Giorgè

Essì...

Non ti seguo. Quella del link è una Les Paul 1957 Reissue della serie Historic, è un modello attuale eh, niente 30 anni fa, che poi ormai sono 50 gli anni che ci separano dalle Les Paul storiche.

Alzo le mani.

Mah, a parte i gusti personali e gli esemplari sfigati, se devi fare confronti con una Suhr devi farli con chitarre della stessa fascia e ti dovrai per forza buttare sui rispettivi Custom Shop, non sulle Les Paul traditional (ma poi non fai confusione? Traditional con i PAF?!) Tornando al discorso delle sonorità, se uno cerca il suono e il feel LP la vedo dura trovarli in una PRS o una Suhr.

In realtà la "fissa" da Gibson e Fender ha avuto una pausa solo durante la prima metà degli anni '80, dove appunto spopolavano le superstrat, vuoi per la qualità scadente in quel periodo e anche per moda. Le buone Fender o Gibson non hanno nulla da invidiare ad una Tom Anderson o Suhr, anzi dalla loro hanno quel suono inconfondibile che invece latita nelle suddette chitarre.

Mi sento di quotare Giorgio. Conosco bene la R9, i 57 e la Komet,il potenziale è tanto e si tratta di roba al top ma riguardo i 57 sono d'accordo con il mio omonimo. Al raduno ho avuto la possibilità di provare WCR e Sheptone e sono hb in grado di valorizzare al massimo la chitarra, cosa che non posso dire dei '57.

Ti faccio buttare il Fralin e ti prenderai il Zhangbucker! :TRsorrisone:

Ammazza le pippe! :TRsorrisone: Mi basta un hb rispettoso della voce della chitarra, come la sento da spenta la vorrei sentire anche nell'ampli e con gli Stormy ci sono riuscito e quando mi arriveranno anche i P90 Zhangbucker vi saprò dire. Tanto repliche PAF perfette non esistono.

Escalation di un deficiente, un pedale alla volta... :TRsorrisone: ] Alex, ma quanti Echo hai avuto?

Ci sono sia i crunch che i suoni puliti, al 2:00 per esempio.

La cazzata delle 21. Per me una LP deve suonare così, pulita o sporca, e non c'è marshall di mezzo.

Ahò, i carabinieri li hai già sentiti, adesso avverti la Royal Air Force e falli bombardare!!! :TRsorrisone:

Mai misurato un pot in vita mia :TRsorrisone: , devo dire che mi è sempre andata di culo con i wiring...anzi no, i crucchi di crazy parts mi hanno tirato un bel bidone con il loro kit CTS+Luxe, pessimo comportamento dei pots e mi sarà durato si e no 6 mesi.

A me il Fake58 va benissimo, considerando che abbiamo la stessa chitarra con il medesimo P90, credo che i valori dei pot siano diversi. Confermo che abbassando il volume da 10 a 7 il suono si abbassa abbastanza ma stiamo parlando di tre tacche di volume, mica mezza :TRsorrisone: ma la cosa buona è che diventa quasi subito pulito, dopodichè l'escursione è molto più graduale fino alla fine pur mantenendo cristallino il suono. Il pot del tono invece funziona egregiamente. Per quanto riguarda il condensatore si dovrebbe trattare di un Luxe, quindi la qualità dovrebbe essere garantita. Come dice Francè quello dei wiring kit è un mondo a parte dove la soggettività è al primo posto, per esempio mi ricordo che a me il kit RS Guitarworks andava benissimo mentre a Francè e credo anche a Mirko non sia piaciuto un granchè. Per me la cosa fondamentale è la sensazione che la chitarra stia lavorando a pieno regime e con il fake58 riesco ad apprezzare tutte le sfumature del Fralin.

Resto fedele a Reinhold Intanto oggi è partito l'ordine per una coppia di P90 Zhangbucker, che dovrebbero rifarsi ai P90 anni'50, un pò differenti quindi dai Fralin che monta la R4. I tempi di attesa sono di 5 settimane...

Ho il Montreux sulla R9 ed è un ottimo ponte, sicuramente anche il Callaham deve essere buono, ma se ti piace tanto Pigtail c'è anche il loro abr.

Ok, questo è il punto della situazione. Il mio ground zero, da qui si riparte per aggiungere e non per togliere. L'Esquire è andata a Nick ma ha lasciato il segno e quindi la prossima sarà una Trussart. Per adesso mi godo queste.

E bravo Miki. Bel suono. Da quello che credo di aver capito ti potrebbe interessare Kid Andersen. Di registrato non ho nulla ma il tubo è zeppo dei suoi video, è un tipo bestiale.

Come si dice a Roma Scheggia c'ha er culo chiacchierato, io l'ho visto all'andata in autogrill e al ritorno in una piazzola dell'autostrada.

Ho scattato un paio di foto carine del raduno. Qui si può notare la follia organizzativa di Tommy: e qui s'intravede Miki al ristorante. :TRsorrisone: :

Io li ho montati sulla Jr. Il ponte Pigtail è entrato tranquillamente e resta inclinato in avanti come con i perni stock. La cosa buffa è che sulla R4 con l'altro Pigtail e i perni retrospec tocca prendere a martellate il ponte per farcelo entrare. Messi accanto ai retrospec originali dai quali sono stati copiati i perni risultano identici nelle misure. A questo punto, vista la precisione con cui sono stati prodotti questi perni, sono i ponti ad essere tutti un pò diversi. Per quanto riguarda il suono, a parità di corde montate, non ci sono differenze con i retrospec. Quindi un suono più compatto e con l'attacco più veloce. Sicuramente più apprezzabili nelle R4 che nelle altre Reissue, ma questo si sapeva. La cosa che non mi piace è l'estetica. Hyck aveva fatto delle riproduzioni perfette mentre il risultato finale è diverso dal campione che ho fornito. Tra rifiniture e segni della lavorazione siamo ancora lontani. Esteticamente mi sono sembrati identici ai Perni del Faber kit.

Al raduno mi sono piaciuti parecchio gli Sheptone di Mirko e di AC Steve. Però ti consiglio di ascoltare per bene la voce della Oxblood, ormai si sa che le varie marche propongono tutti degli ottimi pickups.

Sono le stesse sensazioni che ho avuto anch'io, massimo risalto al fralin. Tra l'altro ho fatto come mi avevi detto con la cover, ho rimesso l'originale e l'action adesso è un pò più bassina. Mi spiace che sia andata male con Fake58, mai successo prima. Ma ancora dietro la R5? Te devi provare un vero manico con il profilo '50s, come mi ha fatto il crucco.