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figurati io faccio solo sample casalinghi e registrati con il cellulare, magari conoscessi qualche elemento con cui suonare un po di blues come si deve, li si che si farebbe esperienza seria. Cmq io non intendevo migliorato nel Blues, intendo un miglioramento generale.
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secondo me per avere espressione o phatos non è che per forza non devi sapere nulla di quello che stai eseguendo, puoi avere phatos ed emotività anche se non suoni alla cieca, è una cosa che ti viene da dentro, la troppa tecnica magari potrebbe portare ed essere poco espressivi, perchè tendi a metterla in mostra tralasciando l'emotività, ma lo studio armonico o lo studio un po più approfondito delle pentatoniche può solo darti consapevolezza, poi per essere un bravo Bluesman devi avere il gene del Blues ma quello o c'è o non c'è. registrare qualcosa per me va bene, questi sono ottimi stimoli, dovrete accontentarvi perchè ho scarsi mezzi di registrazione.
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figurati è il bello del tuo personaggio e cmq anche tu sei migliorato tanto in un anno, se prendiamo i tuoi Blues di un anno fa non sono come quelli di ora.
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grazie in effetti suono da quasi 20anni ed apprendo veloce, il Blues è una passione dell'ultimi due anni. compare io ti rispetto, in un anno ho imparato molto anche grazie ai tuoi consigli (frecciatine) da intenditore sulle mie esecuzioni, mi hai detto che il Blues non lo avevo in testa ed io ho capito subito cosa intendevi. Ma per me è stato diverso avevo le basi tecniche e teoriche e mi mancavano le sonorità, mi sono coverizzato 50 brani Blues mi sono studiato 3 metodi di chitarra Blues, due solistici ed uno ritmico improvvisativo, ho ascoltato Blues giorno e notte, (anche ora lo sto ascoltando) e brutte figure su un I IV V oggi non ne faccio, ancora la strada è lunga, posso non essere il Dio del Blues ma a me interessava suonare Blues come si deve, per cercare di diventare il N°1 (magari ci riuscissi), ho ancora tempo, la cosa buona è che quando ho una curiosità o trovo qualche giro strano capisco subito da cosa deriva e non resto con domande in sospeso.
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prendiamo la prima frase che ho evidenziato "le tue indicazioni tecniche siano poco utili per immergersi nel blues: con quelle avrai dei mezzi, avrai capito cosa fa un bluesman, ma comunque non saprai come usarle". Per me è un affermazione che non ha senso dire hai i mezzi, sai cosa fa un Bluesman, ma non saprai come usarle? il mezzo ti fa capire cosa fa un bluesman (quindi obbiettivo centrato), sapere come usarle viene dal tuo intuito e dal tuo essere portato a suonare, come quando ti esci una frase ad orecchio e la trasporti di un ottava più alta o più bassa o la usi su una tonalità diversa, è intuito, lo capisci che lo puoi fare. quindi proprio non hai colto il senso. la seconda frase, "Ovvio che la frase "ascolta blues" sia generica, ma è riassuntiva. Ovvio che implichi un percorso di ascolto e, come per un trombettista il punto fondamentale è trovare la propria voce. Il risultato è l'opposto dello scimmiottare un altro, perché di blues si tratta: un linguaggio che poi userai in base alla tua sensibilità Quindi secondo te il percorso di ascolto è l'opposto del suonare a pappagallo perchè pur senza conoscenza dei mezzi troverai la tua voce perchè di Blues si tratta. Ma la pentatonica almeno la devo imparare? o ascoltando Blues per 3 anni di fila poi prendo la chitarra e suono? (scusa la battuta non ho resistito ) Ovvio che l'ascolto sia importante e che ti aiuti a svilluppare le sonorità ma anche qui non sono d'accordo con te. altro punto interessante "Per quanto attiene Hendrix resto fermamente convinto che sia un chitarrista blues che faceva anche del rock" Dire che Hendrix è un chitarrista Blues che faceva anche Rock, si che sono d'accordo ora ti stai esprimendo nei termini giusti ma non diciamo che con Hendrix si impara il Blues. io non penso di essere bravo o di custodire chissà quali segreti della 6 corde ma se di me pensassi di non avere esperienza e di non suonare almeno decentemente, non mi metterei ne a dare consigli e neanche a contestare gli altri. ma una cosa, ste analisi di cui ho parlato (manco fossi un medico) quali sono?
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cmq i nostri "battibecchi", vorrei specificare che per me sono amichevoli semplici scambi di opinioni, io lo so che Silvestruzzo è uomo di esperienza e suona anche piuttosto bene, tu hai la tua idea ed io ho la mia, probabilmente entrambe valide ma di diverso approccio.
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che l'ascolto sia importante non l'ho negato, caso mai ho detto che è complementare e da solo non è sufficiente, meglio consigliare una serie di brani da coverizzare, ma dire ascolta Blues è troppo generico, non è sbagliato ma se viene qualcuno da te che vuole imparare a suonare il Blues mi sembra un po poco consigliargli l'ascolto del genere senza indirizzarlo specificatamente e senza dirgli cosa deve sapere, ogni bluesman ha il suo stile, chi usa le seste, chi suona solo con pentatoniche minori, chi suona a prevalenza con le maggiori, chi usa le scale diminuite, chi ti sostituisce gli accordi di settima con i 13ma, poi i ti esci i brani e se pieno di domande senza risposta per non farti 3 scale. Dopo che tu ascolti il blues per anni e lo assorbi, certi accordi di settima così come altre cose ti arrivano da soli, ok, verissimo, ma non mi dire che non suonerai a pappagallo, i Bluesman li scrivevano/componevano i brani Blues, il copiargli delle frasi a pappagallo senza la possibilità di saperle rielaborare a cosa ti porta? tu ascolti Blues da una Vita dovresti essere The King Of the Blues Italiano non ti accorgi che c'è qualcosa che ti limita nonostante la tua esperienza?. Non ho parlato di analisi, ma solo di imparare le pentatoniche e gli arpeggi di settima 1 3 5 7, ho detto che dei piccoli interventi tipici nel Blues sono i bicordi a salti di terza, sesta e tritono, l'intro di Red House è un tipico esempio di salti di sesta, dove le vedi le pippe? caso mai è una terminologia che non conosci, ma non pippe. Nei Brani di Hendrix la componente Blues c'è ed è molto forte ma con hendrix non impari a suonare Blues, mi spiace, puoi estrapolare qualcosa, c'è qualche brano che come Red House che ha una componente molto Blues ma fondamentalmente Hendrix è un Rocker, anche i Led Zeppelin hanno una Forte Componente Blues così come anche i Deep Purple o i Free, ma è Rock, non impari il Blues ne riconosci solo alcuni passaggi, punto. il vero Blues come avete sottolineato più volte è un altro.
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Da quando autodidatta e' sinonimo di ignorante? E poi ho detto che l'ascolto e' importante ma da solo non basta, e poi da quando imparare le pentatoniche e' considerato studio celebrale? Quello che dici su Hendrix e' vero il rock ha fortissime basi blues ed io i suoi pezzi li ho analizzati ma con Hendrix il blues non lo impari
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ma dove è scritto che suonavano senza sapere? i bluesman sono ignoranti ed i jazzisti colti (bene o male siamo sempre nei primi 900 e sempre di musica di colore si parla), un po come il metal è solo casino, mi sembrano luoghi comuni. Ma anche se fosse, oggi pochi accorgimenti possono fare in modo che capiamo noi quello che loro facevano incosciamente, proprio così nel 2013 è possibile capire quello che suonavano i Bluesman del passato, certo non possiamo ricreare il loro stesso Phatos perchè ci manca la cultura e lo stato d'animo, ma possiamo gestire meglio il fraseggio aggiungendo note non a casaccio, consapevoli di quello che stiamo suonando. Strano di Robben Ford ho praticamente tutto e lui è d'accordo con me il mio sample mandaglielo ti autorizzo, mandagli quello mio ed uno tuo, magari ci da qualche buon consiglio.
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mi vuoi dire che i bluesman che ti vengono in mente non usano le scale blues, non usano gli arpeggi di settima dominante e non evidenziano i passaggi terza minore terza maggiore? ok, quelli che ascolto io invece le usano e non si fermano solo a quello. Guardando la struttura, vedi che scale si usano e dopo tutto ciò sei ingrado di capire quello che stai suonando e sfruttarlo a tuo vantaggio anche in altre tonalità o in altri contesti, non è poco, per suonare bene si avrà bisogno di tanta pratica e tanto ascolto. Se oggi qualcuno venisse da me a chiedermi cosa devo fare per imparare ad improvvisare su un Blues in maniera credibile, (perchè il Blues vero è solo dei grandi poichè il vero Blues viene da uno stato d'animo di grande sofferenza) gli risponderei intanto impara le scale Blues minori e maggiori, gli arpeggi di settima dominante, gli consiglierei quali bluesman ascoltare e quali brani provare a coverizare in più gli direi "cerca di uscirti dei soli completi su tutto un giro I IV V e non piccole frasi" e gli consiglierei di evidenziare sempre il passaggio terza minore terza maggiore, il resto del percorso sta a lui. Il jazz deriva dal Blues, un Giro I IV V ampliato al massimo delle sue potenzialità assomiglia molto a un Jazz.
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Certo era tanto per tradurre in musica i bicordi a salti di terza, questo ho trovato, la base e' blues ma ovviamente e' un esercizio dimostrativo. Pazienza Silvestro alla fine l'importante e' suonare.
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Rilancio che con tutto il rispetto io pippe non me ne sono fatte il non conoscere le terminologie è un tuo limite non delle mie pippe, i bicordi a salti di terza sono questi, se vuoi ti posto anche i bicordi con i tritono ed a salti di sesta, li riconoscerai subito solo che non sai come si chiamano. bicordi a salti di terza blues, vengono costruiti sul modo dorico https://dl.dropbox.com/u/103325387/15.mp3 Se qualcuno viene da te a chiederti come imparare a suonare il blues non basta dirgli ascolta il blues, almeno fagli un elenco di brani da coverizzare e assicurati che sappia gli arpeggi di 7ma e le pentantoniche blues minori e maggiori per fare in modo che capisca qualcosa di quello che fa, l'ascolto è fondamentale ma non sufficiente al limite definiamolo complementare . poi è vero che il Blues è uno stato d'animo e tutto il bla bla bla di cui al tuo post, ma il Blues non è un genere cosi ignorante come sto capendo che lo credi, emotivo si, ma guarda che i grandi bluesman per saper fondere tra loro maggiore e minore ne sapevano di cose ed avevano un fortissimo senso del ritmo che gli esseri umani normali difficilmente lo hanno per dono di natura, io per sviluppare il ritmo ci ho dovuto lavorare, c'è chi ci riesce anche solo ad orecchio, beati loro. In più quì si sta parlando delle basi per imparare a fraseggiare decentemente mica di come bisogna diventare miti del blues, quello non te lo insegna nessuno, imparate le basi, con l'ascolto ed il coverizzare, se sei portato puoi diventare il miglior bluesman del mondo, ma nessuno ti insegna ad essere Wolf. altra cosa, il suonare meccanico sparisce una volta assimilate bene le sonorità, bisogna sciogliesi con la pratica è naturale, nessuno impara la pentatonica in una settimana o ascolta blues per due giorni e suona bello sciolto, io quando suono blues non penso a quello che sto facendo ma ne ho la cognizione che è diverso. finisco dicendo che non sono un bravo Bluesman e nemmeno un professorino, ma se mi vengono a chiedere come cercare di imparare il Blues so dare dei consigli concreti e non vaghi.
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ho solo questo sample fatto per gioco a ottobre dell'anno scorso, registrato con il cellulare e con una chitarra acustica sgangherata, come si può sentire suono il più classico del Blues, niente di futuristico. http://dl.dropbox.com/u/103325387/Blues%20acustico.mp3 Il suono fa schifo, ovvio.
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se volessi le mascherine dei pickup ed il battipenna, nonchè il cerchio del selettore dello stesso colore crema dei miei pickup?
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si quello è normale, ma se ti trovi ad arrangiare un brano a due chitarre o a dover improvvisare un solo non è detto che si riesca a sfruttare al massimo quello che il brano ti offre, fino a quando si coverizza è tutto ok, al momento di improvvisare e comporre ci sono i limiti del non avere pieno controllo. Nel Blues si studiano poche cose, pentatoniche maggiori e minori, arpeggi di settima e già assimilando le prime sonorita con qualche brano puoi suonare. Dove non riescono in tanti è variare l'accompagnamento sfruttando sostituzioni e rivolti, oppure i voicing.
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io non sono in disaccordo con te, è ovvio che se coverizzi un bel po di brani impari a suonicchiare il Blues, il Blues poi è alla base di tutto, sicuramente è verissimo che se coverizzi tanti brani Blues qualcosa ti deve restare, un sacco di chitarristi imparano così, ascolti e ti esci i brani ad orecchio, anche senza capire nulla. arrivato ad un certo punto trovi qualcosa di più articolato e dici "ma perchè caxxo ci sta mettendo queste note? la musca è un linguaggio, come in un linguaggio conoscere l'alfabeto e le regole di grammatica ti aiutano ad esprimerti meglio, nella musica è lo stesso, certo puoi esprimerti anche se non hai mai studiato italiano, ma non è lo stesso. Suonare senza sapere è come Parlare senza sapere.
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magari, imparare il Blues non è facile come sembra, non ti basta ascoltarti tutte le discografie, il metodo più veloce per imparare ad improvvisare su un I IV V è prendersi un metodo blues con una 50ina di giri completi in più tonalità (state lontani dai lick singoli perchè sono meccanici e vanno bene in un secondo momento) ed applicarsi con calma, nel frattempo ascoltare qualcosa anche di più moderno come Bonamassa o Moore. Se i brani sono continuativi e privi di interventi parlati, ascoltare ripetutamente lo stesso CD del metodo aiuta molto di più che andarsi ascoltare i brani completi dei grandi Blues man. E' Blues ma il Blues non è semplice e neanche di veloce assimilazione, certo se bisogna suonarlo a caxxo.........
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ho capito si chiamano modulazioni, come la 7ma del MI7 che mezzo tono sopra diventa la terza maggiore del La, oppure lo stesso MI tonica che nel passaggio al La7 diventa il quinto giusto dell'accordo LA7.
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tutti ottimi consigli, il distorsore nel Blues non esiste, solo leggeri Overdrive, studiare le frasi dei suddetti Blues man, Hendrix ha delle forti basi Blues come tutti i rocker dei 70 ma è un Rocker studiare Hendrix non ti porta a suonare Blues puoi estrapolargli qualche Lick. Non sapevo che gli arpeggi di settima dominante si chiamassero Chord Tones.
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io ci sono passato, l'ascolto da solo non basta, ci vuole anche quello ma unito alla coverizzazione di diversi soli Blues, magari ti procuri un metodo. La coverizzazione, l'uscirsi i soli meccanicamente non sarà sufficiente, devi uscirti il solo e capire perchè tocca quelle note, per fare questo, di base, dovrai studiare pentatoniche blues minori, pentatoniche blues maggiori, e arpeggi di settima dominante con l'aggiunta anche del III° minore, ed imparare a sovrapporre le tre diteggiature per ogni accordo del I IV V, ti serve per saper visualizzare tutte le note ed i cromatismi base utilizzabili, se questo lo sai già fare ti basterà solo studiare il maggior numero di soli Blues possibile, il tuo problema è che ti mancano le sonorità del Blues, poi ovviamente bending, Rake e Vibrati la fanno da padrone in questo genere. altre chicche molto usate nel Blues sono i gli apeggi diminuiti, i bicordi a salti di sesta sul misolidio, i bicordi a salti di terza sul dorico, ed i bicordi sui tritono.
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prenditi un buffer regolabile da tenere ad inizio catena, io ne ho uno ottimo, il lehle sunday driver, è un buffer molto pulito con due modalità e la possibilità di regolarne la potenza, deve fare al caso tuo perchè non è piccolo, cerca qualcosa di simile e risolvi.
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Il nemico corre sul cavo: l' Effetto Pelle.
Sancho replied to andyfender's topic in 155Mhz: Radio Elettra
non capisco, questa corrente è quella che genera quel frusico fastidioso che si interrompe toccando le parti metalliche della chitarra? o no, quello forse è la messa a terra. -
no pippuzzo, il modern non sempre esce con volumi indipendenti, il mio è a tutti gli effetti un Wiring 50 con volumi indipendenti, cmq ho deciso che lo sistemo.
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Ok, la fiamma è giusta - indovina la burst?
Sancho replied to Tone Anderson's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
Ultimamente mi chiedo cosa significhi più Norlin, la prima è abbastanza grossa dall'idea che mi sono fatto io di Norlin non dovrebbe essere più Norlin, questo perchè da quello che ho intuito le Norlin hanno manico in Acero in tre pezzi anzichè in unico pezzo di mogano e da quello che ho letto in giro dovrebbero essere più squillanti e meno aggressive, la n°1 ha un suono dove i bassi ed aggressività non mancano. Le ho risentite, cmq è difficilissimo indovinare perchè non si stanno mettendo a confronto Epiphone cinesi con Gibson anni 50, ma 5 chitarre che per le qualità che hanno non possono avere differenze sonore rilevanti, infatti se sono state provate tutte con la medesima equalizzazione dell'ampli la prova risulta molto falsata, avendo tutte e cinque pickup diversi e dalla diversa equalizzazione, agendo sull'ampli con piccole sistemazioni si possono far suonare tutte al medesimo livello, indovinarle dipende da un solo fattore, il culo o dalla capacità di individuare un pickup vintage con le medie che squirtano