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Sancho

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  1. tutto incide, certo che come dici tu pot e pickup fanno più di altre cose ma non sottovalutiamo il ponte, un ponte nel materiale giusto ti apre il suono tantissimo, più di un cambio di pickup.
  2. Le Japan sono ottime è una vita che lo sostengo, sia le repliche Fender che le Repliche Les Paul, però il discorso les paul è più complesso, la qualità è molto altalenante causa anche la battaglia legale intrapresa da Gibson in quegli anni e se non sono fine anni 70 bisogna saper guardare più particolari, oggi cmq capisco perchè le Les Paul Japan di fine anni 70 primissimi 80 erano considerate superiori alle Gibson della stessa annata.. A livello collezzionistico si, credo che possano prendere Valore tra diversi decenni.
  3. si, hai ragione, ma in un blind test con le 5 chitarre suddette per forza di cose sono andato di pregiudizio dando per scontato che la 58 debba essere quella dal suono più vintage insieme alla 60. La replica 59 cmq è un incognita secondo i pickup che monta e le meno vintage per pregiudizio devono essere la Tokai e la Heritage, ma ovviamente potrei sbagliarmi e quindi sono partito dal presupposto di dovermi regolare con i pickup cercando di distinguere i paf originali dagli altri pickup associando il miglior sound Vintage alla 58 sempre per mio pregiudizio e poi andando a scalare associando il suono meno vintage alla chitarre che non sono originali Gibson, ovviamente se suonano bene è per i legni che sono buoni, ma io volevo intendere altro parlando dei pickup.
  4. Giusto, infatti i legni sono buoni tutti e cinque. Una Gold top del 58, Un Burst del 60, una Tokai del 70, una Replica 59 ed una Heritage, ovviamente per distinguerle ho cercato di individuare quelle che secondo me hanno il suono più Vintaggioso e le ho messe in ordine, per me senza dubbio la n° 4 è quella che suona più Vintage, ma potrebbe essere una a caso delle 5. In questo caso specifico le chitarre suonano tutte e 5 molto simili, l'unico punto di riferimento è cercare di riconoscere il suono dei Paf originali.
  5. Alla fine sono 5 les Paul di alto livello qualitativo è normale che non siano anni luce una dall'altra, infatti tra le cinque la differenza maggiore la possono fare solo i pickup.
  6. Hai propro ragione, suonano tutte in maniera molto similare.
  7. io non vedo l'ora di sapere i risultati, tra tutte io preferisco la 4
  8. Oggi preferisco lo Skull.
  9. potrebbe essere, tirando le somme suonano bene tutte e cinque. ad esempio io non ho dato i primi posti alla Tokai ed alla Heitage perchè più scarse ma per un sound bello ma meno riconducibile a quello che le mie orecchie danno per Vintage, la 3 ha un suono Vintagioso ma non al 100% ma non è detto non sia una originale anni 50, per quello che sono i miei riferimenti sono cmq tutti punti variabili.
  10. anche io, e sono in disaccordo con la tua classifica il che mi rende ancora più curioso
  11. 1)Tokai Love Rock 2) Heritage 3) Replica 59 4) gold top 58 5) standard Burst 60 questa è la mia classifica, nella 3 in particolare non ci sento molto un suono Vintage Vintage ma meglio delle prime due quindi ipotizo per la 59 replica in quanto l'unico aiuto lo si ha cercando di individuare le due Vintage con i pickup paf originali, e cmq a mio parere sono le ultime due che hanno un suono, che per quello che ascolto sui dischi, mi fanno pensare ai suoni Vintage. La 4 e la 5 in particolare mi ricordano Gary Moore, nelle sue cose più pacate, le prime due suonano bene ho avuto chitarre simili ed il suono non lo riconduco alle Gibson originali anni 50, più che altro perchè non avranno pickup paf originali dell'epoca contrariamente alla 58 ed alla 60, per queste ultime ho messo la 60 alla fine perchè mi sembra un esecuzione più sciolta quindi sono andato un po a caso ipotizzando che la 60 oltre il suono Vintage ha un manico più sottile.
  12. Sono d'accordo con chi ti ha detto di cambiare i pot, i condensatori, rifare il Wiring, sostiutire i pickup, cambiare il ponte, il capotasto e magari anche il tailpiece con uno in allumunio ognuna di queste operazioni contribuisce ad aprire il suono.
  13. Nuovo sarà 200 € ma probabilmente anche qualcosina in meno, usato lo Skull l'ho visto solo quando l'ho preso io, che culo adirittura vicinissimo a casa mia. li ho avuti tutti i i Dist. della tone candy i due Red Hot, lo Sweet Drive e lo Skull che ho ancora. Ovviamente il Red Hot Double Overdrive è un'altra cosa rispetto al Red Hot Piccolino, puoi regolare la grossezza del suono, e passi da overdrive a dist. o uno o l'altro, peccato che era troppo grande per la mia pedaliera
  14. Lo Skull è un pedale versatilissimo passi dal Blues più leggero al Rock dei Kiss fino all'Hard Rock 80/90, ed ha una risposta dinamica al tocco impressionante, si ripulisce benissimo con Volume e tono della chitarra (caratteristica che nel Red Hot è assente), si tratta di un pedale molto versatile, come sound è una Plexi (Jtm45 riporta il costruttore e ci ha preso in pieno), io con la mia SG ci facevo Gli AC/DC che sembrava di sentire il Live, adoro questo pedale lo uso come Overdrive per basse e medie saturazioni per via della bellissima risposta al tocco che ha, purtroppo esteticamente non piace a molti, mentre per le Distorsioni in ambito Hard Rock uso il Riot, entrambi li boosto con un Ts808. Preciso che lo Skull Drive in modalità Distorsore non ha bisogno di essere boostato. Entambi questi pedali hanno un sound che buca i mix e lo Skull Drive più del Riot. E' vero che il Red Hot è più Grasso sia del Riot che dello Skull ma ho testato che non è un pregio, rispetto agli atri due pedali ha più difficoltà ad uscire nel mix e quando accompagni è troppo grosso quasi fosse un fuzz, io uso Les Paul ed SG, ma quando l'ho prestato a peppe80 (un utente di questo forum) che suona prevalentemente stratocaster, anche a lui non è piaciuto in ambito Rock, in effetti molti ne parlano bene in ambito Fusion.
  15. il terzo è il Wiring 50 classico, in posizione centrale se chiudi uno dei due volumi la chitarra si zittisce. il quarto è il Wiring 50 con i volumi indipendenti, in posizione centrale se chiudi il volume al ponte continua a sentirsi quello al manico e viceversa.
  16. infatti lo lascio così :)
  17. ah, quindi come ho fatto io è giusto lo stesso solo che ha i volumi indipendenti?
  18. Grazie sanitarium, verifico subito.
  19. Ho fatto il Wiring 50 nella mia R8, essendo un modello del 2008 aveva il modern di serie. Il problema è che con il selettore in posizione centrale, chiudendo il volume pickup a ponte, continua a sentirsi il pickup al manico e viceversa, mentre è risaputo che chiudendo uno dei due volumi la chitarra dovrebbe zittirsi. ho controllato con uno schema preso su internet, ma non capisco qual'è il collegamento sbagliato, potreste postarmi uno schema giusto che posso mettere a confronto con quello che ho usato io, o indicarmi cosa nello specifico dovrei verificare.
  20. Io prima del Riot avevo il red hot, a mio gusto il riot e' meglio. Il red hot mi sapeva quasi di fuzz e non usciva nel mix neanche a colpi di legno, un ottimo pedale nel complesso ma non per rock ed hard rock, molto meglio il tonecandy skull drive, che ho fisso in pedaliera insieme a riot.
  21. non lo so a me il suono esce molto bilanciato nelle frequenze, molto diretto, ho ciccia, presenza e dinamica, molto probabilmente non rientra tra quello che cerchi tu in termini di versatilità. il Riot a mio parere non è versatile ti fa una cosa sola ma benissimo, usato nei brani degli AC/DC, Guns, Aerosmith, Bonjovi etc spaccava, era nel suo genere.
  22. in definitiva ti sembra troppo scavato nelle medie. Ti posso dire che di essere scavatello lo è ma quanto basta per avere un po di punch e sempre dipende dalle regolazioni che usi in generale. Tono e Gain li tengo ad ore 13 ma a me nel mix della Band sto pedale esce che è un piacere ed il suono è esageratamente buono, magari il Radial è migliore ed è normale che il Riot non gli tenga pienamente testa solo con i pot di Volume, tono e Gain.
  23. Io ho il Riot e lo uso da parecchio, è un ottimo distorsore ed ha una bel suono, a mio parere per il metal non è buono, per il rock è l'hard Rock è ottimo. Il discorso sul Riot è ampio, se si cerca un distorsore compresso che suona da solo io non consiglierei il Riot, ma se serve un distorsore Dinamico, realistico, con una bella pasta sonora, il Riot è tra quelli Buoni. Il Riot in posizione centrale, quella più sparata, dinamica e meno compressa (che è anche la posizione migliore) è un ottimo distorsore Ritmico dal suono molto realistico, quando si va in solo basta boostarlo con un overdrive d'avanti, ed il risultato è al bacio, io uso due booster, un Ts808 messo prima quando e se mi serve più Gain ed un micro amp a fine catena se devo uscire di Volume. Per me non esiste un Distorsore Dinamico con cui accompagni e fai i soli tutto con un unica regolazione, la soluzione migliore per me è Distorsore dinamico da boostare, esattamente come si fa con gli ampli, ovviamente se si suona metal o generi con tanto Gain e compressione meglio prendere un Okko Dominator. A me il Riot piace tantissimo, voto 9
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