evol
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Guarda onestamente la filosofia "giusta" per un restauro di uno strumento d'annata è quella di preservare il più possibile le parti originali. Quindi ti dico di cercare di non cambiare nulla dell'hardware, nemmeno le cover dei pickups. Per i "puntini", che sono fioriture di ossido, prova come ti ho detto col bicarbonato a secco. Non usare nessuna carta abrasiva nemmeno le micro mesh da carrozzeria perché andresti inevitabilmente a togliere la doratura. Per le sellette arrugginite smontale e lasciale qualche ora immerse in aceto bianco di alcol. Il ponte stesso puoi pulirlo con del semplice detersivo per i piatti e uno spazzolino da denti. In alternativa potresti valutare l'acquisto di una piccola pulitrice ad ultrasuoni di quelle che si usano per i gioielli che per l'hardware da chitarra vanno più che bene. Non avrai il risultato "nuovo e scintillante" ma avrai salvato le parti vintage il più possibile e tornaranno funzionali e pulite.
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Dovresti capire cosa sono quei "puntini". Mi spiego meglio: sulle cromature, che sono molto resistenti, la "fioritura di ruggine" si ripulisce con della paglietta 4zeri e del bicarbonato. Fatto più volte con risultati ottimi. Sidol e abrasivi sul gold assolutamente da evitare come ti ha detto il buon Mosquito ma ad esempio in un punto nascosto (tipo sotto il tailpiece?) una prova con un panno asciutto e del bicarbonato secco la farei. Alla fine l'azione abrasiva è talmente minima che in teoria riusciresti a preservare il gold eliminando però la fioritura di ossidi.
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La mia esperienza sui "cheap" è con i GFS: Il Dream90 e il Mean90. Il primo è molto più vintage style e il secondo più modern. Tutti con magneti alnico V e tutti e due circa 35 dollari l'uno. Bisogna capire ora com'è la spedizione perché mi ricordo che qualcosa era cambiato (in peggio).
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C'è il P94 Gibson e poi una miriade di alternative dalle più cheap al boutique.
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C'è anche questa serie Norlin che è molto interessante secondo me
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A livello sonoro c'è chi dice che, a seconda della chitarra, il pezzo unico sia meglio. Ho sentito però opinioni differenti in merito. C'è un collezionista (e mi pare di averlo letto proprio sul forum) che fra due strato pre CBS una con il body 3 pezzi e l'altra 2 pezzi preferisce la 3 pezzi. Forse perché il blocco pickups ed hardware è su un unico pezzo (il centrale dei 3 pezzi in questo caso). Quindi non so darti una risposta definitiva in merito. L'unica cosa che è certa è che il pezzo unico su mogano e korina quando sono colori trasparenti è davvero una figata per gli occhi.
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Le uniche Explorer con ABR-1 stock sono le Custom Shop. Se non sbaglio Mirko ne ha avuta una modello 58 in mogano (e non so se la possegga tutt'ora) e poi ovviamente c'è la 1958 korina. Se ti interessa mettere l'ABR-1 puoi usare un kit di conversione Nashville/ABR-1 (io lo faccio ma puoi usare anche Faber, ecc...). Differenze rispetto al Custom Shop sono il numero di pezzi del body. Io ho avuto una USA mogano natural del 2005 e il body era in 3 pezzi. Gran bella chitarra, peccato averla data via qualche tempo fa.
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Ieri è uscito questo video che parla della ES335 Rich Robinson reissue e dei suoi upgrade anche con il mio kit 50 Royal Mount. Se non conoscete il canale poi date un occhio che ci sono tanti video altrettanto interessanti! -
Ordinala da uno store on line e fattela spedire in Sardegna. Cerca un modello economico e magari a fine vacanza la puoi donare a qualcuno lì.
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A tanti questo nome forse non dirà nulla ma è stato il chitarrista di Joe Cocker a Woodstock e poi il chitarrista di Sir. Paul McCartney nel periodo Wings. Qui c'è un bellissimo articolo del sito Late Sixties Les Paul che parla della suia goldtop del 1968 http://www.latesixtieslespauls.com/article_mccartney.asp
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Vi presento Blackbeard Guitar #034“La Cavrèta”
evol replied to -Oby-'s topic in 100Mhz: Radio Chitarre
Io già sapevo e ribadisco che è meravigliosa! -
Il Kotechino non è un Kot piccolo, ma questo sì
evol replied to Uilliman Coscine Terzo's topic in 102Mhz: Radio Effetti
Duca Conte Semenzara -
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Prof tempi indimenticabili! Anche quando facevi da mascotte (s)vestito come Moana nei suoi film migliori e facevi la magia di far sparire il dischetto da hockey chissà dove
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erano gli anni che si partiva io e te per la partitissima e urlavi lo slogan "tutto il pala èmmio". con la voce cristallina che parevi una fatina vincè 🥰
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Siete solo vecchie zie invidiose. Il prof non lo fa per diletto o per trastullo, come voi. Lo fa per amore del mondo
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Molto bello il cavo di Max. Ma rivelazione del video secondo me è il Gloryluxe sulla 4x12!
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Io ho provato le Pyramid arancioni e sono davvero molto belle. Non le prendo spesso però ogni tanto specialmente se devo registrare le uso volentieri.
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Dico la mia: uscisse oggi Hendrix sarebbe comunque famoso. Perché era quel tipo di artista che usa la musica per comunicare. Bravo chitarrista? Sì. Bravo bluesman? Sì. Ma soprattutto grande sperimentatore che guardava avanti. Questo al netto delle considerazioni di costume, sociali, ecc... della fine degli anni'60. Mi vengono in mente di "famosi" (giusto una ventina di anni fa) i Radiohead che il giorno che si sono stufati di fare la band da Mtv hanno iniziato a sperimentare e fare quello che gli pareva. Di musica "buona" ce ne è sempre stata e in tutte le epoche (come anche oggi). Però per emergere dalle nicchie e diventare popolari, ma pur sempre credibili e coerenti come è stato Hendrix, serve equilibrio fra sperimentazione e quegli elementi che rendono un disco/artista "pop". OT ma non più di tanto: Se invece Hendrix fosse ancora vivo (e quindi simpatico ottantenne) credo che la chitarra come la suonava alla fine dei '60 l'avrebbe mollata già da un pezzo. Forse avrebbe vissuto l'epoca dei synth e poi quella della wave sperimentando come a suo solito, chissà. Oppure sarebbe diventato un produttore artistico coi fiocchi. O magari sarebbe il "Syd Barrett di Seattle" scomparso dalle scene da decenni e ritirato a vita privata.
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Io sui pedali drive e boost cambio spesso settaggli a seconda del luogo in cui mi trovo e il volume generale del mio ampli. Mi è capitato anche da ampli ad ampli e da sala in sala o palco in palco di avere percezioni molto diverse dal solito e quindi l'esigenza di regolare. Per le modulazioni invece non tocco mai nulla una volta trovata la quadra.
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Ecoo una cosa circa i posts: è importante quando si sostituiscono cercare di avvitarli nel body finché c'è resistenza. Ho visto che se si lascia il posts "lasco" ovvero non completamente avvitato un pochino cambia. Anche il posts stesso è importante che entri quanto basta nei fori del ponte ABR-1. Di norma non deve "sporgere" dalla parte alta. Se così fosse potrebbe essere non avvitato correttamente nel body. Comunque consiglio a tutti di fare sempre le misurazioni con calibro (digitale se lo avete) per verificare le regolazioni pre e post sostituzione.
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Quando sarà sarai il primo. Promesso!
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Ad onor del vero devo ammettere che @Mirko è entrato nel podio dei Royal Mount addicted. Non solo ha equipaggiato con delle '50 thumbwheels tutte le sue chitarre più customshiopp sculandre ma ha anche fatto man bassa dei conversion kit Nashville/Abr-1 per le sue USA made
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@Ric67 evviva il metallo! @Giorgio V. grazie mille del feedback mi ha fatto molto piacere!
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Il bello delle board dei pro restano i cento pedaletti Boss e il DL4 modello vecchio. Per non parlare di quelli ancora più pro che non hanno nemmeno la pedaliera.
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Godì forte
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Ahahah glielo volevo girare io!! Grandissimo!
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Stasera son seghe a due mani per @Uilliman Coscine Terzo
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Grazie ragazzi, non vedo l'ora di farmi una sega pensando a voi
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