Eugè... io utilizzo da 15 anni Fender. Per primo ti posso dire che tutte le chitarre fatte dal Custom Shop fino al 97 sono delle chitarre con la C maiuscola. Non esistono magagne e i materiali e la costruzione sono veramente di qualità. Dopo tale data c'è stato un piccolo scisma e molti, anche fondatori del CS decisero di uscirne fuori per le decisioni di mercato acquisite da Fender. Dopo tale data hanno cominciato a "sacrificare" qualcosa. Ma non parlo di cose così scandalose come Gibson. Al massimo, per via delle normative, hanno dovuto inserire qualche additivo nella loro vernice nitro, hanno sfoltito la prima scelta dei legni (se pur quelli post 97 sono cmq dei splendidi legnacci e non ciofeche), hanno cominciato a replicare pu attraverso macchinari a controllo numerico, quindi tutti precisamente uguali e studiati ed altre cosette... piccole specifiche! Ma ti posso dire che ancora oggi una Custom Shop moderna Fender è un chitarrone. Quello di cui si può lamentare è davvero così ridicolo che non farebbe differenza a contrario di Gibson. Si può dire al massimo che le 87-97 erano chitarre splendide e che le post sono chitarre ottime!
La Gibson adesso non voglio dire che fa schifo, la serie historic è fantastica. Ma ci sono purtroppo i particolari, che fanno la differenza, trascurati e infinocchiati drammaticamente. Anche se negli ultimi hanni hanno cercato di "mettere una pezza" (wiring 50, pot CTS calibrati), rimangono ancora PU sbilanciati (vedi i BB che sono bellissimi, ma il problema del pu a manico?), caps spacciati per repliche nos bumblee bee di cui sopra, meccaniche imprecise e non vorrei dire... qualcuno si lamenta anche degli ABR, anche se sulla produzione 2010 come la mia non ho ancora capito se è di qualità oppure no.
Queste differenze deludono molto specialmente gli estimatori di questo storico marchio.