Avalon

Hai risvegliato dei mostri sopiti. 8 Way Santa!!! Comunque rilancio con Screaming Trees (i miei preferiti), Pixies, Fugazi e anche il Bob Mould del dopo Husker Du (da Sugar in poi).

Punto. Piccola precisazione

7, non mi piacciono le palette matched

Bravo, ma avrei usato la stout per sonorità più... black!

presente!

In effetti il discorso budget è ancora da chiarire, ma è di fondamentale importanza. Immagino comunque che sia meglio andare su una coppia di casse, che ti consente di essere sentito meglio da tutti senza dover sparare volumi che spettinerebbero quelli in prima fila.

Non so se sono nella sezione giusta e forse non è neanche la community più adatta, ma chiedere è lecito.... Il mio club sportivo ha l'esigenza di procurarsi un impianto audio per cerimonie, premiazioni alle gare e quant'altro relativo alle manifestazioni che organizza. Il che vuol dire che serve qualcosa sufficientemente facile da trasportare e installare e con una potenza sufficiente per rendere bene sia in spazi chiusi (tipo palestre) che in spazi aperti con poche centinaia di persone di audience. Io, che non me ne intendo assolutamente, pensavo a casse attive con ingresso microfono, ma 1 o 2 casse? quanti watt? altre soluzioni? thanks in advance

A parte che non ce li avevo nemmeno 4 lettori (oggi forse fra lettore dvd, pc, ecc potrei farcela) in effetti il problema della sincronizzazione rimane, quindi me li ero rippati su pc e caricando le tracce in audacity le facevo partire in contemporanea.

Ieri sera stavo mettendo a posto dei nuovi cd e mi è capitato fra le mani una chicca di un po' di anni fa. La cosa mi ha richiamato alla memoria un altro album che annovero fra i più strani che conosca, nella fattispecie sono: - Grayfolded prodotto da tale John Oswald. Conoscete Dark Star dei Grateful Dead? E' un brano che hanno riproposto spesso dal vivo usato più che altro come base per improvvisazioni senza fine, celebre la versione da 23min nell'album Live/Dead. Bene, questo simpatico insano di mente ha preso un centinaio di versioni live di questo brano e ne ha mixato insieme diversi frammenti realizzando una versione che occupa due cd per una durata complessiva di 1h47. Nel libretto è riportata pure l'immagine della traccia audio con l'identificazione dei vari frammenti. - Zaireeka dei Flaming Lips. Questi simpatici mattacchioni (li ho visti l'anno scorso dal vivo, simpaticissimi) hanno realizzato questo album su 4 cd. Quattro sono tanti ma fin qui nulla di strano. Peccato che i 4 cd contengano tracce diverse degli stessi 8 brani, l'idea è quella di eseguire contemporaneamente i 4 cd in 4 impianti diversi per ricostruire le canzoni nella loro interezza. In realtà nel libretto si invita anche a provare combinazioni diverse, ascoltandone anche solo 2 o 3 per volta in tutte le permutazioni possibili. Altre chicche?

Giusto per completezza di informazioni. Mi è capitato di dare un'occhiata al manuale del Pandora PX5D e ho notato che, oltre ad aver aumentato la durata delle registrazioni a 80s, hanno aggiunto la possibilità di usare un footswitch esterno con funzioni programmabili tra cui lo start/stop delle registrazioni e del playback.

Nella mia pedaliera minimalista ero partito con 3 pedali: wah + od + delay, poi ho aggiunto un accordatore (ma sull'arca il tempo per accordarsi c'è) e un buffer (di cui potrei fare a meno). Con un bel fenderone dotato di tremolo/riverbero mi basta od e wah.

Per la par condicio: Spaceman Aphelion con Pete Cornish Super Chorus e T.E.S. (U inside)

Dove si possono trovare gli spinotti e il cavo per farseli? sto guardano su Thomann ma non riesco a trovarli. Forse li hanno anche nei normali negozi da elettricisti?

In realtà la cosa voleva solo essere un gioco. Al massimo la reazione sarà del tipo: "Ma che te ne fai di un'altra se già non sai suonare le altre" e non ha nemmeno tutti i torti. Magari se le regalo dei tappi per le orecchie addolcisco la pillola.

Quindici giorni fa sono andato a comprare i bastoncini perché ne avevo rotto uno e ho provato a dire che gli sci me li hanno dati in omaggio... il contrario di solito funziona...

mattinata rumorosa

o meglio... me l'hanno regalata a mia insaputa, come certi appartamenti, viaggi vacanze...

Sabato vado a provare una chitarra che sulla carta mi piace. Nella remota ipotesi che la prenda, come faccio a non farmi coprire di improperi dalla mia compagna? le ipotesi sono: - la tengo per sempre in garage e la vado a suonare inventando scuse sulla lucidatura dell'auto, pressione gomme, livello olio, etc (peccato che nel box non c'è la corrente, così dovrei prendere pure un ampli a pile) - la tengo per sempre in cantina e la vado a suonare inventando scuse sull'ordinamento delle bottiglie di vino (almeno c'è la corrente) - nottetempo la porto in casa e la infilo furtivamente in rastrelliera per poi affermare con sguardo innocente che è lì da anni - la porto in casa ma la nascondo nell'armadio/sotto il letto/dietro il frigo... e mi licenzio per suonarla quando a casa non c'è nessuno - la butto in rissa rinfacciandole tutti i soldi spesi in scarpe/borse/etc... - salgo le scale in ginocchio (in fondo sono solo al secondo piano) con la chitarra sulle spalle tipo via crucis e mi cospargo il capo di cenere mentre apro la porta va da sè che comunque il prezzo sarà 1/10 di quello reale

Anche io ho visto Crosby & Nash nel 2005 a Torino e ricordo la grande emozione. Se tornano vado di corsa a rivederli. Comunque anche io ho sempre amato i pezzi di Stills.... certo però la poesia di Crosby.... e la semplicità di Nash.... vabbè li prendo in blocco.

Finché suonavo in un transistorino delle balle preferivo il centrale, mi sembrava quello che veniva fuori meglio, più equilibrato. Da quando ho un ampli che può quasi fregiarsi di tale nome, nonché dei pickup decenti, il mio preferito in assoluto è il manico. Mai amato le posizioni intermedie.