel legno, una avrà un legno che funziona meglio.

 

Perchè ho fatto sto dicorso?  perchè volgio vincere il 3demmerda no?  :sorrisone:

 

ma anche perchè provando un pugno di R9 ed un pungo di R8, come ho detto nel post di apertura mi pare, le R9 suonavano tutte bene mentre le R8 avevano una qualità molto più variabile, suppongo in quanto per le R9 i legni vengono selezionati meglio.

 

il punto poi è che possono essere leggere, pesanti, non è il peso è la vibrazione del legno.

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Quindi tu dici un suono più compatto per le chitarre pesanti e più sganato per quelle leggere? possibilissimo, ma non ci ho fatto mai caso alla compressione, quello che dici tu sulle Custom potrebbe essere dovuto più all'Ebano della tastiera che non al peso

 

Io ho riscontrato che il peso, leggermente, influisce sul timbro della chitarra,  più pesanti un timbro più sui bassi e medi scavatelli e le chitarre leggere viceversa, timbro più medioso e più squillanti. 

 

L'esempio della LP Custom era, appunto, solo un esempio... ci sono anche Custom più leggere, sempre con tastiera in ebano, ma che non hanno una compressione così accentuata come quelle più pesanti.

 

Ma avrei potuto fare come esempio una telecaster in swamp ash o in frassino pesante, sarebbe stata la stessa cosa... è una caratteristica che sento sempre, collegata al peso del corpo: maggior peso = maggior sustain e maggior compressione.

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L'esempio della LP Custom era, appunto, solo un esempio... ci sono anche Custom più leggere, sempre con tastiera in ebano, ma che non hanno una compressione così accentuata come quelle più pesanti.

 

Ma avrei potuto fare come esempio una telecaster in swamp ash o in frassino pesante, sarebbe stata la stessa cosa... è una caratteristica che sento sempre, collegata al peso del corpo: maggior peso = maggior sustain e maggior compressione.

 

io su quelle più pesanti riscontro maggior sustain come dici tu, ed un timbro più incentrato sui bassi con i medi scavateli, mentre le più leggere le ho sempre sentite più mediose e squillanti.

 

Maggior compressione, se lo intendi come un suono più a fuoco e compatto, non ci ho fatto caso.

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Chitara io ho avuto una LP junior della Edwards che risuonava tantissimo ma che con il suono LP non c'entrava una minchia. Quindi gran risonanza non è sempre uguale a gran suono, almeno dalla mia esperienza. 

 

 

Io ho avuto una Epiphone Elite che suonava come una Gibson Custom shop, ancora mi chiedo come ho potuto venderla :facepalm:  ah! si la paletta mi faceva troppo cagare  :sorrisone:

 

Non significa nulla il fatto di aver avuto una chitarra che Vibrava come una pazza ma suonava di merda perchè la vibrazione del legno abbiamo spiegato deve interagire con le corde senza contrastarle.................. poi elettronica, pickup ed hardware ti daranno il timbro finale. 

 

la chitarra Vibrava tanto ed aveva tutta la dotazione di Serie A?

vuol dire che o il legno non era buono o non erano buone le restanti specifiche, perchè se il legno è buono e la dotazione è la migliore la chitarra spacca.

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Le Edwards sono leggerissime... provato varie LP e se sono di mogano come dichiarato, è probabilmente di una famiglia di mogano molto leggero e con pochissima densità, cosa che ho riscontrato anche dovendo sistemare diversi fori per le viti in cui le viti giravano a vuoto (segno di legno piuttosto fragile).

 

il suono però era bello, non da LP al 100% (anche a causa di JB +'59 come pickups), ma bello...

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Si la "dotazione" era buona, secondo me era il tipo di legno a non essere adatto ad una LP. 

 

ok, però se il legno è diverso a priori non c'entra il fatto che vibrasse tanto con il diverso suono Les Paul, se di base il tipo di mogano è una varietà diversa anche il timbro sarà diverso. 

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Le Edwards sono leggerissime... provato varie LP e se sono di mogano come dichiarato, è probabilmente di una famiglia di mogano molto leggero e con pochissima densità, cosa che ho riscontrato anche dovendo sistemare diversi fori per le viti in cui le viti giravano a vuoto (segno di legno piuttosto fragile).

il suono però era bello, non da LP al 100% (anche a causa di JB +'59 come pickups), ma bello...

Concordo su tutto Lorenzo! ;)

É la stessa opinione che mi sono fatto anch'io.

Inviato dal mio GT-S5570I con Tapatalk 2

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Quindi la conclusione è che legno leggero o legno pesante una chitarra può suonare o meno. Quindi va a culo!

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Le Edwards sono leggerissime... provato varie LP e se sono di mogano come dichiarato, è probabilmente di una famiglia di mogano molto leggero e con pochissima densità, cosa che ho riscontrato anche dovendo sistemare diversi fori per le viti in cui le viti giravano a vuoto (segno di legno piuttosto fragile).

 

il suono però era bello, non da LP al 100% (anche a causa di JB +'59 come pickups), ma bello...

Nope,non è mogano,è legno di Meranti,un tipo di Shorea che viene usato per fare generalmente le chitarre MIK e alcune Giappe! Ha densità abbastanza variabile,quindi se ne posson trovare di esemplari anche molto leggeri(generalmente biondi) o piuttosto pesantucci (quelli sul rossiccio),e ha una figurazione molto simile al mogano,nonchè proprietà sonore simili,ma stranamente non sono nemmeno imparentati fra loro :sorrisone:

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Posso dire la mia riguardo al legno e alla sua influenza sul tono della chitarra? Sì dai! :sorrisone:

Come hanno già detto altri il legno non aggiunge nulla al suono della chitarra e con questo non intendo dire che non  colora il suono, ma che non enfatizza nessuna frequenza, anzi ne sottrae alcune. Il legno è un filtro passivo per l'energia che parte dalla corda e passando attraverso l'hardware lo raggiunge, quindi al massimo può solo assorbire alcune vibrazioni! La maniera in cui avviene questo assorbimento varia a seconda della massa del pezzo di legno, della sua forma, della sua rigidezza e dello smorzamento interno.

Ogni corpo ha una sua frequenza "propria" di vibrazione (che dipende principalmente da forma e caratteristiche del materiale ovvero dal rapporto tra la rigidezza del materiale e dalla massa del corpo); tale frequenza propria non è altro che la frequenza a cui vibra il corpo quando viene perturbata la sua condizione di equilibrio...in parole povere possiamo assimilarla alla frequenza di tapping. Se prendiamo per esempio un body, lo manteniamo sospeso per un estremo e lo percuotiamo, questo produrrà una certa nota, ovvero vibrerà ad una certa frequenza che grosso modo corrisponde alla sua frequenza propria.

Passiamo ora alla risonanza.

La condizione di risonanza (almeno nello studio della meccanica delle vibrazioni) è quella condizione in cui un corpo soggetto ad una certa sollecitazione periodica (come la vibrazione di una corda per esempio) oscilla con la massima ampiezza, ovvero immagazzina in se l'energia che proviene dall'eccitatore esterno (nel nostro caso la corda) dissipandola in movimento interno (nel nostro caso la vibrazione del body sulla panza). Si tratta quindi di un processo di dissipazione di energia proveniente dalla corda non di enfatizzazione di certe frequenze!!!

La frequenza di risonanza di un corpo in genere è leggermente inferiore alla sua frequenza propria; questa differenza è tanto più grande quanto maggiore è il coefficiente di smorzamento interno del corpo, cioè la sua capacità di dissipare energia per attrito tra le molecole che lo compongono (...più o meno).

Ecco quindi che il legno influisce certamente sul suono della chitarra non perchè aggiunge armoniche al suono...ma perchè ne sottrae alcune, cioè assorbe alcune frequenze alla vibrazione pura della corda "equalizzando" in certo modo il suono risultante.

Il resto lo fanno elettronica, pickups e tutto ciò che c'è a valle...che è tanta ma tanta roba!

Tutto ciò per dire che il peso di una chitarra è solo uno dei tanti fattori che bisogna considerare per farsi un'idea del risultato finale ;)

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Certo, suonerebbe più a lungo ma con un volume molto basso perchè sposta una quantità d'aria molto piccola. Una  chitarra elettrica non collegata produce un volume "rilevante" (rispetto ad una corda messa in aria) perchè vibra anche il legno producendo un maggiore spostamento d'aria. E' cmq una condizione ideale....cioè irrealizzabile! Per essere in tensione la corda deve essere per forza collegata a qualcosa...e interviene di nuovo il processo di dissipazione di energia attraverso il mezzo a cui è collegata.

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Guest marc

pero per me la frase "il legno non aggiunge nulla al suono della chitarra" sara forse fisicamente corretto pero per me grammaticamente sbagliato perche per me il legno fa parte della chitarra quindi fa parte del suono della chitarra quini non puo NON aggiungere qualcosa al suono della CHITARRA (non della corda...occhio)... perche la corda messa in aria suona diversa  e quindi il legno fa parte del suono della chitarra!

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Molto interessante la disanima ingegneristica!! E da lì si evince che un liutaio per assemblare una chitarra tenendo conto di tutte quelle variabili ci metterebbe un sacco di tempo, per poi magari farla suonare come piace a lui:-)))

Quindi comprate gibson! Magari nel mucchio c'è n'è una che vi piace, per tutto il resto c'è...il camino!!!

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me sa che se non avete ancora ben chiaro che il legno e tutto nel suono di uno strumento e meglio che giocate a golf.....

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Ma a parte gli scherzi che percentuale avrebbe sul suono finale il corpo di una solid b? E il manico? E l'hardware? E le corde? E il nut? E la tastiera? E la vernice? E i magneti? E il cavo? E l'ampli? ... E le manine che suonano???

Diciamo che sono pup pone per malati...come il sottoscritto ed il mio grande maestro Cilbano...(nome fittizio da anagrammare:-)))) )!!

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Caro Romoletto, a golf saremmo daccapo, i materiali non sono tutti uguali, dovremmo sciegliere tra le mazze di lega con più o meno cadmio, piuttosto che quelle con molibdeno oppure quelle trattate superficialmente con Oxran che contrastano lo slice, per non parlare delle palline...560 buchi o 854???

Noi omini siamo fatti così, pensa che ho scoperto che pure il jimy hendrix, nonostante tutti i cannoni che si faceva che potevano dargli un mano anche un badile che non se ne accorgeva, suonava con il wha "fuzz friendrly" ... ed io pensavo che fosse un invenzione del nostro Gioggietto!!!

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Caro Romoletto, a golf saremmo daccapo, i materiali non sono tutti uguali, dovremmo sciegliere tra le mazze di lega con più o meno cadmio, piuttosto che quelle con molibdeno oppure quelle trattate superficialmente con Oxran che contrastano lo slice, per non parlare delle palline...560 buchi o 854???

Noi omini siamo fatti così, pensa che ho scoperto che pure il jimy hendrix, nonostante tutti i cannoni che si faceva che potevano dargli un mano anche un badile che non se ne accorgeva, suonava con il wha "fuzz friendrly" ... ed io pensavo che fosse un invenzione del nostro Gioggietto!!!

PER QUELLO SI CHIAMAVA JIMI HENDRIX............ :sorrisone:  :sorrisone:

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Quindi la conclusione è che legno leggero o legno pesante una chitarra può suonare o meno. Quindi va a culo!

Si

nettamente.

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Quindi la conclusione è che legno leggero o legno pesante una chitarra può suonare o meno. Quindi va a culo!

 

 

Ci sei, tradurrei il tuo commento in

"legno leggero o legno pesante non è ne indice di maggiore qualità dello strumento ne di maggiore/minore stagionatura". 

 

La chitarra suonerà se il legno in questiona farà bene il suo lavoro, che è quello vibrare in maniera consona  togliendo frequenze alla corda.

 

Poi Va a Culo quando una chitarra la compri a scatola chiusa.

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Posso dire la mia riguardo al legno e alla sua influenza sul tono della chitarra? Sì dai! :sorrisone:

Come hanno già detto altri il legno non aggiunge nulla al suono della chitarra e con questo non intendo dire che non  colora il suono, ma che non enfatizza nessuna frequenza, anzi ne sottrae alcune. Il legno è un filtro passivo per l'energia che parte dalla corda e passando attraverso l'hardware lo raggiunge, quindi al massimo può solo assorbire alcune vibrazioni! La maniera in cui avviene questo assorbimento varia a seconda della massa del pezzo di legno, della sua forma, della sua rigidezza e dello smorzamento interno.

Ogni corpo ha una sua frequenza "propria" di vibrazione (che dipende principalmente da forma e caratteristiche del materiale ovvero dal rapporto tra la rigidezza del materiale e dalla massa del corpo); tale frequenza propria non è altro che la frequenza a cui vibra il corpo quando viene perturbata la sua condizione di equilibrio...in parole povere possiamo assimilarla alla frequenza di tapping. Se prendiamo per esempio un body, lo manteniamo sospeso per un estremo e lo percuotiamo, questo produrrà una certa nota, ovvero vibrerà ad una certa frequenza che grosso modo corrisponde alla sua frequenza propria.

Passiamo ora alla risonanza.

La condizione di risonanza (almeno nello studio della meccanica delle vibrazioni) è quella condizione in cui un corpo soggetto ad una certa sollecitazione periodica (come la vibrazione di una corda per esempio) oscilla con la massima ampiezza, ovvero immagazzina in se l'energia che proviene dall'eccitatore esterno (nel nostro caso la corda) dissipandola in movimento interno (nel nostro caso la vibrazione del body sulla panza). Si tratta quindi di un processo di dissipazione di energia proveniente dalla corda non di enfatizzazione di certe frequenze!!!

La frequenza di risonanza di un corpo in genere è leggermente inferiore alla sua frequenza propria; questa differenza è tanto più grande quanto maggiore è il coefficiente di smorzamento interno del corpo, cioè la sua capacità di dissipare energia per attrito tra le molecole che lo compongono (...più o meno).

Ecco quindi che il legno influisce certamente sul suono della chitarra non perchè aggiunge armoniche al suono...ma perchè ne sottrae alcune, cioè assorbe alcune frequenze alla vibrazione pura della corda "equalizzando" in certo modo il suono risultante.

Il resto lo fanno elettronica, pickups e tutto ciò che c'è a valle...che è tanta ma tanta roba!

Tutto ciò per dire che il peso di una chitarra è solo uno dei tanti fattori che bisogna considerare per farsi un'idea del risultato finale ;)

 

Bel commento ;) .

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Bravo Luigi, la tua spiegazione scientifica non fa una grinza ;)

 

P.S. Ne consegue che il fattore di smorzamento della panza del chitarrista è l'elemento chiave nel suono finale di qualunque strumento :sorrisone:  :sorrisone:  :sorrisone:  :sorrisone:  :sorrisone: 

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Posso dire la mia riguardo al legno e alla sua influenza sul tono della chitarra? Sì dai!  :sorrisone:

Come hanno già detto altri il legno non aggiunge nulla al suono della chitarra e con questo non intendo dire che non  colora il suono, ma che non enfatizza nessuna frequenza, anzi ne sottrae alcune. Il legno è un filtro passivo per l'energia che parte dalla corda e passando attraverso l'hardware lo raggiunge, quindi al massimo può solo assorbire alcune vibrazioni! La maniera in cui avviene questo assorbimento varia a seconda della massa del pezzo di legno, della sua forma, della sua rigidezza e dello smorzamento interno.

Ogni corpo ha una sua frequenza "propria" di vibrazione (che dipende principalmente da forma e caratteristiche del materiale ovvero dal rapporto tra la rigidezza del materiale e dalla massa del corpo); tale frequenza propria non è altro che la frequenza a cui vibra il corpo quando viene perturbata la sua condizione di equilibrio...in parole povere possiamo assimilarla alla frequenza di tapping. Se prendiamo per esempio un body, lo manteniamo sospeso per un estremo e lo percuotiamo, questo produrrà una certa nota, ovvero vibrerà ad una certa frequenza che grosso modo corrisponde alla sua frequenza propria.

Passiamo ora alla risonanza.

La condizione di risonanza (almeno nello studio della meccanica delle vibrazioni) è quella condizione in cui un corpo soggetto ad una certa sollecitazione periodica (come la vibrazione di una corda per esempio) oscilla con la massima ampiezza, ovvero immagazzina in se l'energia che proviene dall'eccitatore esterno (nel nostro caso la corda) dissipandola in movimento interno (nel nostro caso la vibrazione del body sulla panza). Si tratta quindi di un processo di dissipazione di energia proveniente dalla corda non di enfatizzazione di certe frequenze!!!

La frequenza di risonanza di un corpo in genere è leggermente inferiore alla sua frequenza propria; questa differenza è tanto più grande quanto maggiore è il coefficiente di smorzamento interno del corpo, cioè la sua capacità di dissipare energia per attrito tra le molecole che lo compongono (...più o meno).

Ecco quindi che il legno influisce certamente sul suono della chitarra non perchè aggiunge armoniche al suono...ma perchè ne sottrae alcune, cioè assorbe alcune frequenze alla vibrazione pura della corda "equalizzando" in certo modo il suono risultante.

Il resto lo fanno elettronica, pickups e tutto ciò che c'è a valle...che è tanta ma tanta roba!

Tutto ciò per dire che il peso di una chitarra è solo uno dei tanti fattori che bisogna considerare per farsi un'idea del risultato finale  ;)

 

 

In qualche modo lo promuoverei ad articolo, senza tanti voli pindarici ha chiarito scientificamente la questione IMHO

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