Dado

Certo mio bel raviolino al vapore,in questo modo è sicuramente piu semplice,attenzione però che la pila sia completamente carica altrimenti ne seguirà una lettura di assorbimento errata

Minchia sono stato promosso ad articolo! denghiu! A Valerio,beh se hai i dati di targa di assorbimento va benissimo e sei fortunato,su quasi tutti i pedali boutique,ad esempio,non sono presenti tali dati

Per calcolare che alimentatore acquistare,bisognerebbe SEMPRE fare la somma degli assorbimeti dei singoli pedali e poi acquistarne uno in grado di erogare almeno il 30% in più dell’assorbimento massimo,questo per almeno due motivi: - meno lavora il suddetto,meno scalderà e piu lunga vita avrà - vuoi non aggiungere un paio di pedalini in più a pedaliera ultimata? Parliamo di misurazioni di tensione e corrente nei pedali. Innanzitutto bisogna avere un multimetro,meglio se con display digitale e bisogna seguire,senza tediarvi troppo con teorie approfondite,due concetti fondamenteli di elettronica: - per le misurazioni di tensione,lo strumento andrà regolato in corrente continua su Volt (V) e i puntali saranno messi in parallelo al carico. - per le misurazioni di corrente,lo strumento andrà regolato in corrente continua su Ampère (A) o sottomultipli e i puntali saranno messi in serie al carico. In questo caso il carico è il nostro pedalino. Stop alla teoria e via con la pratica,misuriamo l’assorbimento del nostro pedalino. Prendiamo un cavetto di alimentazione singolo ed individuiamo il conduttore interno dei due che porta il polo positivo al pedale,ora lo interrompiamo con la forbice e colleghiamo il puntale rosso del multimetro al lato che arriva dall’alimentatore,mentre il puntale nero al lato che andrà al pedale. Facciamo attenzione che i due puntalini siano inseriti correttamente nei buchi del multimetro,il nero andrà inserito nella dicitura COM. (comune)solitamente cerchiata dal colore nero e il rosso andrà nel buco rosso con scritto mA,comunque il tutto si nota anche nelle foto allegate. Bene,ora accendiamo il multimetro e posizioniamo il selettore su mA corrente continua su un valore alto,quello in foto l’ho messo su 200mA(in foto ho cerchiato il range di utilizzo del multimetro)ed accendiamo l’alimentatore,dopo di che accendiamo il pedale con tutti i controlli al massimo,sarebbe meglio collegare una chitarra all’ingresso e schitarrare a piu non posso con il volume al massimo ed il pick up più potente. Ora leggiamo la misura e se non otteniamo riscontro diminuiamo il valore di fondo scala con il selettore(figura)passando da tutti gli step inferiori:200mA,20mA,2mA,200uA fino a che leggiamo un valore sensato sul display ecco,questo sarà il nostro assorbimento massimo di corrente che il pedale richiederà! Nel caso della foto il pedale in misura assorbe 2,75mA massimi. Spero di essere stato esaustivo e chiaro,in caso contrario fatemi sapere,bye! Questo messaggio è stato promosso ad articolo

Rolls assolutamente!

Giusto quello che dice Sergio,comunque non inscatolerei in un secondo contenitore gli alimentatori potrebbero surriscaldarsi di piu,comunque per toglierti ogni dubbio fai la prova di allontanare gli alimentatori dai pedali e se il rumore sparisce allora è proprio il loro campo magnetico,se non sparisse invece il problema è da imputere ad altre cose,in questo modo non fai un lavoro per niente!

Già visto il sito ma devo dire che i sample non mi entusiasmano,sicuramente dal vivo sarà molto meglio!

Porca trota,la cosa che starei cercando io.....

Ma che è,Dumble style? Parlamene per favore

Eccoti servito: http://www.radiochitarra.it/index.php?/topic/13411-chitarra-a-bassissimo-costo/

Nient'altro che una lamina di ferro,stop! Nel Brico-io vicino a casa mia le hanno in un espositore gia tagliate delle stesse dimensioni che vedi nel video,ma se vuoi fare di meglio vai da un lattoniere o da un fabbro e te la fai tagliare della misura che ti interessa e dello spessore che vuoi,non vedo un grande problema

Chi è che non ha riscontrato la rumorosità(fruscio di fondo)in catena anche a pedale spento di questo accordatore? Succede solo se si alimenta il suddetto con la stessa alimentazione degli altri pedali,se si usa un altro alimentatore o un uscita separata dello stesso,di problemi non ce ne sono. Siccome io faccio tutto con il T-Rex Fuel Tank,che ha una serie di uscite a 9V ma tutte parallelate ho risolto il problema costruendo un cavetto apposito di alimenatzione per il solo Polytune con la massa scollegata e il polo positivo disaccoppiato con un diodo 1N4001(si puo usare anche un 1N4007 e comunque diodi di questo wattaggio). Allego il semplicissimo schema per meglio comprendere il collegamento,magari puo essere utile a qualcuno,bye! p.s.mi raccomando rispettate il verso del diodo! Uploaded with ImageShack.us

Vai al Brico,ce ne sono gia tagliati delle dimensioni che vedi nel video oppure da un foglio grande te ne puoi far tagliare la misura che vuoi tu!

Se leggi bene sul dispositivo non cambia la polarità,quella in igresso rimane esattamente come quella d'uscita,secondo me disaccoppia il polo positivo in modo che quando alimenti un fuzz positive ground(che ha il positivo a massa)non ti porta a massa tutti gli altri positivi dei pedali "normali" collegati allo stesso alimentatore

Con il cavetto ad Y puoi arrivare fino a 240mA,teoricamente potresti fartene fare uno che collega in parallelo tre uscite ma a questo punto non ha più senso secondo me :)

Causa cablaggio urgente di pedaliera da viaggio aereo,straconsiglio l'alimentatore Harley Benton Powerplant Junior:cinque uscite SEPARATE(ha cinque ponti raddrizzatori con cinque celle di filtro)da 9V che erogano 120mA ciascuna,silenziosissimo,piccolo e leggero e........costa 29€ NUOVO!!! Il prodotto viene fatto da H.B. in collaborazione con Thomann,il sito di vendita strumenti on-line dove anche io l'ho acquistato e non so se si possa trovare anche da altre parti,comunque sono diversi giorni che lo sto testando e va da dio,non scalda neanche e non crea interferenze magnetiche con i pedali vicini. Mi colpisce il fatto che il prezzo sia veramente ridicolo,probabilmente ne hanno fatti qualche migliaia in Cina e per questo motivo tengono i prezzi bassi,tra l'altro Thomann è ormai un colosso della distribuzione e riesce a fare tutto in grande scala con costi molto bassi... Ah,nella confezione ci sono anche diversi cavetti di alimentazione,tra cui una catenella daisy chain e un cavo ad Y da collegare a due uscite,per alimentare un pedale che richiede fino a 240mA. Ultimamente sto spulciano prodotti musicali con rapporto qualità/prezzo molto interessante e questo alimentatore ne fa parte con grande merito!

Certo,le rifiniture non sono il massimo ma neanche uno schifo(almeno la mia)e poi se pensiamo che pure tra le Fender CS ce ne sono che non suonano neanche a picchiarle...

Inizio questo post per una necessità:ultimamente ci capita di suonare all'estero e,se prima i controllori di volo chiudevano un occhio sulle dimensioni chitarristiche e bassistiche del bagaglio a mano,da un po di tempo rompono di piu le balle. L'ultima volta al check in abbiamo dovuto acquistare due biglietti in piu per depositare ed allacciare alle cinture i due strumenti,come fossero due persone. Bon,prendo atto della cosa e per i prossimi voli ho pensato di stivare i due srumenti in questione,quindi per quanto mi riguarda acquisto una bella custodia SKB Route 66 TSA recognized(con le chiusure ispezionabili dagli agenti doganali)e ci metto dentro una chitarra delle mie...................seeeeee,col cazzo! La chitarrina non sarà una delle mie,va bene la custodia SKB corazzata,va bene che i bagagli di grandi dimensioni li porti direttamente sul nastro apposito,ma conoscendo la finezza con cui vengono trattati non mi fido un cazzo e decido di prendere una chitarra stratoforme da spendere poco,ma veramente poco! Giro veloce su Mercatino e trovo due Vintage Icon V6 usate a 180€(prezzo nuova 290€ circa),vado la provo e la prendo,visto che ho gia avuto occasione di trattare la marca in questione con soddisfazioni enormi per il prezzo pagato. Ho sostituito il singolo al ponte per mie esigenze con un humbucker Shaller che avevo in casa. PLUS: meccaniche ed elettronica Wilkinson(tiene benissimo l'accordatura),leggerissima,risuonante,senza particolari sbavature dei tasti mid-jumbo,manico-tastiera molto comodo e attaccata all'ampli suona di brutto...ma veramente di brutto! MINUS: relic fatto alla cazzo Non mi piace la filosofia costruttiva degli orientali(è fatta in Vietnam su controllo del sig.Wilkinson)e in un forum di strumenti superGasanti non so che appeal puo avere ma la voglio segnalare perchè penso che sia la chitarra con il rapporto qualità/prezzo migliore al mondo! Nella foto è vicino alla mia Strato reissue'62 del 1987 alla quale si ispira....