Parlavo con un amico che è dirigente in DHL proprio nel settore di organizzazione e gestione spedizioni e parlando proprio dei costi mi spiegava un paio di cose, anche in relazione alle Poste italiane ed estere.
- Con le privatizzazioni le principali poste estere si sono "comprate" un corriere, così facendo possono gestirsi i costi delle spedizioni nazionali e internazionali di corrispondenza e merce (pacchi).
Le poste italiane non lo hanno fatto, con SDA c'è un accordo, ma SDA fa i prezzi, rendendo le spedizioni dei pacchi più onerose.
-Altra nota interessante (come aspetto della questione) è che il "prezzo calmierato" delle spedizioni che ci si aspetta dalle Poste nazionali c'è, ed esiste, per la corrispondenza. Questa è garantita a prezzi certamente ragionevoli, ma se si passa ai pacchi (celeri o meno) non è più corrispondenza, ma "merce" e come tale trattata diversamente dal punto di vista dei costi (per le finalità implicite e per i volumi e pesi in gioco, ovviamente).
Questo solo per scopo di dare una notizia, non mi interessa fare una polemica con nessuno, naturalmente.
Poi personalmente non trovo che comunque 12 euro siano tanti in assoluto per un paccocelere o postacelere 1 ecc ecc, solo che delle volte il valore di ciò che si spedisce è basso e diventa sproporzionato.