per fortuna no, non siamo obbligati a metterlo in pedaliera, anzi in maniera abbastanza trasparente dico che già da prima di quetsa storia non prendo più in considerazione l'idea di comprare suoi prodotti
non mi piace l'approccio di gurus, già da diverso tempo. non mi piace il fregiarsi del made in italy solo dove fa comodo e poi dare la colpa ai "fornitori ITALIANI" che poverino non gli permettono di portare avanti il suo progetto di invadere il mercato con n-mila copie di un vero prodotto italiano, facendo tesoro di quel marchio
con il risultato di buttare le cause addosso al sistema italia che sia tgp che sia rc che sia l'assemblea del mio condominio
per che cosa? per non prendersi le colpe del capo azienda che non è stato in grado di gestire una corretta pianificazione della produzione (x tre anni dice!!!!) ? perche non è stato in grado di gestire la comunicazione? mi spiace ma hai voluto rischiare (giustamente dal tuo punto di vista) per massimizzare i profitti? ti è andata male, prenditi la tua colpa ed evita di spalmarla tutta sugli altri. onori e oneri si dice
la cina? è vicina!!! e credo che forse a me non importa molto di dove sono fatti i componenti, certo a patto che il paese di provenienza dell'oggetto si rifletta sul prezzo
dopo tutto il puttanaio accaduto, passare la produzione di parte dei componenti all'estero e non variare il prezzo è una mossa di marketing paragonabile a capitan uncino che si gratta lo scroto con la destra (!!!) , ma anche qui, chi guida decide e i cocci sono suoi