Vai al contenuto

SevenRhye

Members
  • Numero contenuti

    2.543
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Days Won

    56

Tutti i contenuti di SevenRhye

  1. Piccolo aggiornamento: il 22 dicembre la GFI ha rilasciato nuovo firmware con alcune migliorie, tra cui l’estensione a 800 ms (prima 600 ms) per gli algoritmi dei delay combinati con i reverb (mentre arrivano a 970 ms i delay “puri” senza reverb) direi un bel regalino di Natale!
  2. Permettimi di dire che (imho) sbagli. Suonare per diletto non significa farlo male... rischi di disimparare. ah scusa, è vero però che non riesci ad amplificare causa impianto elettrico difettoso... maiunagioia
  3. Anche questo è vero ma le ritmiche che amo suonare con questa chitarra, con l'ampli di casa sarebbero troppo oltre per il volume, non so se mi spiego... suonarla spenta mi da molta più libertà sia come orari sia di tipo di esecuzione Ma non ha senso “fidarsi” ed attenersi esclusivamente del suono di una chitarra elettrica, spenta! Cribbio! al limite prenditi un Amplug della Vox da usare con le cuffie! anche perché commetteresti proprio un errore che non va assolutamente fatto da chi studia: usare la chitarra spenta o a bassi volumi. In tal modo non ti rendi conto degli errori, delle corde che suonano a vuoto e che risuonano (mentre dovrebbero rimanere mute), non impari a gestire tocchi, feedaback, pulizia della plettrata e delle dita sulla tastiera, non riesci a farti un’idea se i bending li fai puliti senza toccare le altre corde, ecc. suonare e studiare con chitarra spenta non va affatto bene!
  4. E allora amplificala! Che te ne frega da spenta?!?! Deve piacerti amplificata, stop
  5. E pure forno elettrico, cappa cucina, lavastoviglie, ecc. (per cui dovresti intervenite smontando parte dei mobili per disattivare gli elettrodomestici incassati)
  6. Già te l’avevo detto: A questo punto hai tre soluzioni: 1) chiama elettricista per rifacimento impianti tuo, delle altre unità e delle parti comuni; 2) cambia casa 3) investi un po’ di soldi in uno stabilizzatore con buoni filtri, a cui attaccare sia ampli che pedali. Sperando che i disturbi derivino dalla linea di rete e non anche da trasmissione “via etere”. Anche “qualcosa di minimale ed economico” tipo questo: http://www.petecornish.co.uk/stingstabilizer.html
  7. Il “vero” truoil non è olio “nutriente” tipo olio di lino, olio paglierino, olio di limone, ecc. è un composto una sorta di olio privato in parte della componente grassa, che polimerizza (si secca). Non ha finitura opaca ma lucida o semi lucida. Molto simile come aspetto della resa finale alla gommalacca ma più resistente, tipo nitro. per intenderci quello che uso ioè questo: https://www.birchwoodcasey.com/Refinishing/Wood-Finishing/Tru-Oil®-Stock-Finish.aspx Gli altri oli che non “seccano” e non formano una sorta di protezione sono semplici nutrimenti e finiture.
  8. Ciao, da parte mia, questi due:
  9. Il discorso “primo rischio” è comune generale... Io sinceramente non vedo l’utilita di assicurare strumenti con specifica polizza, meglio una sul contenuto dell’abitazione, così copre anche il resto. a meno che non ci siano polizze specifiche anche contro sinistri/furti in ambienti terzi (in caso di attività esterne all’abitazione) altra cosa, valutare il discorso incendio/allagamenti/sbalzi tensione, tenendone conto quando stipulate polizza. Più facile che un temporale p uno sbalzo vi freghi il trasformatore d’entrata o il pc o la scheda audio piuttosto che vi entrino in casa a rubbare (dato magari sono allo stadio a chiudere arbitri nei bagni o a far incetta di sim o a cedere sottobanco biglietti della partita agli ultras) ultima cosa: non indicate mai nella polizza furto che avete impianto d’allarme. Perché il risparmio è esiguo, ma se vi capita il sinistro, se non è collegato a forze dell’ordine o i periti valutassero che ha qualche falla (angoli morti non coperti, dichiarazioni di conformità assenti o non in regola, funzionalità ridotte, ecc) ce l’avreste comunque in quel posto
  10. Occorre vedrificare, in caso di valore sotto-assicurato, che l’assicurazione sia “a primo rischio”, sennò ce l’hai (un po’) in quel posto. se non è “a primo rischio” significa che ti accolli l’onere di rimanere in parte scoperto e l’assicurazione ti rimborserá solo quota parte proporzionalmente al valore assicuartoz esempio: valore totale effettivo 50000 euro valore assicurato 20000 euro, credendo che uno venga coperto fino a 20k... valore beni rubati (sicuramente da un gobbo juventino): 18000 euro. Tu credi che l’assicurazione ti rimborsi 18k (dato che inferiore a 20k) invece il valore rimborsato sarà: 20k : 50k x 18k = 7,2k Invece col primo rischio, concordi una cifra dove l’assicurazione non sta lì a sindacare più di tanto ma poni comunque un tetto (con costo diverso, ovvio). Se fai a primo rischio 20k l’assicuarzione al massimo ti pagherà 20k, anche se sei sottoassicurato. Ovviamente non puoi assicurare un valore di più di quello che hai (e manco ti converrebbe)
  11. Caspita... 19 gradi sulla soglia della crioibernazione! Potrebbe esplodere, attento Non andate OT sennò vi insulto pesantemente
  12. Grazie a tutti per i riscontri, mi avete un po’ sollevato, forse sono un po’ meno impedito di quello che pensavo. Avevo una tele, ma l’ho data via perché troppo “dura” con la scala lunga (nonostante corde leggere e setup morbido) e con tasti alto irraggiungibili (con al mia tiro i bending l 24esimo, o almeno. Inprovo...) ho provato una LP e mi sono trovato in difficoltà (sopra il 16 tasto impossibile da usare), un po’ meglio con una Heritage ed una SG, ma solo poco eh... infine una stratoide con setup agghiaggiande, l’avrei segata in due. Ma anche una stratocaster “giusta” mi ha messo in difficoltà... (sia le standard che le Messico che le customscioppe)
  13. Come chitarra orma è da un po’ (mi sono pure re-iscritto a sQuola) che suono solo la mia mia chitarra (*), la quale per una serie di motivi (scala, tastiera, setup, ergonomia, ecc) è l’unica con la quale, io da re-neo-chitarrista riesco a suonare decentemente. Ok, ha un paio di difettini (di cui uno correggibile...) ma per il resto la trovo davvero “su misura”, purtroppo talmente tanto che se ne uso un’altra, mi trovo malissimo. Dalla scala alla tastiera, dai tasti ai dots, dal manico al body... oltre a trovarmi male con le altre, faccio davvero fatica e divento veramente incapace, se poi ha pure un setup malvagio, è extreme fail! Mi ripeto che sarà perché sono “di nuovo” agli inizi, che è normale inesperienza, che quando avrò acquisto più capacità, sarà come andare in bicicletta, una volta imparato si è capaci di pedalare su tutte le bici. Invece più vado avanti e più la cosa peggiora, le altre chitarre mi risultano sempre più ostili, come se avessi una bicicletta da corsa di quattro taglie più grandi (i ciclisti sanno cosa intendo) oppure un mini triciclo da bimbo, oppure con ruote a terra o senza catena... non che la cosa mi preoccupi, anzi, ha contribuito a debellare gas da chitarra... Vostre esperienze? Mai trovato in questa situazione? (*) “mia mia” non è un errore di ripetizione, ma “mia” perché è mia, e “mia” perché fatta da me come la volevo
  14. Il tuo è satinato/portato a legno? Nessuno dei due. trattato personalmente a TruOil, un olio che asciugando polimerizza e diventa come vernice, con il vantaggio che può esser ripristinato in caso di graffi. È usato per le calciature delle armi pregiate (tempo fa restauravo i legni delle armi ex-ordinanza). Di fatto non ha turapori ma è l’olio che dato in più e più mani va a saturare i pori, ad ogni mano occorre passare con paglietta o carta abrasiva per togliere la passata superficiale e lasciare quello che è in profondità. Poi piano piano si va a togliere sempre meno, fino a lasciare il trattamento superficiale. Un lavoraccio ma per me è tra le migliori finiture esistenti. Sottolineo che non è quella finitura semi opaca o satinata a pori aperti che trovi su certe chitarre “finite a olio”. il truoil è abbastanza lucido e l’effetto al tatto è quasi quello di vernice ma meno plasticoso e freddo.
  15. Il legno più scuro dei manici delle strat/tele è dovuto anche al fatto che proprio il legno d’acero si ossida più facilmente (mentre il mogano molto poco).
  16. Armala!

    1. Mostra commenti precedenti  %s di più
    2. nova

      nova

      Ce ne erano di più ai bei tempi, quando rubavano ma erano talmente scarsi da riuscire a perdere lo stesso. Erano i migliori a perdere! Cazzo se perdevano forte. E poi quei calciomercato da favola ad agosto coi paganin e i panCev...e quegli scambi dorati, con carini per cannavaro o pirlo e seedorf (che avevano battezzato scarso e accomodato in tribuna) per guglielminpietro. Poi fecero tabula rasa delle concorrenti "oneste quanto loro", grazie alla faccia buona di tronchetti, moratti & fucketti, i tre ossibuchi (pochi neuroni ma tanti soldoni), ed erano onesti per la giustizia sportiva del bar sport con la luisona di farsopoli, ma un po' meno per il codice penale ed infatti furono giudicati colpevoli e poi prescritti (e questo costa caro, e lo sanno i meno "onesti" e gli rode eccome e anche più di cardiff...e impedisce a monsignore, così mi dice, di canonizzare fucketti).

      Ma a loro piace essere ridicoli fino alla fine, e quindi, per coerenza (e li stimo per questo), si son tenuti cuciti lo scudo di cartone, quello mai vinto, quello scudo che stabilisce la vera cifra degli "onesti ossibuchi": rubare tra "ladri" per tenersi il bottino da furfanti. 

      #moggifuckettiAmiciPerfetti

    3. Ric

      Ric

      Pordenone ottima squadra, se giocasse una finale di Champions la vincerebbe!

      Rispetto ai ramarri!

      Juve merda!

    4. nova

      nova

      ma onesti onesti, con la O maiuscola, la O di Fucketti!

  17. Io farei così: - arroventata per bene al limite della combustione - buttata nell’azoto liquido vorre vedere tasti e trussrod schizzare via
  18. Fai una board a mo’ di letti a castello
  19. Congrats! Vabbè allora hai vinto! spettacolo!
  20. Grazie per l fiducia accordata ma non penso sia il caso garzie comunque
  21. Diamo merito alla tua presa a d’atto! Checciazzecca? Poi Non sono io che devo propormi, ci sono già più che validi mods, c’è chi è più adatto, sono l’ultimo arrivato (o quasi), non penso di esser un grado di assumermi alcun impegno, e soprattutto:
  22. Scusa, ma se sapevi già che c’era una presa che aveva un problema alla messa a terra... verificare prima di chiedere un confronto era poi così difficile? E in più eri indispettito perché non ricevevi riscontro... Sai al prossimo topic aperto, quanti ti risponderanno? poi chicca finale: Vabbè...
×
×
  • Crea Nuovo...