-
Numero contenuti
2.272 -
Iscritto
-
Ultima visita
Tipo di contenuto
Profili
Forum
Calendario
Blogs
Tutti i contenuti di Jonny
-
un saluto ed un'offerta per il forum
Jonny replied to pickupmakers's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
Nonchè terrone! -
Sono d'accordo! E in ogni caso è una lieve imperfezione solo estetica, perchè la chitarra suona tantissimo, ha molto sustain e per togliere il manico dal body bisogna comunque forzare!
-
Si si ma infatti come ripeto la chitarra suona benissimo e anche visivamente l'incastro è molto buono, solo mi è capitato di vederne realmente di perfetti anche esteticamente, per perfetto intendo totale adesione tra corpo e manico in tutti i punti, senza la minima luce di neanche una frazione di mm! Ripeto, sono tremendamente critico! Soprattutto con la mia roba, altro che "è bella solo la mia"!
-
Eccolo! Mi sono fatto fare una stratoide simile a quella che vuoi farti tu un paio d'anni fa. Scelsi musikraft tra i tanti, perchè mi dava l'idea di essere meno industriale ad esempio di warmoth (anche se so lavori benissimo), vernicia a nitro e i lavori mi parevano decisamente belli. In effetti sono molto contento del risultato, anche se qualche problemino non è mancato. Ho fatto manico e tastiera in acero fiammato verniciato nitro ambrato, e il body verniciato olimpic white. La qualità del lavoro è ottima, i legni son realmente belli e ben realizzati. A me ha fatto penare il fatto che mi hanno sbagliato lo scasso per il bloccacorde sul capotasto: me l'hanno fatto troppo poco profondo, e piazzandocelo risultava mostruosamente alto. Ho dovuto far fresare il sotto del bloccacorde di 3-4 mm. Altro difettuccio l'accoppiamento corpo manico, che è fatto molto bene, ma non proprio perfetto perfetto. Diciamo che da 0 a 10 quell'accoppiamento si merita "solo" un 9. Sono estremamente critico riguardo a certi dettagli! Comunque la chitarra suona davvero bene, la tastiera è il pezzo forte secondo me, davvero di altissimo livello. Non ho sentito la necessità di farla rettificare e all'occorrenza consente action molto basse (che anch'io non amo affatto). Diciamo che vedendo altri loro lavori sia sul web che dal vivo, sono stato un pò "sfortunato" io, perchè anche sui forum americani ne parlano tutti benissimo, quindi lo consiglierei e mi ci rivolgerei nuovamente anch'io se ne avessi bisogno. Se vuoi vederla trovi qualche foto nel 3d del mio gear. Se poi ti serve qualche informazione più specifica chiedi pure!
-
Io avevo il BK Holydiver, un gran bel pickup dal suono pieno e compatto ma molto brillante ed incisivo sulle medio alte. Bellissimo e consigliatissimo, però quando l'ho sostituito con l'L500 (che tra l'altro costa meno della metà) ho avuto solo miglioramenti, e la chitarra era di fatto una stratoide. Pensa ad un L500L che è meno violento dell'XL.
-
Potresti fare il predicatore per quanti ne hai convertiti! Io gli manderei richiesta per un rid!
-
No no, ti chiudiamo al calduccio nello sgabuzzino con dirty sara!
-
Hahahahaha dirty sara è da sballo! Il Santrone farebbe un lavoro egregio, è che da un pezzo ormai sto apprezzando sempre di più le stratoidi tipo questa, e dato che un'assemblato già ce l'ho volevo prenderne una "seria", anche per togliermi lo sfizio di un bel paragone tra originale di fascia alta e assemblato di qualità. Le Legacy son chitarroni, potremmo definirle una sorta di "master built" a farle sono gli storici liutai di casa Jackson come Todd Krause e Mike Shannon, credo conserveranno anche un discreto valore nel tempo dato che è una serie limitata. Gira e rigira tanto va a finire che ci casco, ormai lo so.. e sto pensando di mettere già in vendita la SL1. Potrebbe essere la più grande cazzata della mia vita, ma è anche vero che per quanto sia da sballo, di SL1 come quella negli usa ne trovo quante ne voglio quando voglio, è il più il valore affettivo visto che è con me dal 2001!
-
Ce l'hai un posticino tu??Sono pulito, non sporco, so cucinare bene e soprattutto giro per casa nudo! Che dolore!!
-
Questa è realmente da paura...fosse stata 22 tasti sarebbe stato molto meglio, ma erano mesi che non toccavo un tale picco di gas....
-
Hai anche una stanza da offrirmi nel caso, in attesa che alla mugliera passi l'incazzatura? Ammesso le passi!
-
In effetti sono il primo a dire che una replica metro costa quasi quanto un'originale. Sicuramente è tanto, tantissimo, però condivido sia il discorso di Luca che quello di Andrea. Più che altro per il fatto che un conto è fare un buon clone Plexi (quello oggi è alla portata di chiunque, con poca spesa e con poco ingrullimento), un conto è un clone di una 68 che suoni realmente come una 68. Questo è sicuramente molto più complicato e anche più dispendioso, perchè gli schemi sono mille, per avvicinarti a quel suono sei costretto a fare una bella selezione dei componenti, rivolgendoti al nos o a repliche specifiche che comunque costano. Insomma, non è uno scherzo. Per certi versi replicare un buon Marshall è più complicato che replicare una SLO ad esempio, benchè questa sia molto molto più complicata come circuito, abbia pcb, un sacco di cablaggi ecc. Perchè la SLO è una, quella è e quella è sempre stata, di Marshall ce ne sono 700.000 versioni, ci mettevano dentro quello che trovavano la mattina quando si alzavano, e un termine di paragone vero e reale non ce l'ha praticamente nessuno. Secondo me è su questo che giocano molto. Neanche io spenderò mai (le ultime parole famose!) 3k per una metro, però va detto che quel suono è veramente cazzuto da trovare altrove, e le alternative se esistono, non sono da meno!
-
Grosso pericolo! Grossissimo pericolo! http://cgi.ebay.com/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=300692816872&fromMakeTrack=true&ssPageName=VIP:watchlink:top:en
-
Ah ok non avevo capito un cass!
-
Ma li metti sulla Carvin giusto? Non sono un pò da ghei per quella chitarra? ps ricordati di mandarmi l'iban, che alla fine me ne scordo e passa in cavalleria!
-
Gran bell'intervento da malato terminale di GAS! I trafi replica metroamp devono essere validi comunque, li monta anche il seba per riconvertire le metal in plexipanel. Figa la cosa del tap, in effetti non c'avevo mai pensato!
-
Ovvia, ti devi prendere un'altro L90! Non conosco il VHII, ma a me l'holydiver piaceva molto, bello compatto e definito, con i bassi abbastanza presenti e belle medio-alte. Però l'XL sulla stessa chitarra suona meglio, le alte così spesse e grosse prima non le avevo. In generale devo dire che i BK non mi dispiacciono, ma gli preferisco anch'io i BL, che oltretutto costano molto meno.
-
Paolo, sul volume ho risposto prima! Secondo me occorre fare una distinzione tra suono prettamente van haleniano e suono hotrod glam 80'. La base è la stessa, ma il primo è un suono imballato di finale, il secondo è un suono che lavora molto di pre, alla fine proprio come un soldano, che a dispetto del volume spropositato che ha, suona realmente bene anche a volume basso! Mi interessa invece il discorso del trafo con doppio secondario! Non stento a credere che cambi radicalmente faccia all'ampli, ma alla fine cosa c'è di diverso rispetto al sistema metroamp del variac? Non porta anche questo ad un'alterazione delle tensioni ai filamenti e al bias, come discutevamo qualche post fa'?
-
Sul finale quando usa la superstrat il suono è proprio quello. Caldo e pastoso.
-
Ecco ma è questo il motivo per cui metroamp usa il virtual variac che tanto ti sta sulle balle! :-)))) Per non avere una testata a senso unico, ma avere a disposizione sia il suono sbrodolone alla EVH che più preciso e compatto, più da glam anni 80! In questo modo mantieni una certa versatilità e non hai una testata palesemente a senso unico. Cosa che se decidi di raggiungere facendoti fare un trasformatore già con quelle tensioni non puoi fare, a meno di usare roba particolare con doppio secondario, ma non saprei se sia così semplice implementarlo e gestirlo. Per il discorso volume, non sono così sicuro che siano ampli che necessitano di chissà quali volumi per suonar bene: Se ci limitiamo al discorso VH si, ma le marshall hotroddate più "classicamente" diciamo, classiche modifiche sir, hanno il pre praticamente soldanizzato, e lavorano benissimo anche il master basso. Certo, come tutti gli ampli del mondo più alzi e più il suono si apre e acuista spessore e botta, ma non le definirei testate che hanno bisogno di chissà quale volume per lavorare bene.