guitarGlory

Rispondo al volo con link a video di Instagram

Ovvero l'opposto del suono Friedman La controreazione stock della BE100 è con il pot a zero... e per quel che conta, anche a me non piace in quel modo, la preferisco più "aperta".

Confermo, dal vivo e sotto le dita è molto più evidente, chiaramente va tarata bene la corsa in funzione dell'ampli... ma in ogni caso col pot in una posizione precisa si ha comunque il suono stock, e girandolo si aprono un sacco di possibilità sonore e di dinamica.

A me farebbe gola (come sempre) il nuovo delay, il boonar 2 a valvola... ma è scomparso dai radar da un po' ormai.

Purtroppo non esiste, va speso un'altro centone abbondante per un altro pedale che lo "tap-izzi". Però mi teeeeenta

Ma quelli a nastro li ho veri Mi manca il Binson a tamburo... non ho mai fatto il passo di prendere un echorec vero per via dei ritardi troppo corti per come piacciono a me. Invece per la (ipotetica) seconda board sono molto indeciso tra usare il CC Deluxe o andare su Belle Epoch Deluxe + un attrezzino per dotarlo di tap.

Ho avuto il Tonal Recall Red, l'ho venduto dopo aver preso il Rubberneck e dopo averli confrontati per qualche settimana. A casa ho anche il Carbon Copy Deluxe, nuovo in scatola... l'avevo preso per fare la seconda board, ma non so se ce la farò mai

Non c'entra nulla, è una sorta di guadagno generale del finale ottenuto eliminando progressivamente il negativo (controreazione o negative feedback) su tutte le frequenze, invece che in modo selettivo come da ad esempio la presence o il depth (che restano comunque utilizzabili contemporaneamente). Il risultato è che puoi decidere se avere un suono di finale fermissimo e granitico, oppure più aggressivo e aperto ecc, con tutte le sfumature in mezzo essendo appunto un controllo variabile.

Manda manda, poi lo so io che farci Sullo schema che ha mandato stendiamo un velo pietoso che è meglio... una roba illeggibile oltre che sbagliata, e dei componenti che ha mandato la metà erano sbagliati pure quelli

Avevo fatto una clippina al volo durante il lockdown, ve la linko qua... nella base ovviamente non c'è nessuna chitarra, e in fondo c'è un pezzettino solo chitarra senza base. È molto breve e "a senso unico", ma se volete appena mi ripijo approfondisco https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10221569325892007&id=1518432418

Potrebbe anche esserci un corto da qualche parte, un filo che tocca dove non dovrebbe ecc, ma senza vedere delle foto più chiare dei collegamenti sui pots dei toni è difficile dirlo. P.S. se ti ha fatto un wiring senza controllare che TUTTI i componenti (compreso il condensatore) funzionassero prima di mandartelo, è da picchiare forte

Dai anche un'occhiata a i fili dei negativi dei pickups saldati sul pot del volume, mi pare che la parte scoperta del filo sia un tantino troppa e potrebbe andare a toccare dove non deve... sicuro non è quello il problema attuale eh, ma se la copri eviti bestemmie in futuro.

A una prima occhiata mi pare di sì...

Onestamente dopo aver avuto uno stombolo di delay, echo, anal & digital, da quando ho il Rubberneck non mi è mai venuta voglia di cambiarlo. Al massimo metterò un Belle Epoch nella seconda board sculander, ma il Rubberneck in quella che ho ora resta.

Come si fa a non postare l'ultimissimo grido della moda autunno inverno

Estetica fighissima... alcuni per la posizione dei Footswitch mi sanno un po' difficili da usare. I videi me li pappo stasera dopo la raccolta delle castagne

Sono abbastanza sicuro che se si va da Matteo o Romano chiedendogli una replica fatta con gli stessi criteri te la fanno anche a marchio loro, a meno che non abbiano una sorta di esclusiva esclusiva sulle repliche di strato con Balossino\Rumble... anche perché tra parentesi, sia Balossino che Eliot si prenderanno comunque una bella fetta a testa, quindi andare direttamente dai liutai mi pare assai conveniente per chi voglia seguire quella strada. Però te Rufini lo conosci bene, magari sai qualcosa che a me sfugge

Non è un marchio, direi più un'iniziativa portata avanti da Francesco Balossino per Rumble Seat guitars. In pratica sono repliche (più o meno fedeli) fatte da tre liutai nostrani: Rufini, Burini e Valenti. Sulla qualità: come tutte le strato di liuteria, rispecchiano la mano e le scelte (in fatto di legni, pickups ecc) dei tre singoli costruttori... personalmente non ne comprerei una senza prima provarla finita, e in ogni caso non c'è bisogno di passare per il "Tone Team", basta chiamare uno dei tre liutai e chiedergli una replica strato. Io ho provato parecchie chitarre di Burini (molto semplice anche per vicinanza geografica) e anche alcune di Rufini... per entrambi posso dire che a livello di suono alcune sono molto belle, altre meno (questo il motivo per cui non mi fiderei a ordinarne una ex-novo), però a livello di legni e cura costruttiva sono repliche fatte bene... il relic di Rufini non mi era piaciuto su quelle che avevo visto, ma credo fossero i suoi primi tentativi col relic. Valenti mai provate purtroppo.

Consiglio spassionato: lascia perdere... oggi sono incasinato, ma appena ho un po' di tempo ti dico il perché P.S. il tester Orange è un giocattolo (costoso) che non serve praticamente a nulla

Si io ho quelli sulla mia (anche perché sono i suoi originali ), bellissimi!

- Off topic ON - Sai che a me spesso sulle SG piacciono anche pickups che sulle LP normalmente non metterei mai? Un pickup più spinto e cazzuto, con più medio-basse, per me spesso sulle SG ci sta bene.

Ci credo... la SG di suo ha un suono più asciutto sulle medio-basse rispetto alla LP, è più che plausibile che ci stessero bene Sulle LP mi ricordo che avevano poca croccantezza in alto, un po' l'opposto di quello che normalmente si pensa come "suono PAF".

Si ma mo' vogliamo sapere che forum è che gli mandiamo l'anticristo

Mi sono fermato a "arrivato un tostapane" Anyway... benvenuto

Vero, sono riconoscibili ovunque li metti... i singoli mi son gustati, i PAF invece zero proprio