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Tutti i contenuti di gaex86
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michia dan, l'hai fatto!! è spettacolare!
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no vabbè l'organizer è carino, ma col pog non c'è storia. Hog e pog alla fine sono un pò diversi, dipende dall'uso che devi farne!
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dipende molto dalla scuola di pensiero, ovviamente. Se parliamo di phaser essenziale, a me piacciono quelli OTA-based, e quindi per me lo Small Stone è il phaser! Quoto tutto quello che ha dettto Fra sul Moog, ce l'ho ed è spettacolare, ma per qualcuno che non cerca tante opzioni può essere un pò troppo. Se cerchi sonorità più moderne ed hi-fi, per me il Tc XII è imbattibile, per prezzo, qualità, suoni. E' davvero fantastico, ma per me che mi piacciono quei phaser chewy, un pò sporchi, era troppo hi-fi appunto. Il diamond phaser è ottimo pure se cerchi qualcosa un pò più moderna.
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Ho ricevuto oggi l'ep di Studies on Distance. Avevo ascoltato superficialmente il primo brano la settimana scorsa, e senza pensarci troppo lo comprai su bandcamp, cd "fisico" + download digitale. Ora, probablimente so cretino, però dopo aver scaricato l'ep in mp3 ho aspettato che mi arrivasse il CD per valutarlo bene. Mi ha fatto piacere vederli come album del mese su rockit, nonostante mi vadano poco a genio (insieme a tante altre riviste/blog/magazine/whatever) e nonostante la recensione fosse molto "generalista". Comunque, tornando al disco. E' bello. Cioè ma proprio bello che è come un piccolo viaggio nell'UK dei fine 80. Tutto è perfetto, dalla costruzione dei brani, alla scelta della tracklist, al mixaggio. Un cazzo di mixaggio che 1) non penso in italia molti sappiano fare 2) che se mi dicessero che dietro al vetro c'era Alan Moulder, ci crederei. Non sono bravo a scegliere un pezzo che mi piace di più, ho davvero qualche difficoltà. I pezzi non sono banali: non un semplice muro di rev+delay+fuzz che impasta tutto. Le atmosfere sono molto rarefatte e sognanti, sempre sospese tra lo shoegaze più puro e le contaminazioni dream pop. La scelta della drum machine (non so se vera scelta o esigenza) paga, perchè esalta ancora di più questo piccolo "viaggio distante". Le chitarre sono perfette, dagli arpeggi super wet, immersi nel reverb, alle parti più heavy e fuzzose, protagoniste però, come nella migliore tradizione shoegaze, sempre funzionali al pezzo e all'atmosfera. La voce è bellissima. Stop Non voglio scendere nel dettaglio, parlando pezzo per pezzo, però permettetemi solo di dire che la chiusura con Dry Years e The Sleep è orgasmica, la più giusta e bella conclusione. E poi solo una cosa: la voce e i cori, e il modo in cui "Dry Years" si apre piano piano dopo verso la metà è da applausi. Cazzo bravi!!!
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io lo conosco solo da quando è al centro, l'ho conosciuto per caso un giorno passeggiando con la ex a salerno, e da allora è diventato il mio negozio di dischi preferito. Ogni volta che ho un budget più "consistente" da spendere in musica vado lì!
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da qualche settimana il nostro lp è "fisicamente" disponibile su amazon, audioglobe, feltrinelli e compagnia bella. Presto anche in versione digitale. Intanto questo è un pezzo per una session acustica che abbiamo registrato per il record store day, qualche mese fa, nel bellissimo Disclan, a Salerno.
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hahaha! ok, next time te lo faccio!
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interessante soprattutto per il prezzo. Non avevo mai sentito parlare di questi pedali. immagino sia digitale comunque, e mi piacerebbe sentirlo dal vivo. Comunque la forza del malekko sta nel fatto che pur essendo così compatto è analogico, basato sul classico BBD MN3007, ed è un vibrato così bello che oggettivamente è difficile da battere. Sui controlli dipende, perchè in realtà mi sono accorto che speed e depth per un vibrato sono più che sufficienti
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questo americano al momento non mi sovviene. Del Malekko ne posso solo parlare benissimo, e sinceramente mi pento di averlo venduto. Ho provato per un pò a prendere un boss vb, ma purtroppo a meno di 350 euri, non si trova, e non me lo posso permettere ora. Come prossimo voglio provare lo Zvex o il mid-fi. Il primo che trovo usato ad un prezzo accessibile lo prendo.
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Leo Fender è stato la causa principale del "misunderstanding". Chiamò quello di Jazzmaster e Jaguar "syncronized floating tremolo" (e quello delle chitarre è un vibrato perchè cambia il pitch), e quello degli ampli "vibrato channel". Tra i nuovi da segnalare c'è anche il mid-fi pitch pirate vibrato. Io ho avuto il Malekko, ed è eccezionale, molto essenziale, ma analogico e con un suono caldissimo. Il diamond non ho mai avuto la possibilità di provarlo, ma non avendo apprezzato appieno il Diamond Phaser, forse non mi piacerebbe neanche questo; sono bei pedali e suonano bene, ma un pò troppo "hi-fi" per i miei gusti!
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Il vibrato ed il tremolo sono due effetti molto diversi. Il tremolo è una variazione dell'intensità del suono; per spiegarlo terra terra, è come se qualcuno abbassasse ed alzasse il volume dell'amplificatore mentre suoni. La nota non cambia, ma la variazione di volume ti da l'effetto. Nel vibrato invece, o più correttamente pitch vibrato, varia l'altezza della nota, appunto il pitch. Il phaser è completamente diverso perchè è un filtro. Il chorus a settaggi estremi può avvicinarsi ad un vibrato. I vibrati puri sul mercato sono: il malekko vibrato, il diamond vibrato, l'effectrode vibrato, il tc shaker vibrato, lo zvex instant lo-fi. L'holy grail è da sempre ritenuto il famoso boss vb-2, ritirato da tanto dal mercato.
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http://www.thetubestore.com/Svetlana-12AX7 Io ho letto questa, cercando un pò tra le valvole di nuova produzione, e mi aveva inspirato. Le ehx a me non dicono nulla, le JJ non le trovo esaltanti, le Sovtek che ho avuto fino ad ora sono state penose. Le tung sol e queste nuove svetlana non le avevo mai provate ed ho pensato di prenderle. Vedremo
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ora mi arriveranno delle svetlana nuova produzione e delle tung sol, e vedrò la differenza
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Negli ultimi giorni ho provato con più attenzione l'ampli con i pedali di gain. Già la settimana scorsa il risultato non mi era dispiaciuto affatto. Dal momento però che l'ampli usa una serie di vavlole di pre abbastanza scrause (eccezion fatta per 2 JJ) mi ero ripromesso di valutarlo meglio dopo qualche cambio valvole. Ieri ho preso due TAD (ecc83-cz ed ecc83WA) da Vintage Player, qui sul forum, e le ho provate sui 1st gain stage dei due canali. Già in clean la differenza con le vecchie valvole era molto evidente; molto meno rumore e sferragliamento che sentivo con le vecchie, suono molto più rotondo e pieno, un altro ampli quasi. Se tanto mi da tanto.. ho attaccato la pedaliera, e non ho dovuto manco giocare più di tanto con il tono dell'ampli. I pedali suonano molto bene secondo me, e noto davvero poche differenze dal mio vecchio BJ che veramente li digeriva alla grande. Ora sono in attesa di altre 4-5 valvole, per sostituire anche le altre e provare diverse soluzioni sia in V1 e V2 che per reverb e tremolo. Nell'attesa vi lascio con un video che ho fatto. E' un semplice loop su cui ho provato in serie i miei vari pedali di gain. Scusate l'esecuzione un pò merdica ma improvvisamente mi ha abbandonato la cuffia e c'è stato un attimo di impasse :D ENjoy!
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sono un'altra cosa rispetto le vecchie american vintage. a me ricordano per certi versi molto la serie thin skin che è stata fatta per un paio di negozi americani. Il prezzo è un pò altino secondo me, ed io ho l'impressione che anche negli USA si stiano lamentando per questo. probabilmente scenderanno un pò perchè non è che stiano vendendo un sacchissimo
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Si la mia impressione all'inizio rispetto al DRRi è stata proprio questa, più medioso, meno sparato sulle alte. Immagino anche i coni facciano la loro parte. Ora voglio capire giocando un pò con le valvole di pre come cambia. La modifica di cui parli penos sia il bright clip, almeno sul DRRi era questa. Non so se si possa fare anche su questo
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spettacolo! Il normal è quel pelo più scuro, che li prendeva bene, senza che io dovessi cambiare molto. Sul bright invece all'inizio non mi convinceva molto lo screwdriver. Poi abbassando un pò il treble dell'ampli, e giocando con l'eq del pedale, sono uscite belle cose. Il lunar module va che è un amore, nessun problema. Il fuzz faceless pure suona da dio. Penso che in quell'ora mi avrà maledetto tutto il condominio. e forse pure querelato!
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mi ha sempre interessato il nimbus. Mi piacerebbe tanto provare anche il bitcrush
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nono nuovo, e purtroppo non è un deluxe
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io ho lo xerograph, e confermo che la roba della iron fa paura!
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me gusta! come ti trovi col polytope?